In A1, a due giornate dal termine della regular season, il Top Spin Messina si conferma la prima della classe
- Pubblicato: 22 Febbraio 2020
In serie A1, nel recupero della quarta giornata di ritorno, il Top Spin Messina-Carrubamia non si è lasciato sfuggire la ghiotta occasione di allungare sull’Apuania Carrara e di confermarsi leader. Nella palestra di Villa Dante, vincendo per 4-1 sul Circolo Prato, missione compiuta per gli atleti del presidente Giorgio Quartuccio, orchestrati alla grande dal tecnico Wang Hong Liang.
Prima dell’inizio della gara, protrattasi per oltre tre ore, un momento di commozione: si è osservato un minuto di silenzio per commemorare Cettina Russo, moglie di Michele Giardina e madre di Umberto.
Poi è iniziato l’incontro, che non si era incanalato sui giusti binari per il Top Spin. Nella prima partita, da far vedere agli amanti del nostro sport, di fronte i rispettivi numeri uno: il portoghese Joao Monteiro (al rientro dopo aver scontato due giornate di squalifica) per i padroni di casa e il russo Arseniy Gusev per gli ospiti. L’atleta del Circolo Prato, sceso in campo quanto mai determinato, con una prestazione di altissimo livello, ha avuto la meglio in cinque parziali (4-11/11-7/5-11/11-9/11-8) sull’asso lusitano, prendendosi il lusso di infliggergli la prima sconfitta stagionale: cosa di non poco conto. Sadi Ismailov, che sta attraversando un periodo di forma smagliante, pareggia le sorti dell’incontro superando in quattro parziali 11-9/11-13/14-12/11-5 il cinese Zhihao Kang. Il 2-1 per il Top Spin è opera di Jordy Piccolin, dimostratosi nettamente superiore al pur bravo John Oyebode, che viene regolato per 11-8/11-8/11-7. Gusev non riesce a fermare la corsa di un incontenibile Ismailov, che sigla il suo secondo sigillo e firma il 3-1 per la squadra messinese con il punteggio di 11-5/11-7/7-11/11-9. Monteiro si riscatta ampiamente con Oyebode, che solo nel primo set, riesce ad opporgli una strenua resistenza: con i parziali di 12-10/11-5/11-8, l’atleta lusitano si aggiudica l’incontro e regala un importantissimo successo al Top Spin.
Le insidie della vigilia erano state ampiamente previste dal presidente Quartuccio.
“Tutte le squadre sono pericolose: la conferma è venuta fuori anche in questa occasione. Nessuno poteva prevedere la sconfitta iniziale di Monteiro, che ci ha fatto iniziare la gara in salita. Alla lunga, però, ha vinto la squadra più forte: i ragazzi sono riusciti a mettere le cose a posto con un Piccolin, davvero in palla, con Ismailov che non sbaglia un colpo e con lo stesso Monteiro, che si è riscattato con Oyebode, mettendo da parte il piccolo incidente di percorso con Gusev. Basta superare il 6 marzo lo scoglio di Genova, per avere la certezza matematica di concludere in testa alla classifica la stagione regolare, indipendentemente dall’ultima gara con l’Aon Milano. Sappiamo che incontreremo avversari agguerriti, alla disperata ricerca di punti per la salvezza e il successo non sarà del tutto scontato, ma i ragazzi hanno tutte le carte in regola per aggiudicarsi l’incontro”.
Mancano solo due giornate al termine della regular season: per il Top Spin l’obiettivo di raggiungere i playoff, guardando dall’alto in basso tutte le altre squadre, è sempre più vicino.
(Mario Lo Presti)