Nell’ambito del progetto “Ripartenza in Sicilia”, avviato dal Settore Tecnico del Comitato Regionale a supporto delle società che si occupano di settore giovanile, si è svolto, come da programma, nello scorso fine settimana, uno stage nella palestra dell’Istituto Comprensivo “Stefano D’Arrigo” di Fondachello Valdina. Ci ha raggiunto telefonicamente Franco Basile, in qualità di tecnico dell’Astra e Responsabile Covid della società, per relazionarci sullo svolgimento del raduno.

“Lo stage è stato assai proficuo ed intenso - specifica Basile. Vi hanno partecipato otto ragazzi da noi individuati e che seguiamo con particolare attenzione. Sono stati selezionati non solo perché erano i più adatti a partecipare ad un raduno personalizzato, ma anche perché gli altri sei atleti che fanno parte della nostra società erano troppo piccoli. Lo stage si è svolto sia di mattina che di pomeriggio e i partecipanti sono stati suddivisi in due gruppi di quattro. I ragazzi presenti hanno lavorato con grande impegno, malgrado il caldo eccessivo abbia reso ancora più duro l’allenamento. I partecipanti sono stati Francesco Scavino, Manuel Brigandì, Mattia Celi, Alessio e Simone Melluso, Laura Catanese, Matilde Venuto e Federica Amato, alla presenza dei tecnici Wang Hong Liang, Miki Encea, Elena Rozanova e Giuseppe Amato, ognuno dei quali ha seguito singolarmente un atleta. Una gradita presenza è stata quella di Umberto Giardina, allenatore delle squadre nazionali giovanili, inviato dalla Federazione in qualità di supervisore dello stage, il quale si è dimostrato soddisfatto del livello raggiunto dai ragazzi, che hanno ancora ampi margini di miglioramento. Inoltre, Giardina ha controllato che il protocollo federale fosse applicato alla lettera non solo per rispettare le normative in materia, ma anche e soprattutto per salvaguardare i ragazzi. Colgo l’occasione, a nome del presidente della società e di tutta la famiglia dell’Astra per ringraziare i tecnici e, in particolare, Giardina, per l’impegno profuso, che attesta ancora una volta l’interesse del Comitato Regionale nel mandare avanti un progetto su cui vengono investite risorse importanti e che si spera possa portare buoni risultati”.

(Mario Lo Presti)