Ha avuto un buon riscontro il 3° Torneo Regionale Giovanile e di Categoria
- Pubblicato: 07 Marzo 2022
Nell’accogliente Palazzetto di Buseto Palizzolo ha avuto luogo, organizzato dalla società del T.T. Buseto – TP, in collaborazione con il Comitato Regionale della FITET, il 3° Torneo Regionale di 3^ 4^, 5^ e 6^ cat. e il 3° Torneo Regionale Giovanile, tutti validi ai fini della qualificazione per i campionati italiani.
Questo il quadro completo delle gare:
Come indicavano i pronostici, il vincitore dei 3^ categoria è risultato il bravo Patrizio Mazzola (T.T. Mazzola). Nel girone unico ha regolato, con un doppio 3-0, dapprima Pasquale Titone (Germaine Lecocq) per 11-7/14-12/11-6 e, poi, Stefano Caprì (Pongistica Messina) per 11-8/11-7/13-11. Secondo si è piazzato Titone che ha superato Caprì (terzo in classifica) in tre parziali per 11-7/11-9/11.
Michele Bono (Sportenjoy) ha confermato i pronostici che lo vedevano il favorito n. 1 fra i quarta categoria. La sua escalation, sino al primo turno della fase ad eliminatoria diretta, è stato agevole visto che, sempre in tre parziali, ha avuto ragione dei suoi avversari. Nei quarti di finale Bono è dovuto ricorrere a quattro set per estromettere dalla gara l’esperto Andrea Vigiano (Ausonia Enna), superato per 10-12/11-6/11-4/11-5. In semifinale Alessio Di Falco (Himera G. Randazzo) ha lottato prima di cedere per 11-8/11-6/10-12/11-9 ad un concentratissimo Bono. In finale c’è stato lo scontro in famiglia con l’eterno Antonello La Torre, il solito combattente ancora validissimo atleta; Bono, sfruttando la sua maggiore freschezza atletica, si è imposto sul compagno di società per 11-9/16-14/7-11/11-7. Ha raggiunto il podio anche Alessandro Amato (Germaine Lecocq), battuto da La Torre in un combattuto penultimo turno per 9-11/11-6/11-9/12-10.
Simona Grasso (Pongistica Messina) è salita con pieno merito sul gradino più alto del podio nel sing. di 4^ categoria. Solo l’esperta Maria Luisa Quattrocchi (T.T. Mazzola), seconda in graduatoria, è riuscita a strapparle un set, perdendo per 3-1, ma le altre avversarie dell’unico raggruppamento hanno dovuto soccombere per 3-0 con punteggi abbastanza netti. Nell’ordine, dopo Grasso e Quattrocchi, si sono piazzate Sabrina Montalto (Radiosa) e Gessica Spampinato (Albatros-CT).
Fatta eccezione per Agostino Castiglione (Buseto-TP), n. 2 del seeding, eliminato nei quarti di finale dal n. 1 della cat. Michele Tuttolomondo (T.T. Mazzola), sia Pietro Pizzo (Buseto-TP) che Federico Cimador (Sportenjoy), rispettivamente n. 3 e 4, hanno raggiunto la fase finale del torneo riservato al sing. di quinta categoria. E’ stato il valido Pizzo ad aggiudicarsi il torneo con grande autorità. Dopo aver superato in scioltezza il girone di appartenenza, ha sconfitto nei primi otto, Staouti Toutaoui (Germaine Lecocq) in quattro set e, nel penultimo atto, ha avuto la meglio sul favorito n. 1 Tuttolomondo per 11-4/11-9/11-7. In finale, con il punteggio di 11-4/11-8/11-9, Pizzo ha battuto Mimmo Paolo Riccobono (T.T. Mazzola), bravo a superare Cimador che ha completato il podio, in quattro combattuti set per 11-7/10-12/12-10/11-9.
La VI.GA.RO. protagonista in ambito femminile nel sing. di 5^ categoria con le punte di diamante rappresentate da Miriam Averna e Federica Interlandi, che dimostrano il buon lavoro svolto dai tecnici societari Daniele Romano e Fabio Amenta. Averna, nel girone, ha avuto facilmente ragione di Vincenza Di Girolamo (Germaine Lecocq) per 11-7/11-1/11-0 e Martina Johara Randone (Mediterraneo Buseto-TP) per 11-6/11-2/11-2, mentre Interlandi ha surclassato Pamela Tumbarello (Germaine Lecocq) per 11-3/11-5/11-1 e Barnaba Fallucca (Mediterraneo Buseto-TP) per 11-7/11-6/11-3. Vincitrice del torneo è risultata Averna che nei quarti di finale, ha affrontato e superato Fallucca per 11-3/11-1/11-7 e, in semifinale, Antonina Deborah Scalabrino (Buseto-TP), sconfitta per 11-4/11-5/11-8. In finale è stato vibrante l’incontro con la compagna di squadra Interlandi, che nel penultimo atto si era sbarazzata di Maria Stella Agosta (Mediterraneo Buseto-TP) per 11-3/11-3/11-8: Averna è riuscita a prevalere su Interlandi in quattro set per 11-4/7-11/11-8/15-13.
Carlo Manzo (T.T. Barcellona P.G.) si è aggiudicato la 6^ categoria. Dapprima, il vincitore ha letteralmente passeggiato nel proprio girone; nel tabellone, ha sconfitto agli ottavi Natale Monaco (Mediterraneo Buseto-TP) per 11-6/11-4/11-7 e, nei quarti Sergio Bellafiore (Germaine Lecocq) per 11-2/11-9/11-5. In semifinale, uno scontro generazionale fra Manzo e Matteo Figura (VI.GA.RO. Siracusa): il vincitore della categoria ha dovuto sudare non poco per avere ragione in cinque set del promettente Figura, una delle tante promesse della società del presidente Giuseppe Gamuzza, superato per 10-12/11-8/11-8/7-11/11-7. Anche in finale Manzo si è trovato di fronte un rappresentante della nouvelle vague, Nicola Mangione (Eos Enna), che ha dovuto inchinarsi al più esperto avversario per 11-7/11-8/11-6. Il podio è stato raggiunto anche da Marco Cacioli (Radiosa), battuto nel penultimo atto da Mangione per 11-5/11-6/7-11/12-10.
Simone Mangione (Eos Enna) ed Enrico Di Pietro (Top Spin Messina) n. 1 e 2 nel sing. Under 11, hanno prevalso nei propri gironi: Mangione ha vinto su Giorgio Altesi (Mediterraneo Buseto-TP) e Adriano Calabrese (Top Spin Messina), mentre Di Pietro ha vinto su Andrea Umberto Alongi (Eos Enna) e Federico Bellissimo (Germaine Lecocq). E’ stato Di Pietro ad aggiudicarsi la categoria: nel penultimo turno ha eliminato in quattro parziali Altesi per 11-6/9-11/11-6/11-6 ed ha affrontato in finale Mangione, a sua volta vincitore su Bellissimo in tre set per 11-7/11-8/11-8. In finale, l’atleta della società del presidente Giorgio Quartuccio, è stato bravo a chiudere in cinque set per 9-11/13-11/7-11/13-11/11-5.
E’ stata Monica De Caro (Mediterraneo Buseto-TP) a mettere in fila Federica Bellafiore e Marta Provenzano, entrambe atlete tesserate con la Germaine Lecocq nel sing. Under 11. De Caro ha superato Bellafiore per 6-11/11-4/11-7/11-9 e, in un incontro assai combattuto, Provenzano, che dopo essersi aggiudicata in primi due set, si è arresa in cinque parziali per 2-11/8-11/11-6/11-7/13-11. Nel derby fra le due atlete della Germaine Lecocq è stata Bellafiore a prevalere con il punteggio di 11-6/11-9/11-6 ed a piazzarsi al secondo posto, precedendo in tal modo la compagna di società.
Doppietta della VI.GA.RO. Siracusa nella cat. Under 13 m. Nicolo’ Santandrea e Gianmarco Interlandi si sono classificati, rispettivamente, primo e secondo. Santandrea ha regolato tutti i suoi avversari in tre comodi set dall’alto di una superiorità apparsa evidente sin dalle prime battute. L’unico a rendergli la vita difficile è stato il compagno di società Interlandi, superato in cinque set per 8-11/11-6/7-11/11-5/11-5. Terzo e quarto si sono piazzati Andrea Simonte (Mediterraneo Buseto-TP) ed Andrea De Luca (Top Spin Messina); chiude il girone Alessio Barone (Buseto-TP).
Ancora la VI.GA.RO. a primeggiare nell’Under 13 f. Federica Interlandi, favorita indiscussa della categoria, ha strapazzato le sue avversarie: dapprima Ginevra Lembo (Germaine Lecocq) per 11-4/11-1/11-1; poi, Carola Maria Cicala (Germaine Lecocq) per 11-2/11-7/11-8 e per finire Sofia Calabrese (Top Spin Messina) con un triplice 11-1. Il podio è stato completato nell’ordine da Cicala, Calabrese e Lembo.
Matteo Figura (VI.GA.RO.) ha tagliato il traguardo per primo nella cat. Under 15. Si è imposto con un doppio 3-0 su Luciano Criscenti per 11-4/11-6/11-3 e su Alberto Scuderi per 11-5/11-5/11-1, entrambi atleti tesserati con la Mediterraneo Buseto-TP. Al secondo posto si è piazzato Scuderi davanti a Criscenti che, nello scontro diretto, ha avuto la peggio per 11-7/11-9/11-3.
Pietro Violante (Himera G. Randazzo) ha rispettato pienamente i pronostici che lo indicavano come favorito nella cat. Under 17. Ha superato in quattro set il bravo Nicola Mangione (Eos Enna), che ha dovuto ammainare bandiera per 9-11/11-9/11-3/11-6.
Non poteva che essere Simone Sofia il vincitore della cat. Under 19. Il forte pongista del T.T. Mazzola ha regolato, sempre in tre parziali, gli avversari: Claudio Casa’ (Himera G. Randazzo) per 11-6/11-9/13-11, Alessandro Guttuso (Sportenjoy) per 12-10/11-8/11-5 e Giuseppe Minaudo (Buseto-TP) per 11-6/11-5/11-5. Alle spalle del vincitore si sono classificati Guttuso, Casa’ e Minaudo.
Federica Domicoli, la valida atleta del T.T. Gela, è stata la vincitrice nel torneo riservato alle Under 21: si è imposta, in un incontro di buona levatura, su Sabrina Montalto (Radiosa) per 11-7/11-6/12-10.
Abbiamo chiesto al Responsabile dell’Area Agonistica Regionale, Gianrosario Valenti, le sue impressioni sul torneo.
“La società del Buseto si è resa disponibile ad organizzarlo, in collaborazione con il Comitato Regionale e anche se c’era la possibilità di piazzare solamente nove tavoli, anziché dodici, penso che le aree di gioco siano risultate abbastanza ampie. Ci scusiamo per alcuni disguidi tecnici che non hanno permesso l’inizio puntuale di qualche gara, il che ha comportato il ritardo di due ore”.
-Sono state presenti venticinque società per un totale di centoquarantaquattro iscritti: la fame di tennistavolo non manca…
“In verità ci aspettavamo, soprattutto nel quinta categoria, una maggiore adesione, ma credo che nel complesso i numeri non siano da buttar via, perché è proprio come mi hai accennato: la gente vuole vivere la tensione agonistica”.
-A fine mese è previsto un altro torneo regionale: qualche anticipazione ce la puoi dare?
“Non abbiamo ancora l’ufficialità, ma il torneo si dovrebbe disputare a Melilli. Come Comitato Regionale abbiamo raggiunto uno standard organizzativo consolidato. Affrontando difficoltà di ogni genere stiamo rispettando quanto era in programma; inoltre, aggiungeremo lo svolgimento di un torneo Open, che non era stato previsto. Anche se non spetta a me dirlo, non è facile organizzare manifestazioni in questo lungo periodo di restrizioni, ma siamo entrati nell’ottica giusta in quanto lo stanno comprendendo gli stessi atleti che seguono scrupolosamente le disposizioni relative al protocollo COVID-19, visto che è l’unica via possibile per continuare l’attività con una certa tranquillità”.
Dario Incamicia, segretario del T.T. Buseto, il principale organizzatore del torneo insieme al Presidente Salvatore Rodi, si dimostra soddisfatto soprattutto “perché, malgrado i disguidi di natura tecnica, gli atleti si sono divertiti e abbiamo ricevuto i complimenti per quanto realizzato”.
-Ci sono stati sponsor che hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione?
“Indipendentemente dagli sponsor, non posso che ringraziare il Comitato Regionale della FITET per la fiducia accordataci e l’amministrazione comunale di Buseto Palizzolo, che ci ha concesso di utilizzare il Palazzetto. I nostri maggiori sostenitori, che abitualmente ci supportano anche in campionato, sono: il nostro preziosissimo V. Presidente Castiglione (con Traslochi Castiglione), Minaudo (con Impresa Edile e Movimento Terra), e Barone (con Impianti Elettrici), che oltre ad essere atleti, sono i nostri sponsor storici e, poi, hanno collaborato gli altri tesserati Gammicchia, Nicchi e Scalabrino. In occasione del torneo siamo riusciti a coinvolgere altri sponsor: Yogurtiamo, Gocce di fonte sicura, Gelatiamo, Gallery mood, Osteria Moro, Macao gelateria, IP Virgilio Carburanti, Macelleria Fontana e Chiringuito pizza, sperando di non aver tralasciato nessuno”.
-Il vostro impegno dal punto di vista organizzativo è stato notevole: interessante anche la diretta facebook
“In C2 e D1 abbiamo già da tempo iniziato con le dirette per permettere, a chi non può essere presente per le restrizioni legale alla pandemia, di assistere tranquillamente da casa; per cui abbiamo pensato di fare la stessa cosa per il torneo, posizionando due telecamere in modo da permettere per quanto possibile una discreta visione: speriamo di essere riusciti nell’intento. I premi sono stati forniti dal Comitato Regionale della FITET e le premiazioni sono state effettuate da Gianrosario Valenti; invece, a premiare qualche categoria ci ha pensato il Vice Presidente Federale Paolo Puglisi, che ci ha onorato con la sua presenza. Voglio aggiungere che ai primi classificati è stata consegnata una bottiglia di vino: un omaggio che è stato molto apprezzato. Voglio ringraziare pubblicamente tutti gli atleti, ma in particolare quelli che sono venuti da lontano, che con la loro presenza ci hanno permesso la buona riuscita del torneo”.
(Mario Lo Presti)