Organizzazione perfetta e un buon riscontro dal 2° Torneo Regionale Giovanile e dal 1° Torneo di IV e V categoria di qualificazione ai campionati italiani
- Pubblicato: 29 Marzo 2021
Si è disputato alla Cittadella dello Sport “Paolo Caldarella” di Siracusa, organizzato dal Comitato Regionale della FITET, in collaborazione con l’ASD TT Vigaro Siracusa, il 2° Torneo Regionale Giovanile e il 1° Torneo di IV e V categoria di qualificazione ai campionati italiani. Un plauso al Responsabile Covid della manifestazione, nonché Referente dell’Area Agonistica Regionale, Gianrosario Valenti che, insieme allo staff organizzativo del Vigaro Siracusa, formato da Lucrezia Gionfrida, Monica e Daniele Romano, Fabio Cuntrò e Francesco Mollica, si è impegnato nel far rispettare le disposizioni relative al protocollo anti-Covid agli Atleti, Tecnici, Dirigenti ed Accompagnatori di minori.
Come al solito, assai efficiente si è dimostrato lo staff arbitrale, composto dal Giudice arbitro effettivo Massimo Napoli, dal Giudice arbitro supplente Raffaele D’Ambrogio e dai Coordinatori Carolina Carrolo, Gabriella Baldi ed Angelo Elia.
Tutto come previsto nel sing. masch. “Giovanissimi”, dove la finale ha visto di fronte i due più forti del lotto: Riccardo Dipietro (Eos Enna) e Gianmarco Interlandi (Vigaro Siracusa).E’ stato un incontro assai combattuto, che ha visto prevalere la testa di serie numero uno, Dipietro, in quattro set:11-8/11-9/10-12/11-8. Semifinale per Simone Mangione (Eos Enna) ed Enrico Dipietro (Top Spin Messina) che hanno perso, rispettivamente, con il vincitore della categoria per 11-1/11-3/11-2 e con Interlandi per 11-6/11-7/11-6.
Federica Interlandi (Vigaro Siracusa) non ha fallito il successo nel sing. “Giovanissimi”. Ha tagliato il traguardo vincendo tutti gli incontri e collocandosi davanti a Martina Caronna (T.T. Himera G. Randazzo) e a Federica Amato (Top Spin Messina): tutte e tre hanno ottenuto l’identico piazzamento del precedente torneo giovanile.
Alla ribalta, ancora una volta, gli atleti del Vigaro Siracusa nel sing. masch. “Ragazzi”. Sul podio, lo stesso quartetto che tanto bene si era comportato nel precedente torneo. L’unico a confermare la stessa posizione è stato Nicolò Catania che, in finale, si è sbarazzato, in tre set assai incerti, conclusisi per 12-10/12-10/11-8, di Matteo Figura. Semifinali tiratissime per lo stesso Catania, impostosi su Nicolò Santandrea per 11-74/11-8/9-11/11-8 e per Figura, che ha eliminato in cinque set (11-9/2-11/13-11/5-11/11-8) Simone Dell’Aquia.
Sugli scudi l’Astra nel sing. masch. “Allievi”. La finale è stata in famiglia fra Francesco Scavino e Manuel Brigandì. Ha vinto Scavino, testa di serie numero uno, ma non è stata una passeggiata, dal momento che il vincitore si è imposto in cinque parziali per 7-11/11-6/7-11/11-7/11-7;terzi, a pari merito, Simone Salvatore Melluso (Astra), sconfitto da Scavino in cinque set (l’ultimo dei quali ai vantaggi) e Mattia Catania (Vigaro Siracusa), superato da Brigandì per 11-7/11-8/11-7.
Nel girone unico del sing. masch. Juniores nessun problema per Alessandro Amato (Top Spin Messina) che, a punteggio pieno, perdendo in totale solo due set, uno con Alessandro Guttuso, -Sportenjoy- e uno con Claudio Casà -Himera G. Randazzo-, si è aggiudicato il torneo dall’alto di una superiorità apparsa evidente sin dall’inizio. Nell’ordine, lo hanno seguito in classifica Pietro Violante (Himera G. Randazzo), Alessandro Guttuso (Sportenjoy), ottenendo entrambi lo stesso piazzamento del precedente torneo e Claudio Casà (Himera G. Randazzo).
Davide Sironi (TT. Vittoria) si è confermato il più forte del lotto nel sing. masch. Under 21. Nel girone unico ha vinto per 3-1 sul secondo classificato Davide Lena (Il Circolo Eneo), con il punteggio di 11-7/11-5/8-11/11-7 e per 3-0 (11-5/11-5/11-3) su Davide Sapienza (Blue Stars Acireale). Ha completato il girone il successo di Lena su Sapienza per 11-2/11-4/11-6.
Il singolare femminile di quinta categoria ha visto l’affermazione di una pimpante Miriam Averna (Vigaro Siracusa), che ha pienamente rispettato i pronostici della vigilia. Nel girone di appartenenza, l’atleta della Vigaro Siracusa ha superato agevolmente, entrambe in tre parziali, Federica Amato (Top Spin Messina) e Francesca Alba Failla (Il Circolo Etneo). Più dura del previsto la gara dei quarti di finale, che l’opponeva a Vita Barone (T.T. Buseto -TP), superata per 11-8/7-11/9-11/11-9/11-5. In semifinale, Averna, ha avuto la meglio, in tre parziali (11-5/11-5/11-9) sulla compagna di società Federica Interlandi. Nell’ultimo atto ha eliminato, con il punteggio di 14-12/11-6/11-5, Delia Magnifica Failla (Il Circolo Etneo), che è stata brava a superare, nelle prime otto, in cinque tiratissimi set, la testa di serie numero due Irene Vecchio (Albatros - CT) e, in semifinale, in quattro set (8-11/12-10/12-10/11-6) Sandra Montanti (Mediterraneo Buseto – TP), accreditata con la testa di serie numero tre.
Nel singolare maschile di quinta categoria qualche sorpresa è venuta fuori. Delle prime cinque teste di serie hanno raggiunto i quarti di finale solamente Adolfo Reale (Vigaro Siracusa), numero tre, e Marco Populin (Top Spin Messina), numero cinque. Scalpi eccellenti per Mimmo Paolo Riccobono (Mazzola) e Salvatore Di Benedetto (Città di Siracusa), che hanno eliminato, rispettivamente, nei sedicesimi, Roberto Garretto (Lib. L. Sturzo Caltagirone) testa di serie numero uno e, negli ottavi, Dario Cioffi (Mediterraneo Buseto -TP), testa di serie numero due. Il torneo è stato vinto dal valido Daniele Tornambè (Barcellona P.G.), che è dovuto ricorrere a quattro set (11-7/8-11/11-9/11-6) per avere ragione di Adolfo Reale (Vigaro Siracusa), avversario certamente non facile da superare. Questo il cammino del portacolori del Barcellona P.G.: ha superato nel girone, ai vantaggi del quinto set, il compagno di società Francesco Camarda, mentre non ha avuto problemi nel liberarsi di Lalio Ivanov (Vigaro Siracusa) e Daniele Dattolo (Centro Pol. UISP Germaine Lecocq). Nel tabellone ad eliminatoria diretta, nei primi turni, tutto facile per Tornambè sia con Filippo Fiamingo (Eos Enna) che con Carlo Maria Gianninò (Il Circolo Etneo), accreditato con la testa di serie numero cinque. Per l’atleta del Barcellona P.G., le prime vere difficoltà, sono arrivate nei quarti di finale, quando ha avuto bisogno di cinque parziali, per eliminare Marco Populin (Top Spin Messina). Nel penultimo turno Tornambè non ha passeggiato contro il quattordicenne Francesco Scavino (Astra), imponendosi per 11-8/5-11/11-5/11-9. Sul podio anche Giovanni Bellomare (Mazzola), che, in semifinale, è stato superato da Reale in tre set.11-8/11-7/11-7.
Gessica Spampinato (Albatros - CT) si è classificata al primo posto nel girone unico del singolare di quarta categoria. La vincitrice ha superato per 3-1 (11-8/8-11/11-/11-9) Maria Luisa Quattrocchi (T.T. Mazzola) e, sempre per 3-1 (7-11/11-4/11-8/11-7), Federica Domicoli (T.T. Gela), piazzatasi in seconda posizione, avendo sconfitto la Quattrocchi con i seguenti parziali: 11-3/7-11/11-8/11-7.
Il torneo di quarta categoria maschile non ha deluso le aspettative anche se, come nel torneo di quinta, non sono mancati i risultati a sorpresa, come l’eliminazione, agli ottavi, della testa di serie numero uno Mario Savoca (T.T. Modica) ad opera del bravo Daniele Romano (Vigaro Siracusa) che, se in giornata, può mettere in difficoltà chiunque. La fase finale è stata raggiunta da tre giovani atleti: Edoardo Filippo Curcio (Il Circolo Etneo), Claudio Rampello (Top Spin Messina), Davide Sironi (T.T. Vittoria) e dall’esperto Francesco Paolo Alongi (Eos Enna). Il torneo se lo è aggiudicato Rampello che, nel girone iniziale, ha superato Francesco Pelligra (Robur Noto “Corrado Iacono”), Claudio Casà (T.T. Himera “G. Randazzo”) e Giovanni Di Rosa (T.T. Modica). Nel tabellone, dapprima, ha eliminato, in quattro parziali, Valerio Nicolini (Sportenjoy) e, poi, nei quarti, Pietro Violante (T.T. Himera “G. Randazzo”), dopo una bella sfida conclusasi in favore dell’atleta del Top Spin Messina per 10-12/11-6/4-11/11-5/11-7. In semifinale, Rampello (numero sei del torneo) ha eliminato Curcio, accreditato con la testa di serie numero due, in tre combattuti set per 11-9/14-12/14-12. La finale ha visto di fronte Rampello e Alongi; in quattro set per 11-7/9-11/11-9/11-2, ha avuto la meglio il giovane atleta del Top Spin Messina. Davide Sironi (T.T. Vittoria) ha completato il podio; nel penultimo turno è stato superato, in cinque set, da Alongi; ma il giovane atleta del T.T. Vittoria, nel corso del torneo, ha evidenziato i suoi continui progressi.
(Mario Lo Presti)