Dopo il primo concentramento di serie C femminile svoltosi in due sedi (a Valderice (TP) con Germaine Lecocq, “Amaro Monte Polizo”, T.T. Buseto-TP “Virgilio Rifornimenti”, T.T. Mediterraneo “Lombardo Bikes” e Himera G. Randazzo “Cascino” ed a Noto (SR)con l’ASDTT VI.GA.RO. Siracusa, T.T. Robur Noto “Corrado Iacono” e Circolo Etneo Pink), prima di conoscere dai vari tecnici le loro impressioni sul campionato, abbiamo pensato di chiedere al responsabile dell’area agonistica regionale Gianrosario Valenti che cosa ha in programma il C.R. per il settore femminile.

“Innanzitutto, rispetto alla scorsa stagione, il movimento femminile ha preso “un po’ più piede”, in particolare nella zona di Buseto e questo è un dato estremamente positivo - dice Valenti. Come C.R. ci siamo sforzati di dare un’impronta diversa: il secondo concentramento di serie C si svolgerà il 6 gennaio nel Palazzetto dello Sport di Mascalucia e tutte le sette squadre saranno presenti. Inoltre, il giorno successivo, sempre nello stesso impianto, si disputerà la “Giornata Rosa”, con la speranza che si aggiungano anche altre atlete al di fuori delle squadre partecipanti al campionato e che si raggiunga una buona adesione. Il nostro intento è quello di far sì che si possano trascorrere due belle giornate di sport: speriamo di riuscirci. Dopo tanti anni, il settore femminile sta rinascendo e speriamo che si incrementi ancor più. In futuro, sarebbe bellissimo pensare di organizzare, come succede in campo maschile, due gironi con partite di andata e ritorno, possibilmente da giocare nella propria palestra, con la successiva disputa dei playoff, in maniera da rendere più interessante il campionato”. 

Per Pierpaolo Liberto (Circolo Etneo Pink), profondo conoscitore degli organici delle varie squadre, non ci sono dubbi: “L’Himera G. Randazzo e la VI.GA.RO. Siracusa - precisa - si giocheranno la leadership. Se si presenteranno sempre in formazione completa, saranno favorite per il successo finale e per approdare al concentramento per la promozione alla serie B nazionale sarà una lotta che le riguarderà.  Di una spanna inferiore sia il Buseto che la Mediterraneo, che dispongono, comunque, di valide atlete. Noi con Francesca Aparo, Delia Magnifica Failla e Francesca Failla, aspiriamo a raggiungere la quarta o quinta posizione e penso che ce la faremo”.

Per Raffaele Iacono, presidente e responsabile in prima persona della C femminile, il Robur Noto “Corrado Iacono”, formato da Enrica De Melio, Maria Claudia Gozzo e Katia Nigro, è una bella scommessa. “Non abbiamo mai avuto il settore femminile e, quindi, si tratta di una nuova avventura. La nostra speranza è quella che il movimento, pian piano, possa allargarsi; in questo campionato il nostro obiettivo è il divertimento: se, poi, arriverà qualche risultato, sarà tanto di guadagnato, anche perché servirebbe per stimolare positivamente le ragazze, ma non è la cosa prioritaria”.

Dario Incamicia segue in prima persona e con la passione che lo contraddistingue le sorti della squadra femminile del T.T. Buseto-TP “Virgilio Rifornimenti”.

“La formazione, con Vita Barone e Deborah Scalabrino è la stessa dello scorso campionato, – precisa - ma le ragazze hanno fatto dei sensibili miglioramenti: Vita si è laureata campionessa regionale di quinta categoria e anche Deborah si fa valere. Le nostre atlete sono in grado di ben figurare e di regalarci grosse soddisfazioni. Indubbiamente, l’Himera G. Randazzo, con la Palmisano, è irraggiungibile e la stessa VI.GA.RO. è da prendere con le pinze: vedremo nel secondo concentramento cosa succederà”.

Antonino Poma, l’appassionato presidente del T.T. Mediterraneo “Lombardo Bikes” è soddisfatto del comportamento delle ragazze della sua squadra: Maria Stella Agosta, Sandra Montanti, Barnaba Fallucca e Martina Johara Randone. “Disponiamo di un gruppo certamente valido - afferma-; rispetto alla scorsa stagione c’è la novità rappresentata da Martina. Il nostro obiettivo è quello di giocarcela con tutti, anche se l’Himera G. Randazzo è di un gradino superiore ed è una seria pretendente al successo finale. Non abbiamo ancora le idee chiare sugli organici di tutte le squadre, ma sono convinto che saremo competitivi e aspireremo a conseguire il migliore risultato possibile”.

Con molto entusiasmo la squadra della Germaine Lecocq “Amato Monte Polizo” (Pamela Tumbarello, Vincenza Di Girolamo, Federica Bellafiore, Ginevra Lembo) ha iniziato la sua avventura in serie C femminile. Claudio Amato è il principale promotore della nuova realtà “che si avvale delle prestazioni sia di atlete normodotate che diversamente abili e questo è un grande motivo di aggregazione - dice Amato. Non siamo alla ricerca di risultati (per ora è davvero impensabile), ma puntiamo ad accrescere il gruppo, visto che disponiamo di un buon vivaio. Già durante il prossimo concentramento faremo esordire altre ragazzine (dagli otto ai dieci anni) che si stanno allenando con grande entusiasmo.”

Lasciamo per ultimo le considerazioni che riguardano la VI.GA.RO. Siracusa e l’Himera G. Randazzo “Cascino”, le squadre indicate da tutti come le più forti del lotto.

“La nostra è una squadra competitiva e di alto livello - afferma Fabio Amenta-, responsabile della squadra femminile della VI.GA.RO. Siracusa, che insieme a Daniele Romano cura il settore giovanile della società.

“La nostra punta di diamante è rappresentata da Federica Interlandi, che sta compiendo dei passi da gigante, ma anche Miriam Averna sta ottenendo delle ottime prestazioni. Sicuramente ci giocheremo il primo posto con l’Himera Randazzo, che dispone della Palmisano, che garantisce ad occhi chiusi due punti a partita; ma sono fiducioso sulle possibilità della nostra squadra, perché potrebbe risultare decisivo il doppio e noi disponiamo di un tandem assai affiatato”.

Antonino Militello, presidente e animatore di ogni attività dell’Himera G. Randazzo, anche se è consapevole della forza del proprio organico, non vuole fare proclami. “Sulla carta, tutti considerano la nostra squadra come la principale candidata a cogliere il primo posto, per il fatto che fa parte del nostro organico Giulia Palmisano. Purtroppo, già da parecchio tempo, Giulia non è in perfette condizioni fisiche, ma il suo bagaglio tecnico è nettamente superiore rispetto alle altre atlete presenti in campionato e questo ci permette di guardare con ottimismo ai suoi due singolari e rappresenta un vantaggio non indifferente. Inoltre il suo carisma aiuta nella crescita la giovanissima Martina Caronna, che è l’altra giocatrice della squadra. Credo, però, che il nostro successo non sia scontato e che ci giocheremo il primo posto con la VI.GA.RO Siracusa che dispone di una squadra compatta: potremmo anche trovarci in perfetta parità dopo i due singolari e il doppio risulterebbe decisivo ai fini del risultato finale”.

 

(Mario Lo Presti)