Il girone R di serie C1 aveva lasciato in sospeso il responso riguardante la seconda squadra che, insieme al Tauromenion, doveva retrocedere nel campionato regionale di serie C2. Il posticipo dell’ultima giornata di campionato, che vedeva i padroni di casa del TT. Modica Don Alibrandi affrontare, con due punti di vantaggio, la Libertas Sturzo Caltagirone, ha visto il trionfo della squadra modicana impostasi per 5-2, decretando in tal modo la retrocessione della società calatina. La partita è stata vibrante e non deve trarre in inganno il risultato finale. Ben quattro incontri se li è aggiudicati il Modica, ma solo al quinto set e si è assistito a delle partite di grande intensità. Per il Modica, tre punti sono stati realizzati da uno scatenato Cristian Modica ed un incontro ciascuno se lo sono aggiudicati il guerriero Michele Blanco e l’arcigno difensore Francesco Lo Passo. Per la Libertas Sturzo Caltagirone, due punti sono stati racimolati dal combattivo Fabio Buccheri, sempre duro da domare. La gara che ha visto di fronte i due numero uno (per i locali, Modica, per gli ospiti lo stesso Buccheri) è stata davvero spettacolare, con scambi di pregevole livello per la categoria e ci sono voluti cinque parziali per decretare il successo del portacolori del Modica. Riccardo Mungiovì e Daniele Cusumano sono stati gli altri atleti schierati dalla Libertas Sturzo Caltagirone e, prima di soccombere, hanno venduto cara la pelle: il primo ha ammainato bandiera, ma solamente al quinto set, con Blanco e Modica; il secondo ha perso al quinto parziale, ai vantaggi, con Lo Passo.
Il Modica Don Alibrandi festeggia, meritatamente, la permanenza in C1, ma onore alla Libertas Sturzo Caltagirone che, sicuramente, riuscirà in breve tempo a risalire di categoria.

(Mario Lo Presti)

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