Dopo la conquista della coppa Italia e dello scudetto, per il Top Spin Messina si completa il cerchio con il titolo ottenuto nella Supercoppa Italiana. Davanti ad una cornice di pubblico non indifferente, a Messina, nella palestra di Villa Dante, avversario del Top Spin è stato il coriaceo Cral Comune di Roma, che non ha lasciato nulla di intentato per conquistare un traguardo prestigioso. La formula olimpica prevedeva, inizialmente, la disputa di un doppio. Il tecnico dei locali Wang Hong Liang ha schierato la collaudata coppia formata da Marco Rech Daldosso ed Antonino Amato, mentre i capitolini si sono affidati a Nicola Di Fiore ed al francese Mathieu De Saintilan, rinforzo dell’ultimo momento per mister Pietro Coppola.

Già durante il primo incontro, il patron del Top Spin Messina, Giorgio Quartuccio, non riusciva a nascondere la tensione: il presidente stava sempre in piedi a girovagare dentro la palestra, cercando di alleviare, per quanto possibile, la tensione accumulata, senza però tralasciare con lo sguardo il rettangolo di gioco.

Il risultato di 3-0 nel doppio (11-7/11-6/11-8), ottenuto dalla squadra messinese, evidenziava una certa superiorità di Rech ed Amato, mai messa in discussione dagli ospiti. A raggiungere il 2-0 il Top Spin ci pensava con il neoacquisto João Monteiro, che doveva sudare non poco, per avere ragione del cinese Chen Shuainan, sempre concentrato nel rimettere in discussione le sorti della gara. La partita è risultata veramente spettacolare ed ha deliziato il pubblico presente. Alla fine, l’ha spuntata l’esperto Monteiro, ma il punteggio dei quattro set (11-13/11-8/12-10/11-9) evidenzia grande equilibrio, perché l’atleta cinese ha giocato con grande bravura, lottando ad armi pari con Monteiro. Sul 2-0 per il Top Spin, De Saintilan accorciava le distanze per gli ospiti, riaccendendo le speranze di rimonta per la squadra capitolina. L’atipico difensore transalpino (all’occorrenza attaccante imprevedibile) riusciva ad imbavagliare un generoso Amato, vincendo in quattro parziali per 11-7/12-10/7-11/11-4. Il punto del 3-1, che suggellava il definitivo trionfo per il Top Spin, portava la firma del portoghese Monteiro che, in quattro set, due dei quali vinti abbastanza agevolmente, piegava la resistenza di Paolo Bisi. Ecco lo score in favore dell’atleta: 11-5/8-11/11-7/11-1.

Appare euforico il presidente Quartuccio. “La soddisfazione è grande - dice ai microfoni dell’addetto stampa nazionale Roberto Levi. Il Cral si è dimostrato un avversario ostico, ma i ragazzi hanno vinto meritatamente. Monteiro ha fatto valere la sua esperienza e ci ha regalato due punti decisivi, soprattutto contro Shuainan che l’ha molto impegnato. Sono stati bravi anche Rech ed Amato, che hanno conquistato il punto iniziale molto importante nell’economia del match. La soddisfazione che mi hanno dato i ragazzi è stata immensa. Mi è dispiaciuto che Ismailov non abbia potuto prendere parte alla gara per motivi burocratici, ma in campionato, già contro il Cral, sarà presente e costituirà un importante tassello per la squadra. Nessuna squadra italiana era riuscita nell’intento di conquistare il “triplete” ed è un ulteriore motivo di grande soddisfazione e sono sicuro che i ragazzi mi regaleranno altre gioie”.

(Mario Lo Presti)

 

Top Spin vince la Supercoppa 2019 premiazione