Risultati del V Torneo Regionale a Ranking di Messina
- Pubblicato: 15 Aprile 2019
A Messina, la prima gara in programma del V Torneo Regionale a Ranking, organizzato nella palestra comunale di Villa Dante dalla Pongistica Messina, è stata quella riservata agli over 2000/120. Ad aggiudicarsi la vittoria è stato l’esperto Vincenzo Polizzi (L’Incontro), che dopo aver letteralmente passeggiato nel girone di appartenenza, eliminando Giuseppe Napolitano (TT. Modica) e Ubaldo Larinà (Top Spin Messina), nel tabellone ad eliminatoria diretta ha, dapprima, spento le velleità di Michele Ciulla (Pietraperzia 88); poi, nei quarti, ha superato Federico Cimador (Sportenjoy). In semifinale, Giovanni Di Rosa (TT. Modica), che non era certamente indicato fra i favoriti, si è dovuto arrendere a Polizzi in quattro set. La finale ha visto di fronte, in un avvincente derby di famiglia, i due Polizzi: Francesco (Il Circolo Etneo) contro Vincenzo, che ha avuto la meglio in cinque set, con il seguente punteggio: 8-11/11-8/11-8/6-11/11-9; sul podio anche Giovanni Di Rosa e Roberto Gullo (Top Spin Messina).
La gara di maggior spessore tecnico era quella che riguardava gli over 100/1. Marcello Arcigli (Pongistica Messina) ha rispettato pienamente i pronostici, che lo indicavano come il favorito numero uno della categoria. Nel girone, l’atleta della squadra del presidente Massimo Minutoli, ha eliminato Federico Cimador (Sportenjoy) e Gianrosario Valenti (L’Incontro), entrambi per 3-1. Successivamente, è stato Luciano Curatolo (Sportenjoy) ad essere superato in quattro set e, nel penultimo turno, gli ha dovuto cedere il passo Lorenzo Girone, (Pongistica Messina), sul podio insieme ad Andrea Giudice (Il Circolo Erneo). L’avversario della finale per Arcigli è stato Francesco Mollica (Vigaro Siracusa), sconfitto dal vincitore in quattro parziali. L’atleta della squadra siracusana, fra l‘altro, ha avuto il merito di eliminare, nel tabellone ad eliminatoria, Giuseppe Quartuccio (Top Spin Messina), testa di serie numero due.
Percorso senza intoppi quello che ha condotto al successo Carmelo Zaccone (Top Spin Messina) nella categoria over 1000/80. In finale, l’atleta della squadra del presidente Giorgio Quartuccio, si è sbarazzato in cinque set di Giovanni Duca (Astra). Gli altri due atleti piazzatisi sul podio sono stati Antonio De Rosa, testa di serie numero uno, tesserato con il TT. Mazzola e Salvatore Fichera (L’Incontro). Zaccone, nel girone iniziale aveva superato Vincenzo Polizzi (L’Incontro), Francesco Baialardo (Lib. Zaccagnini) e Francesco Polizzi (Il Circolo Etneo). Prima di raggiungere la fase finale, hanno ceduto, all’atleta del Top Spin, Davide Lena (Il Circolo Etneo) ed Antonino Giuffrida (Albatros).
Nella categoria over 5000/360, è filato tutto liscio per il vincitore Manuel Brigandi’ (Astra) che, in tutto il percorso, ha perso solamente un set, nel girone, con Giuseppe Marchese (Himera G. Randazzo). Poi una serie di risultati secchi: con Giuseppe Garufi (Club Pantera Rosa), Massimo Girolamo (Pongistica Messina), Luciano Monaco (Top Spin Messina), Federico Calvagno (Il Circolo Etneo) e, in finale, con Francesco Vecchio (Club Pantera Rosa). Sul podio sono saliti lo stesso Calvagno e Daniele Marchetta (Astra).
La brava atleta dell’Astra, Elena Rozanova, una delle protagoniste della meritata salvezza in A2, si è aggiudicata la gara over 500/40. Ha iniziato il cammino superando nel girone Gianrosario Valenti (L’Incontro), in cinque tiratissimi set e Giovanni D’Izzia (T.T. Vittoria). Nel tabellone, Salvatore Sortino (T.T. Vittoria) si è dovuto arrendere alla vincitrice, in quattro parziali. Nel penultimo turno è stato il bravo Raimondo Alecci (Albatros) ad impensierire l’atleta dell’Astra che, alla fine, l’ha spuntata in cinque set. La finale è stata tutta in casa visto che, l’avversario, era il compagno di società Piero Briuglia. Anche in questo caso, la Rozanova è dovuta ricorrere a cinque parziali per raggiungere il successo. Terzi ex aequo, nella stessa categoria, Alecci e Valenti.
Successo di Emanuele Calvagno (Il Circolo Etneo) fra gli over 3500/240. Il valido atleta della società di Pierpaolo Liberto ha sconfitto, nella fase iniziale, Daniele Marchetta (Astra), Davide Casa’ (Himera G. Randazzo) e Massimo Girolamo (Pongistica Messina). Nel tabellone, ha eliminato, nei quarti, Antonio Mario Scibilia (Astra); poi, in semifinale si è sbarazzato di Sandro Sironi (T.T. Vittoria), piazzatosi terzo con Casa’. Calvagno è dovuto ricorrere a quattro set (12-10/11-8/3-11/11-8) per avere ragione, in finale, del bravo Carmelo Calabretta (L’Incontro).
(Mario Lo Presti)