In Belgio, fra gli Under 13, arriva un successo di grande spessore per Danilo Faso
- Pubblicato: 16 Febbraio 2022
Parlare di risultati di un certo livello è ormai diventata una consuetudine per Danilo Faso, atleta tesserato con la Top Spin Messina e già nel giro della nazionale giovanile, il quale di anni ne ha appena undici, ma balza sempre agli onori della cronaca per i suoi successi sportivi.
Abbiamo contattato telefonicamente papà Marco per una breve chiacchierata.
-Il trasferimento della vostra famiglia in Francia è stata una scelta di vita?
“È proprio così: era necessario da parte mia un rilancio dal punto di vista lavorativo - precisa Faso. Ci siamo trasferiti a Montpellier, dove esistono maggiori prospettive lavorative e quindi un maggiore sviluppo della mia attività. Inoltre, Yuliya ha la possibilità di allenare in diverse società e non è finita qui; c’è un centro di allenamento di alto livello che permetterà a Danilo di crescere ulteriormente”.
-L’anno che si è appena concluso è stato ricco di soddisfazioni: l’inizio del 2022, con il successo negli Under 13, al WTT Youth Contender Spa in Belgio, è stato davvero formidabile…
“Il nuovo anno non poteva iniziare in maniera migliore; dopo aver passeggiato nelle fasi eliminatorie, Danilo nei quarti di finale, in tre set, ha eliminato lo slovacco Pavol Kokavec (numero quattro nelle classifiche mondiali di categoria) e in semifinale, sempre in tre parziali, ha imposto l’alt al francese Sandro Cavaille. La finale è stata durissima, ma in cinque set ha avuto la meglio sull’attuale numero uno della categoria, il portoricano Steven Joel Moreno Rivera, dimostrando di non perdere mai, durante la gara, la giusta concentrazione. Tutto questo significa che i tre anni trascorsi in Italia sono stati proficui e che Danilo si è preparato bene. Ne approfitto per ringraziare gli sparring di Palermo con cui si è allenato, la società della Top Spin Messina, sempre prodiga di insegnamenti e la stessa Federazione, sia a livello regionale che nazionale, che con i frequenti stage a cui ha preso parte, ne ha affinato la tecnica”.
-Ci sono tutte le credenziali perché Danilo negli anni a venire diventi un punto di forza della nazionale italiana assoluta…
“Non corriamo troppo; sicuramente è un combattente, si allena con piacere ed ha bisogno di giocare: su questo non ci piove. Il profilo del futuro grosso atleta ce l’ha, ma ci sono tantissime variabili che potranno incidere sul suo futuro: lo studio, la scuola, l’evoluzione del giocatore, l’eventuale propensione anche per qualche altra disciplina sportiva e tanto altro. Noi non facciamo nient’altro che assecondarlo nella sua passione: continuerà a completare la stagione con la Top Spin Messina e a partecipare ai tornei nazionali e internazionali. Poi per il futuro si vedrà: la nostra speranza è che diventi un atleta di grossa caratura, ma è ancora presto per sbilanciarci”.
(Mario Lo Presti)