La somma dei punteggi ottenuti dopo le prove motorie e di tennistavolo ha sancito la quarta posizione per la Sicilia (dietro alla Toscana, al Piemonte e all’Alto Adige) nella classifica generale del “Ping Pong Kids Special Edition 2021”, nonché la bella soddisfazione di ottenere la terza piazza con Martina Caronna nel singolare femminile. 

L’edizione di quest’anno, svoltasi al Centro Federale del PalaTennistavolo “Aldo de Santis” di Terni, disputatasi in forma ridotta dopo una stagione di stop, è stata dedicata alla memoria di Pierpaolo Merkel, atleta, tecnico e dirigente del T.T. Arezzo, che è stato sempre in prima linea e si è prodigato non poco nell’organizzazione di questa e di altre manifestazioni a carattere promozionale, per favorire l’attività sportiva nei giovani.

Hanno fatto parte della rappresentativa siciliana Martina Caronna (Himera “G. Randazzo”) e Gianmarco Interlandi (Vi.Ga.Ro. Siracusa), che si sono ben comportati.

Ne parliamo con il Referente Tecnico Regionale Marcello Puglisi che, durante la manifestazione, ha seguito i ragazzi con la solita dedizione.

-Dopo il successo ottenuto nel 2019, ti aspettavi qualcosa in più?

“Francamente sapevo che non potevamo pretendere tantissimo - precisa Puglisi. È stato un “Ping Pong Kids” giocato con regole diverse: oltre al fatto che non si sono effettuate le qualificazioni a livello regionale e si è disputata solamente la prova nazionale, per la partecipazione non era fissato alcun limite di punteggio. Nelle passate edizioni non poteva partecipare l’atleta che, in classifica, avesse un punteggio superiore ai 2000 punti. Quest’anno, invece, non era previsto alcun limite, per cui tante rappresentative hanno schierato ragazzi di alta classifica. Tutto questo per noi non era possibile per il semplice fatto che Danilo Dmitri Faso (Top Spin Messina) e Federica Interlandi (Vi.Ga.Ro. Siracusa), i nostri atleti più rappresentativi, contemporaneamente allo svolgimento del “Ping Pong Kids”, erano impegnati nello stage dei “Minicadet”. Se avessimo potuto contare sulla loro presenza, non credo che altre rappresentative sarebbero state in grado di fermarci. Fra l’altro, all’ultimo momento, non è stato disponibile Riccardo Dipietro (Eos Enna), altro elemento che poteva darci una grossa mano”.

-Un giudizio complessivo sulla prova di Martina Caronna e Gianmarco Interlandi?

“Non può che essere positivo: entrambi sono stati penalizzati dalle prove motorie, dal momento che Martina si è piazzata ottava e Gianmarco si è classificato in tredicesima posizione. Tuttavia, il punteggio “del tavolo” ha evidenziato le loro buone qualità. Gianmarco si è posizionato al nono posto, vincendo tutti gli atleti del suo livello e dimostrando grinta da vendere. Martina è stata davvero splendida: in singolare è salita sul terzo gradino del podio, con uno score di dieci vittorie ed una sola sconfitta. In semifinale, dopo essersi aggiudicata i primi due parziali, ha perso con Greta Ludovica Barbaro (Toscana), che è poi risultata vincitrice della manifestazione.  Comunque Martina non ha perso la calma ed ha trovato il giusto mordente per superare, 3-2, nella finale per il terzo e quarto posto, Emma Milan (Veneto). Alcuni dei tecnici nazionali presenti, fra cui Umberto Giardina e Sebastiano Petracca, sono rimasti favorevolmente impressionati dai progressi di Martina che, rispetto al Trofeo Transalpino, è migliorata tantissimo. Ciò sta a significare che i tecnici di riferimento sono validi e sussistono tutte le premesse per ottenere ulteriori miglioramenti”.

 

(Mario Lo Presti)