Nella quinta giornata di ritorno di A1, missione compiuta per la squadra del Top Spin Messina-Carrubamia: impatta per 3-3 a Carrara contro l’Apuania, conquistando un punto d’oro che le permette di mantenere l’imbattibilità in campionato e, soprattutto, di continuare a guidare la classifica, seppur in condominio con la stessa Apuania che ha, però, disputato una gara in più. La trasferta in terra toscana era considerata assai ostica non solo per la caratura degli avversari ma, in particolar modo, per l’assenza, fra le fila della società messinese, dell’asso portoghese Joao Monteiro, che doveva scontare la seconda ed ultima giornata di squalifica.

Il Top Spin Messina ha subito incanalato la gara sui binari giusti, dal momento che Sadi Ismailov, l’ex di turno, ha sfoderato una prestazione di altissimo livello infliggendo, con il punteggio di 9-11/11-9/13-11/11-4, la terza sconfitta stagionale al forte sloveno Bojan Tokic che, all’andata, aveva avuto la meglio. L’Apuania Carrara ha pareggiato le sorti dell’incontro con il bielorusso Aleksandr Khanin, che ha rifilato un secco 3-0 (11-4/11-7/11-5) ad Antonino Amato, apparso un po’ in ombra. E’ stato Jordy Piccolin, numero uno nelle classifiche nazionali, con una prova convincente, a fare scattare in avanti nel punteggio il Top Spin: con i parziali di 11-8/11-7/11-4 non lascia scampo a Gabriele Piciulin. E’ Tokic ad agganciare la squadra messinese grazie al successo su Marco Rech (subentrato ad Amato), che solo in un set perso ai vantaggi, ha reso la vita difficile al suo avversario, che ha la meglio in quattro parziali: 11-3/11-7/10-12/11-5. Almeno il pareggio è assicurato da un incontenibile Ismailov, che subissa Piciulin con attacchi micidiali e servizi particolarmente efficaci; questo il punteggio in favore dell’atleta del Top Spin, dimostratosi nettamente superiore: 11-4/11-4/11-8. Il pareggio definitivo porta la firma di Khanin, che sconfigge Piccolin, in tre set assai spettacolari e combattuti, con il punteggio di 11-9/11-9/11-8.

Il prossimo impegno vedrà gli atleti del Top Spin, guidati sapientemente dallo stratega della panchina, che risponde al nome di Wang Hong Liang, affrontare il 21 febbraio, davanti al proprio pubblico, nel recupero della quarta giornata di ritorno, il Circolo Prato, penultimo in classifica. La posizione deficitaria in graduatoria dei prossimi avversari non deve trarre in inganno; come spesso ha precisato il presidente Giorgio Quartuccio “non ci sono squadre cuscinetto”. Con il Circolo Prato si deve entrare in campo con la necessaria concentrazione, per ottenere il massimo risultato in maniera da allungare sull’Apuania Carrara.

(Mario Lo Presti)