In C1 la Don Alibrandi Modica sembra partire con il ruolo di favorita, ma le sorprese potrebbero nascondersi dietro l’angolo…
- Pubblicato: 08 Agosto 2019
Sono queste le squadre incluse nel girone R di serie C1: Don Alibrandi Modica, Top Spin Messina - Fontalba, Top Spin Messina - Allianz Assiconsult, Albatros Merlino Zafferana Etnea, Vigaro Siracusa, Himera G. Randazzo “Cascino”, Sportenjoy Allezping e T.T. Vittoria 1999 (Sky Blue). Non si vuole sbilanciare più di tanto Cristian Modica che, oltre ad essere presidente del Don Alibrandi Modica, è un apprezzato atleta. Ma la sua squadra, che sarà composta, oltre che dallo stesso numero uno della società, da Benedetto Moltisanti (ex Le Masserie- Dimensione Corpo Ragusa), Mario Savoca (proveniente dall’Ausonia Enna) e dal riconfermato Michele Blanco, è la principale candidata per ottenere la promozione in serie B2. “Nella passata stagione - precisa con la proverbiale compostezza il presidente Modica - ci davano tutti per spacciati; invece, siamo riusciti a mantenere la categoria ed è stata una grossa soddisfazione. Partire da favoriti non mi piace; solo le prime giornate di campionato ci daranno un quadro più chiaro delle squadre più forti. Indubbiamente, la presenza di Savoca e di Moltisanti (che costituisce un valore aggiunto) è importante per alzare il nostro livello qualitativo”.
Ha le idee chiare Giorgio Quartuccio, che si presenta con il Top Spin Messina- Fontalba e il Top Spin Messina - Allianz Assiconsult. “Non abbiamo particolari ambizioni in questo campionato” sostiene Quartuccio. “La presenza di due organici in questa serie ci permetterà di dare spazio ai giovani e di mettere in campo atleti più esperti; faranno parte delle due squadre Andrea Giannino, Giovanni Vaccarino, Fabrizio D’Antonio, Carmelo Zaccone, Mimmo Sabatino, Mariano Goffredo Trifirò, Gianluca e Simone Zaccone. Il nostro obiettivo non può che essere la salvezza che, però, sarà molto difficile da conseguire”.
Uno che non ha peli sulla lingua è Raimondo Alecci (della neopromossa Albatros Merlino Zafferana Etnea), un atleta della squadra del presidente Alfio Merlino che ha grinta da vendere. “È stato confermato il gruppo della passata stagione - afferma Alecci - il cui organico titolare si avvale, oltre che delle sue prestazioni, di Giuseppe Amato e Gianluca Merlino”. Anche se gli addetti ai lavori non sono convinti che l’Albatros sia in grado di lottare per il vertice, Alecci, con il suo inguaribile ottimismo, ritiene che “la sua squadra lotterà per il primato insieme al Don Alibrandi Modica e che, mal che vada, il secondo posto sarà assicurato”. Poi, ha aperto uno spiraglio sull’arrivo di qualche rinforzo, “che potrebbe avvenire anche all’ultimo momento”.
È nei propositi del neopromosso Vigaro Siracusa quello di disputare un buon campionato. Il presidente Giuseppe Gamuzza precisa “che il team sarà formato dai ragazzi che nello scorso campionato hanno conquistato la C1: Angelo Bianca, Francesco Vitaliti e Sebastiano Cutali”. Gamuzza, insieme a Daniele Romano, cercherà di dare una mano alla squadra offrendo la propria esperienza; inoltre, c’è il gradito ritorno di Francesco Lo Passo (nella passata stagione accasatosi con il Don Alibrandi Modica). “Sarebbe importante-conclude- partire con uno sprint per dare un impulso positivo a tutta la stagione”.
Antonino Militello, presidente dell’Himera G. Randazzo “Cascino”, precisa che “la trascorsa stagione in B2, anche se conclusasi con la retrocessione, del resto preventivata, è da considerarsi positiva per aver acquisito una certa esperienza. Naturalmente, anche in C1, non potrà che dare fiducia a Claudio Casà, Angelo Di Lisi ed Alessio Di Falco, che, sicuramente, ce la metteranno tutta per disputare un buon campionato. I ragazzi stanno allenandosi con continuità e, per un mese, hanno avuto la gradita presenza di Antonino Amato, che si è dimostrato assai disponibile nel dare i giusti consigli ai giovani atleti. Insomma, le premesse ci sono tutte per aspirare a raggiungere una posizione di centro/alta classifica”.
Non ci sono velleità particolari per lo Sportenjoy Allezping. È quello che afferma il presidente Maurizio Sofia. “Faranno parte dell’organico oltre a Roberto Fundarò, Michele Bono e Carmelo Noto - precisa il massimo dirigente - anche il bravo Antonello La Torre (ex T.T. Mazzola), che aumenterà senz’altro il tasso tecnico. Raggiungere una tranquilla salvezza costituisce il principale obiettivo; poi, pian piano, si vedranno gli sviluppi del campionato”.
Il T.T. Vittoria 1999 (Sky Blue) ha rilevato il titolo dal Robur Noto e si presenterà con la stessa formazione della passata stagione, formata dai giovani Davide Sironi e Salvatore Sortino e dall’esperto Alberto Iurato. “Partecipare al campionato di C1 era necessario - sostiene il dinamico presidente, nonché atleta, Giovanni D’Izzia. La serie C2 era riduttiva per i miei atleti ed era importante partecipare ad un campionato di maggiore spessore, sia per acquisire una maggiore esperienza, sia per dar loro maggiori stimoli. Ci siamo messi anche alla ricerca di un giocatore di categoria, ma è stata una ricerca assai difficoltosa. Nel nostro campionato sarà importante limitare i danni. La nostra promozione? Riuscire a raggiungere la salvezza significherebbe vincere il campionato”.
(Mario Lo Presti)