Buone risposte dal secondo stage paralimpico di Catania e Palermo
- Pubblicato: 18 Settembre 2019
Il Responsabile Tecnico Regionale Paralimpico Marzia Bucca, nel fine settimana, ha organizzato due stage: a Catania (per la Sicilia Orientale) ed a Palermo (per la Sicilia Occidentale).
Lo stage per la Sicilia Orientale si è svolto, di sabato, a Catania nella palestra dello Stadio Cibali e, di domenica, a Pedara, nella palestra della scuola Elementare “Monsignor Pennisi”.
Coordinatore del raduno è stato il tecnico Carlo Pandolfini, che ha avuto la collaborazione di Francesco Gentile, Anthony e Gianluca Merlino; si sono avvalsi della presenza di Fabio Andaloro, Davide Lena, Sandro Sicali e Gianrosario Valenti, in qualità di sparring.
Hanno partecipato allo stage:
per le classi 1/5: Giacomo Ciliberto, Marco Capilli (Il Circolo Etneo), Francesco Falcone, Carmelo Barcella, Carmelo Sofia, Salvatore Finocchiaro, Maurizio Caserta (Spot Club Etna);
per le classi 6/10: Raimondo Alecci (Albatros Catania), Rossana Mostile (Sport Club Etna), Francesco Campisi, Santo Paladino (Il Circolo Etneo);
per la classe 11: Gessica Spampinato (Albatros CT), Lorenzo Licitra (Il Circolo Etneo).
A Palermo, lo stage si è svolto nella palestra del Pensionato Universitario San Saverio: Marina Conciauro è stata la coordinatrice del raduno, con la collaborazione dei tecnici Giovanni La Mattina ed Antonio Dotto. Quattro sono stati gli sparring: Dario Cioffi, Renato Caricato, Simone Sofia e Michele Bono.
Questi gli atleti presenti:
per le classi 1/5: Davide Drago, Fabio Madelio (ASD Radiosa);
per le classi 6/10: Antonio Cracolici, Claudio Truscelli (ASD Radiosa);
per la classe 11: Vincenza Di Girolamo (Pol. UISP Germaine Lecocq), Mirko Cundari (T.T. Buseto), Domenico Restivo, Giacomo Abbate, Roberto Busardo’ (ASD Radiosa).
“In totale, suddivisi nei due giorni di stage, sono stati tredici gli atleti presenti, di cui sette in carrozzina, quattro in piedi e due di classe 11 - afferma Carlo Pandolfini. In Sicilia Orientale, purtroppo, il tennistavolo paralimpico è per il momento praticato solo a Catania: le altre province non lo esercitano in maniera continuativa. Abbiamo comunque una grossa realtà. È una bella soddisfazione disporre di 15/16 atleti, che seguono costantemente un percorso di crescita tecnica e, a livello nazionale, parecchi si fanno valere. Mi fa piacere che Rossana Mostile e Rosita Salamone, che già giocavano a buoni livelli, abbiano ripreso l’attività. Come non citare l’impegno particolare profuso da Raimondo Alecci, che sta inseguendo il sogno di partecipare alle paralimpiadi? Devo anche menzionare l’ottimo livello dei tecnici e degli sparring, che stanno dimostrando grande professionalità. Lo Sport Club Etna, Il Circolo Etneo e l’Albatros CT sono società che credono fortemente nel settore paralimpico. Bisogna anche ringraziare l’Unità Spinale dell’Ospedale “Cannizzaro”, che ci propone sempre nuove persone che si accostano al nostro sport”.
“Malgrado il caldo abbia imperversato, mettendo a dura prova la resistenza degli atleti, sono molto soddisfatta per il lavoro svolto nell’arco delle due giornate - dice Marina Conciauro. Dopo il riscaldamento di routine, si è puntato sul gioco veloce, inserendo anche i servizi. Nel pomeriggio si sono disputate partite, in modo da far giocare gli atleti fra di loro e con gli sparring. I ragazzi hanno dimostrato molto entusiasmo e, considerando che siamo ancora al secondo stage, ritengo che le prospettive per far bene ci siano tutte”.
(Mario Lo Presti)