L’Astra Valdina, in A2 femminile, conferma le aspettative: è una squadra difficile da domare
- Pubblicato: 26 Novembre 2019
Dopo il terzo concentramento di A2 femminile, svoltosi nell’Istituto “La Palma” di Napoli, abbiamo ritenuto opportuno fare il punto sul campionato con il presidente dell’Astra Valdina, Biagio Giunta.
-Prima dell’inizio della stagione l’intenzione era quella di raggiungere il traguardo della salvezza. Mi sembra che le cose stiano andando per il verso giusto
“Non posso certo lamentarmi del comportamento delle mie atlete: tutt’altro. Elena Rozanova, Claudia Minutoli e Sofia Sfameni stanno disputando un campionato con i fiocchi, al cospetto di squadre di ottimo livello da affrontare con il piglio giusto, perché non esistono squadre cuscinetto”.
-Quindi, confermare il terzo posto della scorsa stagione non è poi un obiettivo difficile da raggiungere
“Attualmente siamo terzi in classifica, distanziati di appena due punti dall’Alfiere di Romagna, che occupa la seconda posizione. Dietro di noi, a debita distanza, l’ACSI Pisa, il Frassati ed il Muravera, per cui abbiamo blindato il terzo posto. Mantenere tale posizione sarebbe importantissimo per evitare i playout e ritengo che siamo sulla buona strada”.
-Puntare su atlete in cui avete riposto la massima fiducia, sta dando i suoi frutti
“La squadra c’è: la Rozanova appare in grande forma e anche la Minutoli e la Sfameni, con una compagna di squadra di tale livello, ne traggono beneficio e i risultati lo dimostrano. Insomma, disponiamo di un organico di tutto rispetto, che si integra alla perfezione. Se capita la giornata storta alla Rozanova (cosa veramente difficile), nulla sarà perduto: salirà in cattedra la Sfameni o si metterà in evidenza la Minutoli, definita leonessa per la grande caparbietà con cui affronta ogni gara. Se poi tutte le nostre atlete si presenteranno in campo al meglio delle loro possibilità, ce la possiamo giocare con tutti”.
-Non sembra esserci una differenza abissale con il Norbello e l’Alfiere di Romagna, rispettivamente prima e seconda in classifica
“Sono pienamente d’accordo, visto che con il Norbello siamo stati sconfitti per 4-2, con tre gare perse al quinto set; con l’Alfiere di Romagna è scaturito un bel pareggio, con due incontri in cui siamo stati sconfitti al quinto parziale. Poteva andare meglio in entrambe le gare: ci voleva solo un po’ di fortuna”.
-Nell’ultimo concentramento due belle vittorie…
“Abbiamo superato in scioltezza, il Muravera per 4-1 e l’ACSI Pisa per 4-2. Quest’ultimo non era un incontro facile, considerando il valore della squadra avversaria, che presentava, nelle proprie fila, una giocatrice ostica come Yuliya Markova e Chiara Rensi, di appena 14 anni, nel giro della nazionale giovanile, ma abbiamo giocato bene, con grande intensità”.
-Il penultimo concentramento si svolgerà il 9 febbraio a Spadafora, davanti al proprio pubblico.
“Indubbiamente, la possibilità di giocare davanti ai nostri sostenitori costituirà un’arma in più per far bene. Affronteremo Il Frassati, con il quale abbiamo un conto aperto (la netta sconfitta dell’andata per 4-0 brucia non poco), e l’Alfiere di Romagna, complesso forte, ma non impossibile da superare. Riuscire a conseguire due vittorie sarebbe il maggiore obiettivo e sono sicuro che le ragazze si impegneranno al massimo per regalare una bella soddisfazione al proprio pubblico”.
(Mario Lo Presti)