Organizzato dal Comitato Regionale della FITET in collaborazione con la VI.GA.RO. Siracusa, si è svolto nel Palazzetto dello Sport di Melilli, gentilmente concesso dalla locale amministrazione comunale, il 4° Torneo Regionale di 3^, 4^ 5^ e 6^ categoria e il 4° Torneo Regionale Giovanile, tutti valevoli per la qualificazione ai campionati italiani.
L’efficiente staff arbitrale è stato composto dal Giudice Arbitro effettivo Alessandro Manicotto, dall’Operatore al PC e Coordinatore Pierpaolo Liberto e dai Coordinatori Gabriella Baldi e Giuseppe Dottore.

Nel dettaglio i risultati delle varie categorie:

Valerio Chisari (Il Circolo Etneo), testa di serie numero 2, si è imposto con pieno merito nel 5^ categoria. Il quindicenne atleta della società del presidente Pierpaolo Liberto ha dettato legge nel girone di appartenenza, mettendo in fila Lalio Ivanov (VI.GA.RO. Siracusa), Giuseppe Napolitano (G. Boncoraglio Ragusa) e Antonino Lo Iacono (T.T. Ribera), tutti regolati con secchi 3-0. Nei primi sedici Michelangelo Ingegneri (Barcellona P.G.) ha cercato di opporsi ai veementi attacchi di Chisari, ma si è dovuto arrendere per 11-6/11-5/11-5; nei quarti la stessa sorte è toccata ad Antonio Covato (T.T. Modica), superato con un triplice 11-5. In semifinale l’esperto Giuseppe Piccione (T.T. Vittoria) è stato bravo a strappargli un set, ma contro lo scatenato Chisari ha dovuto ammainare bandiera in quattro parziali per 11-7/8-11/11-5/11-7. In finale l’atleta del Circolo Etneo si è trovato di fronte la testa di serie n. 4 Marco Populin (Top Spin Messina); dopo i primi due parziali vinti da Chisari per 11-5/11-6, l’atleta della società di Giuseppe Quartuccio ha agguantato l’avversario vincendo i successivi due set per 11-6 e 13-11, ma nell’ultimo e decisivo game è Chisari ad allungare con decisione e ad aggiudicarsi la categoria chiudendo per 11-6. Il podio non è sfuggito a Michele Tuttolomondo (T.T. Mazzola), accreditato con la testa di serie n. 1, sconfitto da Populin nel penultimo turno in cinque set per 11-7/11-6/3-11/9-11/11-3.

Si piazzano nei primi otto Giuseppe Scroppo (L’Incontro), Carlo Maria Giannino’ (Il Circolo Etneo) e Giuseppe Alacqua (Astra).

Due giovanissime si confermano ai vertici nel 5^ categoria: si tratta di Miriam Averna (15 anni) e Federica Interlandi (11 anni), entrambe atlete della VI.GA.RO., rispettivamente prima e seconda. Averna ha regolato nel proprio raggruppamento dapprima Silvia Cruccetti (Astra) e, poi, Martina Caronna (Himera G. Randazzo), altra promettente atleta di appena 11 anni. Nel penultimo turno Vita Barone (T.T. Buseto-TP) ha affrontato Averna rendendole la vita difficile nel primo set, perso per 12-10; poi, l’atleta del Buseto si è aggiudicata il secondo parziale per 11-6, prima di avere la peggio nei successivi due set per 11-7/11-8. In finale lo scontro fra le due atlete della VI.GA.RO. con Averna che sconfigge Interlandi, in tre set per 11-6/11-8/11-4. Completa il podio Matilde Venuto (Astra), battuta da Interlandi nel penultimo turno per 12-10/11-2/11-3.

Raggiungono i quarti Maria Stella Agosta (Mediterraneo Buseto-TP) e Martina Caronna (Himera G. Randazzo).

Il diciannovenne Davide Sironi (T.T. Vittoria), n. 2 del seeding, taglia il traguardo per primo nel sing. di 4^ categoria. Nel girone, l’atleta della società del presidente Giancarlo D’izzia supera con qualche difficoltà Angelo Diego Severino (Pietraperzia 88) in cinque set per 8-11/9-11/12-10/11-8/11-4. Nel tabellone Sironi comincia ad ingranare; nei quarti, Fabio Andaloro (Il Circolo Etneo) ha la peggio per 12-10/14-12/11-6 e in semifinale l’atleta del T.T. Vittoria vince lo scontro con il sedicenne Pietro Violante (Himera G. Randazzo) in tre set davvero entusiasmanti per 12-10/15-13/12-10. La finale, contro l’esperto Massimiliano Sidoti (Pongistica Messina), è apertissima e ricca di continui capovolgimenti di fronte nel punteggio: la spunta Sironi in cinque avvincenti set per 11-9/9-11/8-11/11-9/13-11. Il podio è conquistato dalla testa di serie n. 1 della categoria, Andrea Giudice (Il Circolo Etneo) che, prima di raggiungere la finale, viene stoppato in cinque parziali da Sidoti per 7-11/8-11/11-6/12-10/11-5. 

Ottengono i quarti di finale Fabrizio D’Antonio (Top Spin Messina), Gianrosario Valenti (Il Circolo Etneo) e Steven Barberi (VI.GA.RO. Siracusa).

Nel 4^ categoria femminile è la brava Gessica Spampinato (Albatros - CT) ad imporsi su Federica Domicoli (T.T. Gela) in tre set per 11-5/11-7/12-10.

Nel 6^ categoria si è ripetuta la stessa finale di Buseto Palizzolo fra Carlo Manzo (Barcellona P.G.) e Nicola Mangione (Eos Enna), rispettivamente numero 1 e 3. Mentre a Buseto il successo di Manzo era stato più netto, a Melilli l’atleta del Barcellona P.G. ha dovuto lottare al massimo delle proprie capacità per avere ragione del sedicenne Mangione, che è stato sconfitto ai vantaggi del quinto set con il seguente punteggio: 9-11/11-9/9-11/11-3/13-11. Prima di ottenere ancora una volta il successo, Manzo aveva superato nel girone Gianmarco Interlandi (VI.GA.RO. Siracusa) per 3-1 e poi Sebastiano Magrì (Belpasso T.T.) per 3-0. Negli ottavi è stato Nicolo’ Santandrea (VI.GA.RO. Siracusa) ad essere sconfitto per 11-6/11-5/8-11/11-3 e, nei quarti, è stata la volta di Andrea Miano (T.T. Canicattini), battuto per 8-11/11-6/11-8/11-9. Nel penultimo turno, prima di conseguire il successo su Mangione, Manzo ha dovuto inseguire Pierangelo Acciaro (T.T. Calascibetta) che si era aggiudicato i primi due set per 11-7/11-4; con una bella rimonta il valido atleta del Barcellona P.G. si è imposto nei successivi set per 11-6/11-7/11-9. Il podio è stato raggiunto anche da Angelo Centamore (T.T. Olimpicus), n. 2 della categoria, superato in semifinale da Mangione per 9-11/11-5/11-5/11-3. 

Conquistano i quarti di finale Matteo Figura (VI.GA.RO. Siracusa), Federico Salluzzo (Il Circolo Etneo) e Luca Condorelli (T.T. Gela).

A dispetto dell’età, con la loro tecnica sono ancora in grado di offrire giocate di buon livello: è proprio il caso del Presidente Regionale Giuseppe Gamuzza (VI.GA.RO. Siracusa) e di Francesco Impallomeni (Ausonia Enna), che si sono affrontati nel sing. di 3^ categoria. L’ha spuntata Gamuzza per 11-5/11-7/11-6 e non sono mancati colpi spettacolari da una parte e dall’altra, che hanno dimostrato che quando c’è il “braccio” è ancora lontano il tempo per appendere la racchetta al chiodo.

E’ Simone Mangione (Eos Enna) ad imporsi fra gli Under 11. Il promettente atleta del Presidente Massimo Dipietro, dopo aver superato nel girone il proprio compagno di società Andrea Umberto Alongi, Nicolo’ Figura (VI.GA.RO. Siracusa) e Adriano Calabrese (Top Spin Messina), si è liberato in semifinale di Giorgio Altesi (Mediterraneo Buseto-TP) in tre set per 11-9/13-11/11-7 e in finale di Enrico Di Pietro (Top Spin Messina) per 14-12/11-8/11-8. Ha completato il podio Calabrese, superato nel penultimo atto da Di Pietro per 10-12/11-6/11-7/11-4.

Nel sing. Under 13 m. le prime quattro teste di serie non hanno fallito l’obiettivo di raggiungere la fase finale. Secondo pronostico ha vinto Riccardo Dipietro (Eos Enna), che ha regolato in semifinale Nicolo’ Santandrea (VI.GA.RO. Siracusa) per 11-6/11-5/11-3 e in finale, in quattro set per 11-5/8-11/11-9/11-8, Simone Dell’Aquia (VI.GA.RO. Siracusa) che, nel penultimo turno, aveva superato Andrea Simonte (Mediterraneo Buseto-TP) per 11-8/11-2/11-9. Una piccola soddisfazione per Simonte che, nel girone iniziale, si è preso il lusso di superare Dipietro in cinque set.

Tutto secondo pronostico nell’Under 13 f.: Federica Interlandi (VI.GA.RO. Siracusa) ha spadroneggiato nel girone unico superando, sempre in tre parziali, dapprima Sofia Calabrese (Top Spin Messina) e, successivamente, Martina Caronna (Himera G. Randazzo) e Adele Vaccaro (G.S. Folgore). Interlandi è seguita in graduatoria, nell’ordine, da Caronna, che ha perso solamente con la vincitrice, Vaccaro e Calabrese.

Doppietta della VI.GA.RO. Siracusa nel sing. Under 15. Primo si è classificato Matteo Figura, vincitore sul compagno di società Nicolo’ Catania in cinque avvincenti set per 11-6/9-11/7-11/11-9/11-8. Prima di aggiudicarsi la finale, Figura aveva superato nel proprio raggruppamento Alessio Bombaci (T.T. Canicattini) e Damiano Piccione (Il Circolo Etneo), entrambi sconfitti in tre parziali. Successivamente, in semifinale, era stato Gioele Calleri (T.T. Canicattini) ad avere la peggio per 11-6/11-2/11-3. L’altro semifinalista è risultato Marco Sapienza (Blue Stars Acireale) fermato da Catania per 11-4/11-6/11-5.

Tommaso Geraci (VI.GA.RO. Siracusa) e Piccione si qualificano nei primi otto.

I pronostici erano tutti dalla sua parte e Pietro Violante (Himera G. Randazzo) non si è fatto pregare centrando il successo fra gli Under 17. Il girone l’ha superato senza troppa difficoltà rifilando 3-0 prima a Gianmaria Di Stefano (VI.GA.RO. Siracusa) e, successivamente, ad Andrea Miano (T.T. Canicattini). Violante ha continuato con la legge dei tre set battendo in semifinale Nicola Mangione (Eos Enna) per 11-5/11-1/11-5 e in finale Simone Cutali (Pol. Azzurra T.T.) per 11-7/11-5/11-6. Il penultimo turno è stato conseguito anche da Miano stoppato da Cutali in cinque parziali per 11-9/9-11/9-11/11-4/11-7.

Il vincitore fra gli Under 19 è risultato Claudio Casa’ (Himera G. Randazzo) che per 13-11/11-8/11-7 si è imposto su Giovanni Altesi (Mediterraneo Buseto-TP).

Daniele D’Amico (Albatros-CT) si è sbarazzato con grande facilità, sempre in tre parziali, sia di Marco Averna (VI.GA.RO. Siracusa) che di Davide Sapienza (Blue Stars Acireale), vincendo fra gli Under 21. Nell’ordine lo seguono in classifica Sapienza e Averna, dal momento che lo scontro diretto è stato vinto dal primo in tre set.

Abbiamo chiesto al Consigliere Regionale Pierpaolo Liberto, che collabora con il Responsabile dell’Area Agonistica Gianrosario Valenti, qualche considerazione sul torneo.

“Non possiamo che ritenerci soddisfatti per l’andamento del torneo nel suo complesso - dice Liberto. Non è facile reperire impianti, ma il Palazzetto dello Sport di Melilli, concessoci dalla locale amministrazione comunale, si presta molto bene per il nostro sport: non ci sono quei fasci di luce che spesso creano delle difficoltà agli atleti, il parquet è ottimo e ci sono ampie gradinate; e, ciliegina sulla torta, è stato possibile piazzare 12 tavoli, il che ci ha permesso di velocizzare al massimo i turni di gioco. Insomma, è una location che si spera possa essere utilizzata anche in futuro”.

-L’impegno del Comitato Regionale per la buona riuscita del torneo è stata notevole…

“Non appena se ne è ravvisata l’opportunità, siamo riusciti a recuperare il tempo perduto per la pandemia, venendo incontro alle società nell’organizzazione dei tornei, mettendo a disposizione i tavoli e il relativo materiale. È stata l’unica soluzione per superare i notevoli costi, che sarebbero ricaduti esclusivamente sulle società e avrebbero creato problemi di non facile soluzione. Voglio aggiungere che si disputeranno tre tornei (il primo si svolgerà a metà aprile), non validi per la qualificazione ai Campionati Italiani, ma utili per continuare a tenersi in allenamento e fare attività in vista proprio dell’importante appuntamento”. 

-Qualche impressione sul torneo: mi sembra si siano viste delle buone individualità

“Tanti atleti del settore giovanile si sono messi in luce; tanto per citarne alcuni, in campo maschile basta menzionare Riccardo Dipietro, Matteo Figura, Nicolò Santandrea, Nicolò Catania, Simone Dell’Aquia, Andrea Simonte, Enrico Di Pietro, Simone Mangione e, in ambito femminile, Miriam Averna, Federica Interlandi (entrambe praticamente quarta categoria) e Martina Caronna, altra atleta promettente. Questo è certamente un dato positivo, a dimostrazione che il nostro settore tecnico si sta muovendo con buoni risultati”. 

Abbiamo colto le impressioni sul torneo anche da parte del presidente regionale Giuseppe Gamuzza.

“Sono state 23 le società partecipanti, con un totale di 181 iscritti; è un buon riscontro: significa che c’è voglia di mettersi in gioco - afferma Gamuzza. Come Comitato Regionale stiamo cercando di fare del nostro meglio e il nostro impegno c’è tutto per far sì che le cose girino nel verso giusto: regna una buona armonia e le idee non mancano nel tentativo di ottimizzare in ogni ambito. Colgo l’occasione, a nome del Comitato Regionale che ho l’onore di rappresentare, per ringraziare l’amministrazione comunale di Melilli, nella persona del Sindaco Giuseppe Carta (a cui come Comitato abbiamo consegnato una targa di riconoscenza), che ci ha dato la possibilità di utilizzare uno splendido Palazzetto, in grado di ospitare eventi sportivi di alto livello. Fra l’altro, il Sindaco è rimasto positivamente impressionato dal nostro movimento e si è dimostrato disponibile ad ospitare in futuro altre manifestazioni di richiamo”.

-Le giovani leve mi sembra che stiano scalzando la vecchia guardia…

“In effetti, sembra proprio che sia in corso un ricambio generazionale. In ogni categoria si sono messi in mostra tanti giovani atleti, il che ci fa ben sperare per il futuro del nostro movimento. I loro progressi, da un torneo all’altro, si allargano a macchia d’olio, a dimostrazione del buon lavoro e dell’impegno dei tecnici delle società, che seguono e mettono in pratica le direttive impartite dal settore tecnico regionale sempre prodigo di consigli”.

 

(Mario Lo Presti)

 

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