Dopo la Supercoppa Italiana anche la Coppa Italia è targata Apuania Carrara
- Pubblicato: 10 Gennaio 2022
Dopo la Supercoppa Italiana anche la Coppa Italia, il secondo trofeo della stagione, se lo porta a casa l’Apuania Carrara, che supera con un netto 3-0 la Top Spin Messina Fontalba.
La finale di Coppa Italia, svoltasi presso la palestra Partenope “Cavalli di Bronzo” di Napoli, ha visto lo scontro fra le squadre classificatesi nelle prime quattro posizioni al termine del girone di andata di serie A1. L’esito delle semifinali è stato scontato: con il successo per 3-0, senza soffrire patemi d’animo, della capolista Carrara sulla formazione del Castel Goffredo (quarta), mentre più sofferta è risultata l’affermazione della Top Spin Messina Fontalba (seconda) sulla Marcozzi Cagliari (terza), superata per 3-2.
Agli ordini del tecnico Wang Hong Liang, supportato da Marcello Puglisi e dal Direttore Sportivo Roberto Gullo, sono partiti per la spedizione partenopea gli atleti: Jonathan Groth, Joao Monteiro, Marco Rech Daldosso e Matteo Mutti. Ancora indisponibile, ma lo stesso presente per incoraggiare i compagni di squadra, l’ucraino Yaroslav Zmudenko.
Ma entriamo più da vicino nei dettagli: nella gara di semifinale, un po’ a sorpresa, è stata la Marcozzi Cagliari la prima a portarsi in vantaggio con il successo del doppio formato dall’ex Antonino Amato e Tommaso Giovannetti sul tandem Rech -Monteiro per 3-2 (11-6/11-8/6-11/5-11/12-10).
Groth, opera l’aggancio grazie al successo per 3-2 sul cubano Valdes Campos (11-8/7-11/15-13/11-13/11-5) in un match dai contenuti altamente spettacolari che, alla lunga, ha visto prevalere la maggior classe del danese in forza alla Top Spin Messina che, nell’ultimo parziale, ha preso il largo.
Senza storia il terzo incontro: da una parte Rech, dall’altro Giovannetti: troppo netto il divario tecnico in favore dell’atleta della squadra messinese, che si impone per 11-4/11-6/11-9.
La Marcozzi pareggia momentaneamente le sorti dell’incontro con Campos che, in cinque set (8-11/11-6/9-11/11-8/11-9), con grande fatica, riesce a liberarsi di Mutti che gioca senza alcun timore reverenziale, come del resto dimostrato dal punteggio dei parziali.
Il sorpasso definitivo in favore della Top Spin Messina porta la firma ancora di Groth, che si libera di Amato con estrema facilità. Il forte mancino, n. 33 del ranking mondiale, con il punteggio di 11-7/11-6/11-4, regala la quarta finale consecutiva alla società del presidente Giuseppe Quartuccio.
L’iniziale partita di doppio (la formula di gioco adottata è quella “olimpica”: un doppio e quattro singolari) non porta bene neanche nella gara di finale contro il Carrara. La Top Spin Messina Fontalba schiera lo stesso tandem della semifinale (Rech-Monteiro) che si trova di fronte Lubomir Pistej e Mihai Bobocica: in tre set, per 11-7/11-9/11-9, è la squadra toscana a raccogliere il primo importante punto. Qualche rimpianto per gli atleti della squadra messinese, soprattutto nel secondo e terzo parziale, quando si sono fatti rimontare dopo aver accumulato un vantaggio anche considerevole, in particolare, nel terzo set.
Molte speranze la squadra del presidente Quartuccio le riponeva dal secondo incontro. Invece, Groth, opposto ad Andrej Gacina, che vanta un ranking individuale importante (n.49), riesce solo a tratti a sfoderare colpi degni della sua fama e viene sconfitto per 11-7/13-11/11-8.
A questo punto, tutte le residue possibilità di recupero, sono affidate alla racchetta di Rech, che affronta lo slovacco Pistej (n. 73 nel ranking). La partita è altamente spettacolare: l’atleta della Top Spin Messina gioca con grande brillantezza e riesce a mettere in seria difficoltà il suo avversario. Rech sfiora l’impresa, che avrebbe rimesso in corsa la sua squadra, ma in cinque set, ai vantaggi, per 10-12/11-2/11-8/9-11/11-13, cede le armi.
L’Apuania Carrara conquista la sua terza Coppa Italia; nell’albo d’oro della manifestazione il nome della Top Spin Messina Fontalba è scritto due volte, con la soddisfazione di aver disputato quattro finali consecutive.
La sfida fra i due colossi del tennistavolo, non solo in ambito nazionale ma a livello internazionale, non si ferma alla Coppa Italia.
Arriva sul primo binario la gara di andata dei quarti di finale di Europe Cup, che si disputerà nella palestra di Villa Dante domenica 16 gennaio alle ore 18.
Un grande in bocca al lupo alla Top Spin Messina Fontalba, con l’augurio da parte di tutti gli sportivi siciliani, di una pronta rivalsa.
(Mario Lo Presti)