Al giro di boa, in serie B1, il presidente dell’Albatros Zafferana, Alfio Merlino, aveva dichiarato che si trattava di un campionato molto equilibrato, ma anche che, se i suoi atleti (Manuel Moncada, Fabrizio Puglisi e Marcello Arcigli) avessero ingranato la marcia giusta, il traguardo della promozione non sarebbe stato difficile da raggiungere.

-La fiducia nei tuoi atleti non è mai venuta meno….

“Qualche intoppo, strada facendo, l’abbiamo avuto - precisa Merlino - ma sono stati incidenti di percorso, che non hanno intaccato il cammino vincente in campionato, dove abbiamo dimostrato di essere assai competitivi”.

-Ci saranno novità nell’organico di A2?

“La nostra partecipazione al campionato di A2 non appare del tutto scontata. È ancora presto per pronunciarsi con sicurezza sull’argomento; nel frattempo, vedremo l’evolversi della situazione creata dal Covid-19, che tanti disagi sta creando e la decisione slitterà a fine mese, quando incontrerò i miei atleti. Il desiderio di partecipare ad un campionato impegnativo come la serie A2 c’è tutto e speriamo che la situazione si risolva per il meglio. Fra i tanti punti da prendere in esame, anche il capitolo stranieri. Abbiamo contattato un atleta nigeriano, che ha ottime referenze. Non mi pronuncio sul nominativo, ma è un giocatore su cui puntare ad occhi chiusi: vista la particolare situazione, ci sono tanti ostacoli da superare e non abbiamo la conferma del suo arrivo. Anche questo ci blocca, e non poco: in ogni caso, ripeto, sarà molto importante, forse decisiva, la chiacchierata con i miei atleti, con i quali mi piace da sempre confrontarmi e decidere di comune accordo. Se, per caso, dovessimo rinunciare al salto di categoria, ci ripresenteremmo in serie B1”.

-È stata una bella gratificazione l’aver raggiunto la promozione con la squadra Veterani in serie B

“Non è stata per niente scontata, in quanto non hanno sempre giocato i migliori (Puglisi ed Arcigli). Siamo stati bravi a far ruotare gli atleti ed anche Alfio Cosentino e Pietro D’Amico sono riusciti a dare il loro contributo. Proprio per questo motivo, sono ancora più contento del successo ottenuto”.

-Il blocco delle retrocessioni ha dato una mano alla squadra di C1…

“In effetti hai ragione; solo mio figlio Gianluca ha fatto per intero il proprio dovere, ma non ha avuto la collaborazione dagli altri compagni di squadra che, malgrado l’impegno profuso, non hanno reso secondo le aspettative, anche a causa degli infortuni (come nel caso di Raimondo Alecci). Inoltre, diversi incontri si sono persi sul filo del rasoio; insomma, nei momenti decisivi ci sarebbe voluto un pizzico di maggior convinzione e le cose sarebbero andate in modo diverso”.

-Anche a livello regionale vi siete fatti rispettare: in serie C femminile un piazzamento di rilievo…

“Con Anna Pavone, Gessica Spampinato, Irene Vecchio, Alessia Pavone e Sofia D’Amico, abbiamo raggiunto la seconda posizione dietro al Vigaro Siracusa. Sono molto soddisfatto di questo piazzamento perché, come nel caso della squadra Veterani maschile, siamo riusciti a far ruotare tutte le atlete a disposizione creando un bel gruppo, per cui è d’obbligo la partecipazione al campionato nella prossima stagione”.

-Quest’anno due squadre impegnate nel campionato di C2 maschile…

“Con una squadra, quella inserita nel girone D, abbiamo colto un piazzamento di assoluta tranquillità (quarto posto); con l’altra formazione, facente parte del girone C, eravamo in penultima posizione, ma è anche vero che, nel corso del campionato, sono stati schierati ben otto atleti e, quindi, in tanti hanno avuto l’opportunità di mettersi in gioco e questo è senz’altro un punto a nostro favore”.                                                                                                

(Mario Lo Presti)