Si è svolto in videoconferenza, per l’emergenza dettata dal COVID-19, il Consiglio Regionale; ne abbiamo approfittato per raggiungere telefonicamente il Presidente Regionale Giuseppe Gamuzza allo scopo di sapere qualcosa al riguardo e sul particolare momento che si sta attraversando.

-Cosa ne pensi del congelamento, da parte del Consiglio Federale, per le competizioni a squadre, delle classifiche di tutti i campionati nazionali e regionali alla data del 4 marzo 2020?

“Vista la situazione di emergenza, mi è sembrata una conseguenza logica. Il fatto, poi, di optare per la promozione di due squadre in ogni campionato maschile e di non effettuare retrocessioni, penso abbia accontentato tutti”.

-La decisione, a solo due giornate dalla conclusione del campionato, di non attribuire lo scudetto al Top Spin Messina…

“Indubbiamente, per la Federazione, è stata una difficile questione da risolvere. Proprio per la situazione davvero delicata, è stato richiesto parere ai vertici del CONI, che si sono espressi chiaramente: in nessuno sport verrà assegnato lo scudetto per una questione di natura etico-sportiva; ne è derivato che la Presidenza Federale, anche se poteva agire autonomamente, si è regolata di conseguenza”.

-La sospensione dell’attività ha creato notevoli problemi alle società, anche in considerazione della perdita di tanti sponsor. Il sostegno economico della Federazione per la stagione agonistica appena conclusa e per l’anno agonistico 2020-2021 ritieni sia adeguato ad evitare la scomparsa di tante società?

“Credo che la Federazione si sia mossa bene stanziando quasi un milione di euro a sostegno delle società sportive, intervenendo concretamente sia nell’ambito della attuale stagione agonistica, sia per l’anno sportivo 2020/2021. Le associazioni potranno effettuare gratuitamente la riaffiliazione, tesserare atleti agonisti del settore giovanile e tecnici sportivi, iscriversi ai campionati a squadre nazionali e regionali, nonché si vedranno ridotte al 50% le tasse inerenti al tesseramento per gli atleti senior e gli stranieri. Penso proprio che la Federazione abbia agito in maniera oculata e che lo stanziamento assegnato possa garantire, per quanto possibile, una certa continuità per le nostre società. Qualche sponsor, è inevitabile, abbandonerà il nostro mondo: dovremo essere bravi (quando l’emergenza sarà finita) ad agganciare sponsorizzazioni, predisponendo progetti che sappiano coinvolgere”.

-All’O.d.G. del Consiglio Regionale delibere d’urgenza del Presidente Regionale. Di che cosa si tratta?

“Nelle more della convocazione del Consiglio Regionale per la ratifica, non appena sarà ripristinata l’ordinaria facoltà di mobilità e riunione, sono state tre le deliberazioni adottate. La prima ha per oggetto “L’approvazione riparto dei contributi per l’attività agonistica olimpica delle società sportive per l’anno 2019 (suddivisione per attività agonistica complessiva, di alto livello e giovanile)”; la seconda riguarda il “Contributo relativo alla Coppa Sicilia e al Campionato Regionale a squadre di Settore Giovanile”; la terza è inerente al “Contributo per la Coppa Italia - Fase Regionale”.

-Altro punto all’O.d.G. di fondamentale importanza per le società: “Prospettive e condizioni per il riavvio delle attività sportive”

“Stiamo aspettando con grande interesse la data del 18 maggio, per avere direttive precise in merito. È un problema serio a livello regionale e nazionale. Tante discipline sportive, non solo la nostra, utilizzano palestre scolastiche (basti pensare al volley, al basket): occorre un protocollo ben definito per regolarsi di conseguenza. Nel frattempo, ci stiamo dando da fare: siamo in contatto con il MIUR di Palermo, per cercare di risolvere il problema delle palestre. Non penso sia un problema di facile soluzione il discorso della sanificazione dei locali ogni sera, in aggiunta al fatto che non si possa giocare con le mascherine. Insomma, ci vuole l’aiuto di tutti per venirne a capo, sperando che si possano riprendere senza rischi gli allenamenti e che l’attività, nella prossima stagione, si svolga regolarmente. Inoltre, quando sarà possibile, si partirà con i progetti “Scuola-Tennistavolo” a cui hanno aderito ben 17 società in Sicilia. Abbiamo anche definito, in base ai posti disponibili (quattro), attribuiti alla Regione, le squadre che approderanno dalla C2 al campionato nazionale di C1: Top Spin Messina, Tauromenion, Il Circolo Etneo e Robur Noto. Dalla serie D1 saliranno di categoria le prime squadre di ogni girone. Le altre società promosse saranno deliberate nel corso del prossimo Consiglio Regionale, che si svolgerà presumibilmente ai primi di giugno. Rinviato anche il discorso delle promozioni per le squadre che hanno preso parte al campionato di D2. Sono state promosse, dalla C Veterani alla serie B nazionale, le squadre dell’Albatros e del T.T. Calascibetta; mentre, dalla C femminile, hanno ottenuto il pass per la serie B nazionale il Vigaro Siracusa e il T.T. Ausonia. Inoltre, è intenzione del Comitato Regionale predisporre un questionario, quanto mai esauriente, da inoltrare a tutte le società, sulle varie problematiche da affrontare (dall’utilizzo delle palestre, ai suggerimenti per migliorare la collaborazione fra società e Comitato Regionale, specificando, fra l’altro, anche le richieste di eventuali ripescaggi), in maniera da avere un quadro quanto mai completo. Insomma, questo Comitato Regionale, per quanto possibile, cerca di avere un filo diretto con tutti: solo con la massima collaborazione si potranno ottenere i migliori risultati ed è quello che tutti ci auguriamo”.

 

(Mario Lo Presti)