In A1, al giro di boa, il Top Spin Messina è campione d’inverno: anche l’Aon-Milano Sport deve ammainare bandiera
- Pubblicato: 02 Dicembre 2019
Il caterpillar targato Top Spin Messina-Carrubamia rifila una secca quaterna sulla ruota di Milano e conquista, al termine del girone di andata, il titolo di campione d’inverno con tre punti di vantaggio sullo stesso Aon-Milano Sport e sull’Apuania Carrara.
Il Top Spin, all’importante appuntamento (le due squadre erano distanziate di appena un punto) si presenta al gran completo, agli ordini del tecnico Wang Wong Liang, con i due assi Joao Monteiro e Sadi Ismailov, con Marco Rech Daldosso, Jordy Piccolin (arruolato a tutti gli effetti) ed Antonino Amato.
Nell’Aon -Milano Sport due assenze di rilievo: quella di Grigory Vlasov e di Matteo Mutti che, essendo infortunato, non ha potuto prendere parte alla gara.
L’incontro inizia alla grande: nella prima partita si affrontano Leonardo Mutti, numero uno del ranking nazionale e Ismailov. La partita si conclude al quinto set e mette in luce tutta la caparbietà dell’atleta russo, in forza alla squadra messinese, che dopo aver perso i primi due set per 11-5 e 11-8, prende le giuste contromisure e la spunta al quinto set, vincendo gli ultimi tre parziali per 11-7/11-7/12-10. Il secondo punto, per il Top Spin, porta la firma del fuoriclasse Monteiro, che per 11-9/11-7/11-6, si aggiudica l’incontro con Guo Ze. Nella terza partita Piccolin non ha dovuto sudare più di tanto visto che ha vinto, a tavolino, su Yang Min. Il quarto sigillo è stato opera di Monteiro, che ha regolato in quattro parziali (11-5/11-7/8-11/11-9), il bravo Mutti.
Al giro di boa ci sono parecchie cosa da evidenziare.
Il Top Spin Messina, campione in carica, era già una squadra che si avvaleva dell’apporto di atleti di valore: con l’ingaggio di Monteiro ed Ismailov il livello si è innalzato in maniera considerevole. Monteiro è l’unico atleta ancora imbattuto in serie A1. Ismailov, su dodici partite disputate, ha perso un solo incontro e, come rendimento, segue a ruota il lusitano. L’Aon Milano è stato battuto: non era mai successo in precedenza. Il presidente del Top Spin Messina, Giorgio Quartuccio, si è cimentato nelle vesti di telecronista (c’era la diretta facebook) e se l’è cavata alla grande.
A proposito di Monteiro, mi piace sottolineare una considerazione del massimo dirigente della squadra messinese: “quando l’avversario si avvicina nel punteggio, Joao innesta un’altra marcia e va via”.
Chi potrebbe contestare una tale affermazione?
C’è appena il tempo di rifiatare e poi il Top Spin Messina dovrà rituffarsi in campionato. Il sei dicembre, nella prima di ritorno, in trasferta, affronterà il Cral Comune Roma. Dopo sei vittorie e un pari sarà il turno del settimo successo? Le prospettive ci sono tutte.
(Mario Lo Presti)