Al 3° Torneo Regionale Giovanile, Dell’Aquia, Bonasera, Brigandì, Violante, Trifirò, Scavino e Casà si impongono alla grande
- Pubblicato: 07 Gennaio 2020
Si è svolto nella palestra di Villa Dante, organizzato splendidamente dall’ASD Emoticon Messina, il 3° Torneo Regionale Giovanile predeterminato alla qualificazione ai Campionati Italiani.
La cat. maschile “Giovanissimi” è stata vinta, come prevedibile, da Simone dell’Aquia, uno dei tanti gioiellini del Vigaro Siracusa. Gli ha dato filo da torcere Riccardo Dipietro (Eos Enna), visto che il vincitore è dovuto ricorrere a cinque set (6-11/11-7/14-12/7-11/11-7) per demolire la resistenza del suo valido avversario. La finale per il terzo posto ha visto di fronte Nicolò Santandrea e Gianmarco Interlandi, entrambi tesserati con il Vigaro Siracusa: con il punteggio di 11-8/11-1/8-11/11-6 il successo è andato a Santandrea. Grande soddisfazione per la squadra siracusana che ha piazzato ben tre atleti sul podio, il che dimostra il proficuo lavoro svolto da Lusine Nigoyan. Da rilevare anche la presenza, nella stessa categoria, di ben cinque atleti dell’Himera G. Randazzo, frutto dell’impegno assiduo del tecnico Alessandro Febbraro.
Anche nella cat. femminile “Giovanissimi” non si è registrata nessuna sorpresa, dal momento che è risultata vincitrice la testa di serie numero uno Giulia Bonasera (Eos Enna). L’atleta della società del presidente Massimo Dipietro ha mostrato la freddezza di una veterana nei momenti decisivi. Bonasera, dopo aver battuto agevolmente per 11-3/12-10/11-8 Martina Caronna (Himera G. Randazzo), classificatasi in quarta posizione, ha saputo ribaltare il risultato in proprio favore contro Laura Catanese (Astra), poi piazzatasi al secondo posto, superandola per 11-8/12-14/7-11/12-10/11-9. Bonasera ha concluso la sua striscia positiva con Federica Amato(Astra), terza in graduatoria, superata per 3-1 con il seguente punteggio:9-11/11-9/11-5/11-9.
Manuel Brigandì (Astra) ha confermato le attese nella cat. “Ragazzi”. Nella fase finale, ha rifilato un netto 3-0 (11-5/11-3/11-5) a Biagio Ciaccio (Himera G. Randazzo) e si è imposto per 3-1, con parziali di 11-8/12-10/10-12/11-7, sia su Simone Salvatore Melluso, anch’esso cartellinato con l’Astra, sia su Matteo Figura (Vigaro Siracusa), battuto per 11-7/7-11/11-4/11-1. Brigandì è stato seguito in classifica da Figura, Melluso e Ciaccio.
La cat. maschile “Allievi” si è disputata all’insegna della massima incertezza, visto che i primi quattro in classifica si sono dati battaglia, con diverse partite dall’esito non scontato. Girone unico con sette atleti ai nastri di partenza: ha rispettato i pronostici della vigilia, che lo vedevano favorito, Pietro Violante (Himera G. Randazzo), ma con maggiore fatica del previsto. A pari punti con Davide Chiofalo (T.T. Vittoria), si è classificato primo per aver vinto lo scontro diretto per 3-1 (6-11/11-6/11-8/13-11). E’ stata, a dir poco superlativa, la prestazione dell’atleta del T.T. Vittoria che, a causa di un infortunio, si è presentato in campo con il braccio sinistro ingessato. Ottima impressione hanno destato Francesco Scavino (Astra) e Simone Cutali (Vigaro Siracusa). Anche in questo caso, è stato l’incontro diretto a stabilire la terza posizione in favore dell’atleta dell’Astra e il quarto posto per Cutali, che, però, si è preso la soddisfazione di superare il vincitore del torneo Violante, in cinque set:4-11/1-11/11-5/11-9/12-10.
Mariano Goffredo Trifirò (Top Spin Messina), secondo favorito nella cat. “Juniores”, è riuscito a fare percorso netto, vincendo oltre che con Claudio Casà (Himera G. Randazzo) e Marco Averna (Vigaro Siracusa), anche con il compagno di squadra Alessandro Amato, testa di serie numero uno (piazzatosi così in seconda posizione), superato per 3-1 (9-11/11-5/11-7/11-3). Buona la prestazione di Casà, che è riuscito a strappare un set sia a Trifirò sia ad Amato, il che evidenzia i suoi ulteriori progressi: l’atleta dell’Himera G. Randazzo si è piazzato al terzo posto precedendo Averna.
Un atleta dell’Astra sul gradino più alto del podio nel sing. maschile Bianco NC a 2000. Ad imporsi è stato Scavino, che ha sconfitto Cutali per 11-9/11-8/11-8. In semifinale, due scontri fratricida: da una parte Scavino, che ha prevalso in quattro set su Melluso per 11-13/11-5/12-10/11-6; dall’altra, Cutali, che ha superato Dell’Aquia per 11-5/11-6/11-3.
Nel sing. maschile Blu da n. 1999 a 100, nell’incontro fra Violante e Casà, l’ha spuntata quest’ultimo, in tre set, per 12-10/11-6/11-7.
(Mario Lo Presti)