A Gela, presso lo splendido Palazzetto dello Sport “PalaCossiga”, uno dei migliori impianti siciliani, organizzato in maniera impeccabile dal T.T. Gela del presidente Santino Marù, si è disputato il I Torneo Nazionale di V e VI categoria. Vincitore della sesta categoria (la prima gara in programma) è risultato il sedicenne Damiano Nigro (Scicli Sport) che, nel girone, si è facilmente sbarazzato di Vincenzo Scuderi (T.T. Buseto-TP), Luca Bruno (T.T. Caltanissetta) e Matteo Cassarà (T.T. Gela), tutti regolati in tre set. Simone Dell’Aquia (Vigaro Siracusa) nei sedicesimi, Salvatore Domicoli (T.T. Gela) negli ottavi e Matteo Figura, altro giovanissimo atleta del Vigaro Siracusa, nei quarti, nulla hanno potuto contro lo scatenato Nigro, bravo ad imporre la sua superiorità vincendo sempre in tre parziali. Leonardo Altesi (Buseto-TP), in semifinale, si è dimostrato avversario assai ostico per l’atleta del presidente Nino Rossini. Dopo i primi due set, vinti agevolmente da Nigro per 11-5/11-7, Altesi è riuscito ad agguantare l’atleta dello Scicli vincendo il terzo e quarto parziale con il punteggio di 11-4/11-6: il quinto set, assai combattuto, alla fine, ha visto prevalere Nigro per 11-9. In finale ci sono voluti quattro set al vincitore, per avere la meglio su Bruno Tricoli (T.T. Caltanissetta) che, dopo essersi aggiudicato il primo parziale per 11-7, si è dovuto arrendere a Nigro, apparso quanto mai determinato, che ha vinto i successivi tre per 11-7/11-5/11-8. A salire sul podio anche Simone Zigarelli (T.T. Caltanissetta) che, dopo aver eliminato, nei quarti, la testa di serie numero uno Antonino Poma (T.T. Buseto-TP), nel penultimo turno è stato fermato da Tricoli, che si è imposto in quattro set: 11-9/11-7/7-11/11-4. Oltre ad Antonino Poma, hanno ben figurato, raggiungendo i quarti di finale, Davide Failla (Vittoria Resurrezione), Matteo Figura (Vigaro Siracusa) e Antonino Iemmolo (Scicli Sport), che ha avuto il merito di superare, negli ottavi, Nicolò Catania (Vigaro Siracusa), accreditato con la testa di serie numero due. Erano previste premiazioni anche per le prime tre società classificate che, nell’ordine, sono risultate: T.T. Caltanissetta, Scicli Sport e T.T. Buseto-TP. Ha rispettato pienamente i pronostici il diciassettenne Davide Lena (Il Circolo Etneo), accreditato con la testa di serie numero uno, che si è aggiudicato il torneo di quinta categoria. Gli avversari del girone Sergio Amodei (T.T. Vittoria) ed Orazio Giurdanella (T.T.Gela) poco hanno potuto contro Lena, che li ha superati in tre set. Gaetano Savoca (Virtus Enna), negli ottavi, ha opposto una strenua resistenza, ma ha dovuto cedere le armi, al quinto set, all’atleta del presidente Pierpaolo Liberto. Nei quarti, Lena non ha dovuto soffrire più di tanto per regolare in tre parziali per 11-6/11-9/11-7 Simone Iudicelli (T.T. Gela). Più difficile per Lena lo scoglio della semifinale, dove ha affrontato Elia Cefalù, giovane di buone prospettive dell’Himera G. Randazzo, che è stato sconfitto per 11-7/14-12/7-11/11-8. La finale è stata a senso unico: Lena ha avuto la meglio per 11-5/12-10/11-4 su Daniele Cusumano (Pol. Lib. L. Sturzo Caltagirone), che aveva avuto il merito di eliminare, nel penultimo turno, il quattordicenne Davide Chiofalo (T.T. Vittoria), testa di serie numero due. Nei primi otto, oltre a Iudicelli, si sono classificati l’esperto Concetto Schiavone (Vigaro Siracusa), Sandro Sironi (T.T. Vittoria) e  (T.T. Buseto-TP), che hanno disputato un torneo di buon livello. Il Circolo Etneo è stata la prima società classificata, al secondo posto si è piazzato il T.T. Gela e, in terza posizione, la Pol. Lib. L. Sturzo Caltagirone. Appare stanco ma soddisfatto il presidente della società organizzatrice Santino Marù. “Il torneo è filato liscio senza nessun intoppo. C’è stata la massima collaborazione di tutti gli atleti e una perfetta direzione da parte del gruppo arbitrale, diretto magistralmente dai giudici arbitri nazionali Raffaele d’Ambrogio e Massimo Napoli, coadiuvati dagli A.G.A. Walter Lo Piano e Gabriella Baldi, il che ci ha evitato di incorrere nei cosiddetti tempi morti. In sintonia con il Comitato Regionale, anche per dare un maggiore risalto al nostro movimento, ai primi quattro classificati, oltre alle premiazioni di rito, abbiamo aggiunto altri premi offerti dalle ditte locali (pane e vino). Voglio sottolineare che il Comitato Regionale ha messo in palio due tute della nazionale italiana: il sorteggio ha premiato il T.T. Enna ed il T.T. Buseto-TP. Inoltre la nostra società ha offerto due buoni di benzina, da € 50 cadauno, così distribuiti: uno, consegnato al T.T. Buseto - TP, per premiare la società siciliana più lontana, che ha presentato 14 atleti e l’altro, attribuito alla Pol. Galaxy, giunta da Reggio Calabria”.

(Mario Lo Presti)