Dalla B1 alla C1 ad una giornata dalla conclusione arrivano i primi verdetti…
- Pubblicato: 06 Maggio 2019
Ad un turno dal termine, nel campionato di B1 - girone D - procedono sulla stessa linea Top Spin Messina (Alessandro Di Marino, Giovanni Caprì, Simone Sofia e, dalla terza giornata di ritorno, Giuseppe Quartuccio) e Città di Siracusa (Salvo Ganci, Gianluca Puglisi, Riccardo Lo Presti). Considerando che l’ultima giornata di campionato prevede incontri il cui esito dovrebbe essere già scontato (il Top Spin, in casa, contro lo Sportenjoy Rosanero ed il Città di Siracusa con il Vigaro Siracusa B), per un miglior risultato conseguito negli scontri diretti, risulta prima in classifica la società di Giorgio Quartuccio. Tutto deciso in chiave salvezza: scendono di categoria il Castrovillari e, tranne in caso di miracolo, lo Sportenjoy Rosanero (Lorenzo Lo Verso, Salvatore Cillaroto, Luciano Curatolo, Francesco Perricone); tutto questo solo per una peggiore differenza set (tre per l’esattezza) negli scontri diretti con il Vigaro Siracusa B. Quasi matematicamente, è promozione per l’Albatros Merlino Zafferana Etnea (Fabrizio Puglisi, Alessandro Amato e Gianluca Amato), che disputa la serie B2 girone H, non solo per il vantaggio di due punti rispetto al Top Spin Messina (Simone e Gianluca Zaccone, Mariano Goffredo Trifiro’ e per una grossa fetta di campionato Giuseppe Quartuccio), ma anche perché, indipendentemente dal fatto che nell’ultimo turno incrocerà i guantoni proprio con il Top Spin Messina, deve ancora recuperare la gara in casa contro la Libertas Casalnuovo Matera che, a centro classifica, non ha più nulla da dire. Sono già retrocesse in C1 Atlantide e T.T. Himera G. Randazzo “Cascino” (Alessio Di Falco, Angelo Di Lisi, Claudio Casà). Il Città di Siracusa (Steven Barberi, Gabriele Puglisi e Massimo Cavallaro), nel girone R di C1 ha da tempo archiviato la pratica promozione. Ha dimostrato di essere di una spanna superiore a tutte le altre squadre. Il Tauromenion è già retrocesso nel campionato regionale di C2. La seconda squadra che l’affiancherà dovrà uscire dal binomio Libertas Sturzo Caltagirone (Fabio Buccheri, Riccardo Mungiovì, Daniele Cusumano) e Modica Don Alibrandi (Cristian Modica, Francesco Lo Passo, Michele Blanco). Quest’ultima, rispetto alla squadra calatina, ha un duplice vantaggio: quello di avere due punti in più e di aspettarla il 18 maggio, fra le mura amiche, nel posticipo di campionato (vantaggio non indifferente). Nel girone Q di C1 tutto risolto per quanto riguarda la retrocessione: saranno Amatori T.T. Reggini e Atlantide a scendere di categoria. Rimane da sciogliere, invece, il nodo promozione. La Pongistica Messina (Lorenzo Girone, Massimiliano Sidoti, Carlo Larini, Luca D’Amico) vanta, è vero, due punti di vantaggio nei confronti dell’Astra Valdina (Claudio D’Amico, Stefano Caprì, Piero Briuglia, Elena Rozanova, Sofia Sfameni), ma, sabato prossimo, dovrà recarsi a Fondachello Valdina e sarà una partita dall’esito incerto, visto che, nella gara di andata, la squadra di Massimo Minutoli ha avuto la meglio di stretta misura, 5-4 e che dovrà fare a meno dell’esperto Marcello Puglisi salito in serie B1.
(Mario Lo Presti)