Trionfo della Sicilia, rappresentata da D. Spagnolo, P. Violante, N. Criscione e M. Tirrito, nella sesta edizione del Trofeo CONI
- Pubblicato: 29 Settembre 2019
La sesta edizione del Trofeo CONI - Kinder + Sport, manifestazione giovanile per Under 14 la cui finale nazionale si è svolta presso il Palatenda Dodò di Isola Capo Rizzuto, ha visto il trionfo della Sicilia.
La nostra rappresentativa era indicata come la favorita numero uno per la vittoria finale e i pronostici sono stati rispettati in pieno.
Nicoletta Criscione, Martina Tirrito, Daniele Spagnolo e Pietro Violante, seguiti dal bravo tecnico Vasil Hristozov, protagonisti nella scorsa edizione con un prestigioso secondo posto finale, hanno dimostrato di che pasta erano fatti già dal girone iniziale: le regioni del Friuli V.G., Lombardia ed Abruzzo sono state spazzate via con irrisoria facilità.
Negli ottavi, l’Emilia Romagna si è dovuta inchinare allo strapotere dei ragazzi siciliani e ha subito il solito passivo di 3-0, visto che le gare in programma prevedevano la disputa di due singolari (maschile e femminile) e del doppio misto.
Nei quarti di finale, sono le Marche a subire la stessa punizione ad opera della scatenata rappresentativa siciliana.
In semifinale, la Sardegna fa un piccolo exploit: dopo il netto successo di Spagnolo su Elia Licciardi (11-7/11-6/11-4), Rossana Ferciug (Sardegna) riesce ad imporsi su Criscione, in cinque set, dopo una vera battaglia, per 11-13/11-8/11-9/3-11/11-8. Sull’1-1 la stessa Criscione, in tandem con Spagnolo, non lascia scampo a Ferciug e Licciardi, che vengono sconfitti in tre set: 11-7/13-11/11-6, regalando la finale alla Sicilia.
La finale contro il Veneto inizia per il verso giusto. Spagnolo preme il piede sull’acceleratore e in tre set (11-7/11-6/11-8) si libera di Matteo Fantoni. Il punto della sicurezza viene siglato da Tirrito che, in tre comodi parziali (11-5/11-8/11-4), supera Noemi Pellizzon. Il terzo punto, ormai ininfluente, lo intasca il tandem Criscione - Violante che, in cinque set, piega la resistenza di Pellizzon ed Alessandro Mazza.
Spagnolo, Violante, Criscione e Tirrito concordano nel dedicare la vittoria a Michele Giardina, che ha formato questa rappresentativa e l’ha fatta crescere con la sua consumata esperienza.
Ma un doveroso riconoscimento è da attribuire al tecnico Hristozov, che ha accompagnato i ragazzi in questa splendida impresa.
“Ho fatto in modo di far ruotare i nostri atleti in ogni singola sfida, per impiegarli in maniera costante - precisa. I ragazzi hanno fatto bene ad omaggiare il tecnico Giardina, che si merita questo riconoscimento per il grande lavoro svolto in questi anni. Voglio solo aggiungere che la stagione non poteva iniziare in modo migliore; la nostra rappresentativa ha dimostrato di avere una marcia in più rispetto alle altre Regioni e questo ci fa ben sperare in un futuro ricco di altre soddisfazioni”.
(Mario Lo Presti)