L’Ausonia Enna sta dettando legge nel campionato di A2 femminile
- Pubblicato: 23 Novembre 2021
L’Ausonia Enna non è presente solo nelle serie maschili (a livello nazionale in A2-B1 e in C1 con due squadre), ma, nella nostra regione, è la maggiore rappresentante in ambito femminile e costituisce il fiore all’occhiello della società del Presidente Luigi Grimaldi, visto che disputa il campionato di A2.
Infatti, l’Ausonia Enna, al termine del secondo concentramento, sta dominando il girone D di A2 con uno score di prim’ordine, collezionando quattro vittorie su altrettanti incontri, grazie ad un organico di livello elevato, formato da Yuliya Markova, Natalia Riabchenko e Nicoletta Criscione, che si sta rivelando nettamente superiore a quello delle squadre del Norbello Giallo - Vasto - Eureka Roma- Frassati e Casper R.C.
Questi i risultati delle prime partite: contro il T.T. Norbello-Giallo, seconda in classifica e già distanziata di tre punti, l’Ausonia Enna si è imposta per 4-2 e il T.T. Vasto, terzo in graduatoria, ha perso con lo stesso punteggio e si trova a cinque punti dalla capolista. Ancora più netto il successo riportato sull’Eureka Roma, schiantata per 4-0 e appaiata al P.G. Frassati, con appena due punti. Chiude la classifica il T.T. Casper R.C., ancora inchiodata a zero punti in classifica, che con la squadra ennese ha avuto la peggio per 4-1.
Ma conosciamo più da vicino le atlete che tanto bene stanno figurando nel campionato di A2.
Sulle qualità della Markova non si nutrivano dubbi: ha già evidenziato le sue doti nella scorsa stagione, vincendo a mani basse con l’Ausonia il campionato di B; anche in A2, con il Pisa, durante la stagione 2019-20, la sua percentuale di rendimento è stata elevatissima: 81,8%.
La presenza della Riabchenko ha rafforzato ulteriormente la squadra: nelle ultime tre stagioni ha militato in A1 con il TT Torino e, successivamente, con il P.G. Frassati, disputando due campionati di A2 con prestazioni di assoluto rilievo.
Completa l’organico la quindicenne Criscione, messasi in luce lo scorso anno in serie A2 nelle fila dell’Astra Valdina, che aveva visto bene puntando sulle qualità della giovanissima atleta. In questa stagione, oltre a continuare la sua scalata nella classifica individuale, sta dimostrando di avere tutte le carte in regola per figurare alla grande nel campionato: vanta già nel suo palmares uno scalpo eccellente, quello della paraguaiana Jara Ovelar, atleta del Norbello, sconfitta in occasione del primo concentramento di serie A2, senza dimenticare il successo riportato su Giulia Ciferni (Vasto), detentrice del titolo italiano di III categoria.
Per parlare di questa bellissima realtà abbiamo interpellato Pietro Spagnolo, V. Presidente della società e uno dei principali collaboratori del Presidente Grimaldi, che funge da responsabile della squadra.
-Vi aspettavate una partenza così lanciata da parte delle vostre atlete?
“Indubbiamente, Yuliya, Natalia e Nicoletta stanno disputando un campionato con i fiocchi, anche se sapevamo che potevamo contare sulle loro innegabili qualità - precisa Spagnolo. Non è stato facile allestire una squadra competitiva, anche perché le regole federali in vigore sono abbastanza restrittive. L’unico punto fermo era rappresentato dalla Markova che, insieme a Martina Tirrito, è stata la trascinatrice della nostra promozione dalla B alla serie A2. All’ultimo momento Martina è dovuta partire in Canada e per buona parte del campionato non potrà regalarci il suo apporto. Abbiamo fatto i salti mortali per recuperare la Riabchenko e la Criscione, ma ne è valsa la pena perché hanno completato un organico di alto spessore e i risultati lo stanno dimostrando”.
-Due giocatrici esperte e di valore come la Riabchenko e la Markova stanno facendo da chioccia alla Criscione, atleta in continua crescita
“Yuliya, oltre ad essere una brava atleta, è una persona eccezionale che riesce ad offrire alla squadra il suo grande carisma; l’ucraina Natalia si è subito ambientata, dimostrando il suo innegabile valore: entrambe sono determinanti con i loro consigli per la crescita di Nicoletta che, dal canto suo, sta giocando ad alti livelli. Sono io l’accompagnatore ufficiale della squadra e non posso che ritenermi soddisfatto per la grande coesione e l’affiatamento che si è creato fra le ragazze”.
-Sia la Markova in B1, che la Criscione in C1, stanno offrendo un valido contributo anche alle squadre maschili
“Quando è possibile e non c’è concomitanza con i campionati femminili, riescono a dare un apporto consistente anche nelle serie maschili, come evidenziato dalle percentuali di rendimento ottenute, a dimostrazione del loro ottimo livello che ne fa delle giocatrici che ci invidiano in tanti”.
-Affronterete quasi sicuramente i playoff: ci sono buone possibilità per approdare in A1?
“Il traguardo dei playoff è ormai a portata di mano, ma rappresenta uno scoglio difficile; si incontreranno squadre con atlete di altissimo livello e dovremo giocare al meglio delle nostre possibilità e avere un po’ di fortuna (quella non guasta mai) per riuscire a conquistare la serie A1”.
(Mario Lo Presti)