Risponde alla grande il settore arbitrale, presente numeroso al corso di aggiornamento tenuto dal FAR Raffaele D’Ambrogio
- Pubblicato: 16 Settembre 2019
A Catania, presso la sede del Comitato Regionale Sicilia, in C.so Sicilia, si è svolta l’annuale riunione tecnica di aggiornamento del personale arbitrale che, come di consueto, viene effettuata ad inizio anno agonistico. In rappresentanza del Comitato Regionale erano presenti: il presidente Giuseppe Gamuzza, il segretario Carlo Pandolfini e i responsabili dell’area agonistica Pierpaolo Liberto e Gianrosario Valenti. Per quanto attiene il settore arbitrale, oltre al FAR nonché arbitro nazionale Raffaele D’Ambrogio che ha diretto i lavori, hanno partecipato all’incontro formativo gli altri giudici arbitri nazionali Salvatore Palermo, Massimo Napoli, Giuseppe ed Alessandro Vargetto, il GAR Carolina Carrolo, i GAP Dario Trovato, Angelo Elia, Fredrik Galeano e Giuseppe Dottore e gli AGA: Antonio Failla, Patrizia Porpora, Giuseppe Armeli Moccia, Domenico Aruta, Gabriella Baldi, Francesco Basile, Emanuele Calvagno, Francesco Gandolfo, Biagio Giunta, Salvatore Guttuso, Giovanni La Mattina, Walter Lo Piano, Nadia Montuori, Elisa Munitto, Elena Rozanova, Glenda Sanna e Gaetano Savoca.
Il presidente Gamuzza ha aperto i lavori dando il benvenuto e augurando buon lavoro al corpo arbitrale. Ha preso, poi, la parola il FAR D’Ambrogio apparso, naturalmente, molto soddisfatto per una presenza così massiccia. “Non ricordo che in passato ci siano stati corsi arbitrali con un numero tanto elevato di partecipanti - dice D’Ambrogio. Ho voluto illustrare i nuovi regolamenti regionali e fornire ulteriori chiarimenti, soprattutto, ai nuovi AGA che non saranno lasciati soli e, già dalle prime giornate di campionato, secondo una regolare turnazione, saranno chiamati a fare esperienza arbitrando in C2 e D1. Abbiamo anche effettuato delle prove pratiche, allo scopo di capire chi fosse più attento. L’incontro è servito per conoscerci meglio e per spiegare come funziona il settore arbitrale. Ho notato molta attenzione, in particolar modo da parte degli AGA, che sembrano davvero entusiasti per questa nuova avventura”.
(Mario Lo Presti)