È ripartita l’attività individuale con il 1° Torneo Regionale Giovanile, di III e VI Categoria di qualificazione ai campionati italiani. La manifestazione si è svolta alla Cittadella dello Sport “Paolo Caldarella” di Siracusa ed è stata organizzata dal Comitato Regionale della FITET, in collaborazione con l’ASD TT Vigaro Siracusa. Impegno rilevante quello di Carlo Pandolfini, quale Responsabile Covid della manifestazione, di Gianrosario Valenti, come Responsabile dell’Area Agonistica, del Consigliere Regionale Michele Giardina, del Referente area tecnica Marcello Puglisi e dello staff organizzativo composto da Monica e Daniele Romano, Lucrezia Gionfrida, Francesco Mollica e Fabio Cuntrò, tesserati del Vigaro Siracusa, nel far rispettare, rigorosamente, le numerose disposizioni a cui i partecipanti al Torneo (Atleti, Tecnici, Dirigenti e Accompagnatori di minori) dovevano attenersi, ai sensi del Protocollo di dettaglio del 5/01/2021.

Il corpo arbitrale, sempre all’altezza della situazione, è stato formato da Giuseppe Vargetto, in qualità di Giudice arbitro effettivo e da Raffaele D’Ambrogio, Carrolo Carolina, Angelo Elia e Gabriella Baldi, come Coordinatori.

Nel sing. masch. “Giovanissimi” finale annunciata quella fra Riccardo Dipietro (Eos Enna) e GianMarco Interlandi (Vigaro Siracusa), rispettivamente, teste di serie numero uno e due. Come nelle previsioni, vince l’atleta dell’Eos Enna, che si impone per 11-7/11-7/11-5. Raggiungono il podio anche Enrico Di Pietro ed Adriano Calabrese, tesserati con il Top Spin Messina che, allo loro prima esperienza in una competizione ufficiale, si sono ben distinti.

Pronostico rispettato anche nel girone unico femm. dei “Giovanissimi”. Ha vinto Federica Interlandi (Vigaro Siracusa), che ha concluso il torneo a punteggio pieno, precedendo nell’ordine Martina Caronna (T.T. Himera G. Randazzo), Federica Amato (Top Spin Messina) e Beatrice Venuto (Astra).

Nessuna sorpresa anche nel sing. masch. “Ragazzi”, dove sono state rispettate in pieno le prime quattro teste di serie, con la presenza di un poker di atleti del Vigaro Siracusa. Nella finale è stato Nicolò Catania a superare in cinque parziali, per 9-11/11-8/8-11/11-8/11-5, un mai domo Simone Dell’Aquia. Gli altri due atleti, che hanno completato il podio, sono stati Matteo Figura e Nicolò Santandrea.

Troppo facile nel sing. femm. “Ragazzi” il successo di Matilde Venuto (Astra) sulla compagna di società Erica Fiore, con un punteggio che non ammette discussioni: 11-1/11-1/11-0.

Nessun atleta ha sforato i pronostici nel sing. masch. “Allievi”. Ha vinto in scioltezza Daniele Antonio Spagnolo (Ausonia Enna), che ha superato in finale per 11-9/11-7/11-6 il pur valido Francesco Scavino (Astra). Terzi ex aequo il tandem dell’Astra composto da Simone Salvatore Melluso e Manuel Brigandì.

Percorso netto quello di Alessandro Amato (Top Spin Messina) nel sing. masch. “Juniores”. Ha vinto il girone unico perdendo un solo set contro Davide Chiofalo (T.T. Vittoria) e vincendo agevolmente tutti gli incontri. Il secondo posto è stato conquistato da Pietro Violante (T.T. Himera G. Randazzo); il podio è stato ultimato da Alessandro Guttuso (Sportenjoy) e Chiofalo.

Malgrado la giovane età è una sfida infinita quella che vede opposte Nicoletta Criscione a Martina Tirrito. In competizioni ufficiali, a partire dalla stagione 2015/2016, quando entrambe facevano parte della cat. “Giovanissimi”, prima del torneo di Siracusa si erano incontrate in ben 31 occasioni, con gare sempre vibranti ed altamente spettacolari. Nel torneo si sono trovate di fronte nella cat. Juniores e nel III categoria: nella prima, ha avuto la meglio la Criscione (Astra), che si è imposta per 11-8/12-10/11-4; nella seconda, è stata la volta della Tirrito (Ausonia Enna) che, in quattro parziali (11-4/11-9/8-11/11-8), si è aggiudicata l’incontro.

Nel girone unico del sing. maschile “Under 21”, Davide Sironi (T.T. Vittoria) non ha avuto nessun problema per chiudere al primo posto, vincendo per 11-3/11-1/11-2 su Marco Averna (Vigaro Siracusa) e per 11-8/11-5/11-6 su Davide Lena (Il Circolo Etneo). Il torneo è stato completato da Lena che ha superato Averna per 11-4/11-1/11-8.

Dopo tanti anni di inattività è tornato alla grande Antonino Bellinvia (T.T. Barcellona P.G.), che si è aggiudicato il torneo riservato alla sesta categoria. Nel girone di appartenenza, senza soffrire minimamente, ha letteralmente passeggiato con Luca Condorelli (T.T. Gela), Vincenzo Scuderi (Mediterraneo Buseto) e GianMarco Interlandi (Vigaro Siracusa). Nel tabellone ad eliminatoria diretta, dapprima, ha eliminato Francesco Ugo (T.T. Modica), e poi, Giovanni Altesi (Mediterraneo Buseto), entrambi in tre parziali. Nei quarti di finale Bellinvia si è trovato di fronte ad un grosso scoglio, rappresentato da Carmelo Giuffrida (L’Incontro), anche lui atleta di lungo corso e di buoni trascorsi; Bellinvia l’ha superato in quattro combattuti set: 9-11/11-5/11-9/13-11. In semifinale è stato opposto a Nicola Mangione (Eos Enna) che, contro il vincitore, ha racimolato ben poco, perdendo per 11-6/11-3/11-3. In finale Bellinvia ha avuto bisogno di cinque set (11-6/11-7/9-11/12-14/11-6) per domare Valerio Chisari (Il Circolo Etneo), aggiudicandosi il torneo. Sul podio anche Massimo Gugliotta (T.T. Modica) che, nel penultimo turno, è stato sconfitto da Chisari in tre parziali.

Nel singolare maschile di terza categoria, incontri avvincenti e tirati nei due gironi.

Il primo raggruppamento è stato formato da Claudio D’Amico ed Alessandro Amato (Top Spin Messina), insieme a Daniele Spagnolo (Ausonia Enna) e Gabriele Puglisi (Sport Club Etna). Ci sono stati incontri assai combattuti come il derby fra Amato e D’Amico (sempre duro ad ammainare bandiera), conclusasi in favore dell’atleta più giovane ai vantaggi del quinto set ed il successo di Spagnolo sempre su D’Amico in cinque parziali. Per la semifinale si sono qualificati Amato, a punteggio pieno, visto che, oltre a D’Amico, si è sbarazzato per 3-0 di Puglisi e per 3-1 di Spagnolo. L’altro atleta che si è piazzato secondo e ha raggiunto la semifinale è stato il portacolori dell’Ausonia Enna che ha completato le partite del girone vincendo nettamente con Puglisi per 3-0.

Del secondo raggruppamento hanno fatto parte Giuseppe Amato e Mariano Trifirò, entrambi atleti del Top Spin Messina, con Marcello Arcigli (Pongistica Messina) e Francesco Mollica (Vigaro Siracusa). Anche in questo girone ci sono stati incontri combattuti; basti pensare ai successi di Trifirò per 3-2 sul compagno di società Amato, di Arcigli su Mollica, ai vantaggi del quinto parziale e ancora dell’atleta della Pongistica Messina che si è imposto sull’ostico Amato, solamente al quinto parziale, conclusosi per 11-9. Gli altri incontri hanno visto il successo di Trifirò su Mollica per 3-1, di Mollica, per 3-1, su Amato e di Arcigli, impostosi per 3-1 su Trifirò. Il pass per la semifinale è stato così conseguito da Arcigli, primo del girone a punteggio pieno, e da Trifirò. In semifinale, Amato, (testa di serie numero uno) in tre parziali (11-1/12-10/11-8) ha superato il compagno di squadra Trifirò; l’altra semifinale ha visto di fronte Spagnolo ed Arcigli. Dopo i primi tre set, assai combattuti, l’incontro si è concluso al quarto parziale in favore di Spagnolo, che ha fatto valere la maggiore freschezza atletica nei confronti del suo avversario, che ha mollato, ma solo in in dirittura d’arrivo. Questo il punteggio in favore dell’atleta dell’Ausonia Enna: 12-14/11-9/11-8/11-4. In finale bella partita fra due della “nouvelle garde”: Spagnolo e Amato. L’atleta dell’Ausonia Enna ha avuto la meglio, in tre set per 11-6/11-3/11-8.

 

(Mario Lo Presti)