Senza l’apporto di Joao Monteiro, impegnato nell’Open di Markham in Canada, non è facile per il Top Spin Messina-Carrubamia la via del successo: è questo il responso che viene fuori dopo la prima giornata di ritorno del campionato di A1.

La battistrada messinese, che nella partita di andata, in casa, aveva strapazzato il Cral Comune Roma con un perentorio 4-0, non va oltre il pari, 3-3, contro la squadra capitolina. La partita inizia in salita per la squadra del presidente Giorgio Quartuccio. Chen Shuainan, apparso in grande condizione, supera in tre set (due dei quali vinti ai vantaggi) Sadi Ismailov, infliggendogli la seconda sconfitta stagionale con questo punteggio: 15-13/11-5/11-9. Un concentratissimo Antonino Amato, in quattro parziali (11-9/11-9/5-11/11-7) si aggiudica l’incontro contro Paolo Bisi, riportando in parità l’esito dell’incontro. È poi bravo Marco Rech Daldosso a trovare il bandolo della matassa contro il francese Mathieu De Saintilan, difensore assai ostico, e dopo i primi due set persi per 11-7 e 13-11, l’atleta del Top Spin ha la meglio per 11-9/11-9/11-8. Il Cral Comune Roma, ancora con Chen, aggancia la squadra messinese sul 2-2: l’atleta cinese si impone su Jordy Piccolin (buono il suo rientro alle gare dopo lunga assenza), che, malgrado la grande generosità messa in campo, deve soccombere in quattro set: 13-11/11-6/11-13/11-5. Ismailov, opposto a De Saintilan, non manca l’occasione di regalare il terzo punto al Top Spin con il seguente punteggio: 11-9/8/11/11-3/11-5. Il pareggio per il Cral è merito di Bisi, che in tre set, per 11-5/11-9/11-7, si sbarazza di Rech.

Nella seconda giornata del girone di ritorno, prevista per il 20 dicembre, impegno casalingo per il Top Spin contro il Vigevano Sport. Non deve trarre in inganno la posizione in classifica dei prossimi avversari, relegati in ultima posizione: il Vigevano è una squadra da prendere con le pinze. Basti pensare che, all’andata, si impose il Top Spin per 4-1, ma due incontri (quello di Rech con Alessandro Baciocchi e di Ismailov su Viktor Yefimov) furono vinti solo al quinto set.

(Mario Lo Presti)