Sono già due i concentramenti di serie A2 femminile che, per quanto riguarda il girone D dove è inclusa l’Astra Valdina - Celertrasporti, si sono svolti a Napoli e Vasto.

La squadra del presidente Biagio Giunta non sta di certo sfigurando, dal momento che ha totalizzato due successi con il Muravera (4-1) e il Vasto (4-2), un pareggio (3-3) con l’Ennio Cristofaro ed una sola sconfitta, per 4-2, rimediata con il Frassati.

L’organico titolare, composto dalla fortissima Mihaela Encea, un lusso per la categoria, da Elena Rozanova e dalla quindicenne Nicoletta Criscione, si sta facendo valere e, nel prosieguo del campionato, ci sono concrete possibilità di migliorare la terza posizione, il già lusinghiero piazzamento ottenuto nella passata stagione.

Per approfondire l’argomento e fare un primo bilancio della stagione, abbiamo raggiunto telefonicamente il presidente Giunta.

-Nello scorso campionato vi siete classificati al terzo posto. L’ambizione di poter agguantare almeno la seconda piazza, che vi garantirebbe i playoff, non sembra fuori dalla vostra portata

“Le squadre avversarie più pericolose per raggiungere i playoff- precisa Giunta - sono, senza ombra di dubbio, l’Ennio Cristofaro, che dispone di Akpan, una fortissima giocatrice nigeriana ed il Frassati, che vanta un organico completo, composto dalla russa Riabchenko, dalla Ettari e dalla terza giocatrice, anch’essa di buon livello. Con le atlete che compongono la nostra squadra, ci sono concrete possibilità di conseguire l’obiettivo: sulla carta ce la giochiamo con tutti e non siamo inferiori a nessuno”.

-L’ingresso in squadra delle fuoriserie targata Encea si sta confermando un lusso …

“Non è facile scendere di categoria: fino alla scorsa stagione Mihaela ha giocato in A1, sempre contro giocatrici di altissimo livello: deve, quindi, essere sempre pronta ad evitare cali di concentrazione, che potrebbero creare brutti scivoloni e, all’occorrenza, alzare l’asticella di rendimento. Nella gara contro l’Ennio Cristoforo, Mihaela, opposta alla forte atleta nigeriana, era sotto di due set, ma ha saputo trovare la strada giusta per venirne a capo e rimontare, al termine di una partita veramente avvincente. È anche questa una sua arma vincente: quella di riuscire ad entrare nella guardia dell’avversaria, grazie alla sua grande esperienza ed alla varietà dei colpi. È ancora imbattuta e penso proprio che sarà difficile sconfiggerla”.

-Avete puntato sulla quindicenne Criscione; mi sembra che i risultati vi stiano dando ragione

“Indubbiamente, per una debuttante in A2, sta facendo benissimo, andando oltre ogni più rosea previsione. Non si scoraggia: è sempre pronta a battagliare ed ha ancora ampi margini di miglioramento, che la porteranno a scalare ulteriormente la classifica individuale. Inoltre, cosa non di poco conto, ha tanta buona volontà: qualità importantissima per chi vuole crescere”.

-Non è stato un brillante inizio di campionato per la Rozanova, che è stata sempre una garanzia di rendimento per la squadra

“Ogni atleta ha bisogno di allenarsi per rendere al meglio; Elena, per il suo tipo di gioco, ha la necessità di stare molto in palestra, per trovare le giuste misure. Il fatto di non poterne disporre da un po’ di tempo per la momentanea inagibilità, sta penalizzando tutti, ma in particolare Elena, che ha bisogno di tanto allenamento. Insomma, l’impossibilità di allenarsi bene e le restrizioni che abbiamo avuto sono tutte condizioni che non le permettono di stare tranquilla; ed è proprio la mancanza di fiducia e tranquillità che si riversano negativamente in partita. Tuttavia sono sicuro che potrà fare meglio e in seguito riuscirà a trovare il filo del suo gioco. Mi sto adoperando per poter utilizzare il Palazzetto di Spadafora, anche se questo graverà parecchio sul nostro bilancio e dovremo necessariamente tirare la cinghia…”

-Mi sembra doveroso accennare a Franco Basile, il centro propulsore di ogni attività dell’Astra: accompagnatore ufficiale, arbitro, tecnico ed anche in veste di telecronista alla Nando Martellini non se la cava male…

“Franco è il cuore dell’Astra; cura la parte tecnica, è presente per gli allenamenti e non fa mai mancare il suo apporto in qualsiasi circostanza. In ogni fase organizzativa dà sempre un contributo fondamentale e non so come la società potrebbe reggersi senza il suo apporto, che è indispensabile. Personalmente, curo la parte amministrativa, organizzo le trasferte: mi interesso, in definitiva, della parte burocratica”.

-Il prossimo concentramento, è previsto per il quattordici marzo a Messina ed affronterete Eureka Roma e Muravera: sulla carta, due incontri che dovrebbero essere agevoli…

“La gara contro il Muravera presenta diverse insidie: ha in organico l’Ivanova, una straniera di buon livello ed anche le compagne di squadra non sono da meno. Nell’ultimo concentramento sono state brave a pareggiare con la Frassati, che guida la classifica insieme all’Ennio Cristofaro. Noi siamo a due punti dal tandem di testa e vincere entrambe le gare significherebbe agguantare il secondo posto. Infatti, bisogna considerare che le attuali battistrada del campionato si dovranno affrontare e, quindi, sarà sufficiente compiere il nostro dovere per riuscire nell’obiettivo”.

 

(Mario Lo Presti)

Astra Valdina Da sx. Miki Encea Elena Rozanova il tecnico Franco Basile Nicoletta Criscione