Sebbene la stagione agonistica volga al termine, la voglia di giocare a tennistavolo è tanta: lo testimonia la numerosa affluenza di atleti al 2° Torneo Open della stagione, organizzato dal Comitato Regionale Sicilia e svoltosi l’11 e 12 giugno nell’accogliente Palazzetto dello Sport di Belpasso. Sono stati 172 gli iscritti nelle diverse categorie in rappresentanza di ben 36 società, di cui 3 calabresi (Nuova Luzzi, T.T. Casper e Pol. Galaxy) e una campana (T.T. Capri). I primi quattro classificati di ogni categoria sono stati premiati, dal Responsabile dell’Area Agonistica Regionale Gianrosario Valenti e dal Vice Presidente Federale Paolo Puglisi con prodotti tipici locali in aggiunta alle rituali coppe.

La direzione delle gare è stata affidata allo staff arbitrale composto da Massimo Napoli (G.A. effettivo) e dai Coordinatori Alessandro Manicotto, Fredrik Galeano e Salvatore Oddo.

La prima gara in programma è stata quella riservata al sing. M/F Over 2000/130, che ha visto il trionfo di Emanuele Amenta (T.T. Canicattini), atleta che, a dispetto dell’età non proprio verde, si è fatto valere grazie alla sua grinta da indomito lottatore. Accreditato con la testa di serie n. 4, Amenta, che è anche il presidente della società, si è imposto nel girone su Salvatore Gagliano (T.T. Gela), Michele Ciulla (Virtus Enna) e Pietro Morabito (T.T. Olimpicus). Negli ottavi è stato Walter Paglia (T.T. Calascibetta) che, dopo essersi imposto nel primo parziale per 13-11, ha dovuto cedere le armi contro un avversario sempre più concentrato ed agguerrito, che è riuscito a prevalere nei successivi tre set per 11-5/11-5/11-2. In appena tre parziali, per 11-7/11-8/13-11, nei quarti di finale, l’atleta del Canicattini si è liberato di Giuseppe Minaudo (T.T. Buseto-TP) e, nel penultimo turno, ancora in tre set, con il punteggio di 11-5/12-10/11-5, ha eliminato Ivan Agnello (T.T. Mazzola) la testa di serie n. 1 del torneo. La finale per Amenta, che ha evidenziato una invidiabile condizione fisica, è stata più dura, visto che è dovuto ricorrere a cinque game per archiviare la pratica ed aggiudicarsi la categoria contro Maurizio Salvatore Savoca (T.T. Calascibetta), superato per 11-8/7-11/11-9/7-11/11-9. Fabio Fischetti (L’Incontro) ha completato il podio: in semifinale è stato eliminato da Savoca per 11-7/9-11/11-9/11-5.

I quarti di finale sono stati conquistati da Andrea Miano (T.T. Canicattini), Pierangelo Acciaro (T.T. Calascibetta) e Giuseppe Di Martino (T.T. Modica).

Raimondo Alecci (T.T. Olimpicus) non fallisce occasione per evidenziare il suo valore e si aggiudica, con pieno merito, il sing. M/F Over 700-50.

Il girone di appartenenza si rivela una semplice formalità; nel tabellone, dopo il bye iniziale, è stato Thomas Torrisi (L’Incontro) ad ammainare bandiera, arrendendosi in quattro set, per 8-11/11-2/12-10-11-7, ad un convincente Alecci. Nei primi otto, in tre parziali, per 11-6/11-9/11-9, l’atleta dell’Olimpicus ha sconfitto Biagio Giunta (Astra) e, nel penultimo atto, con il punteggio di 11-8/13-11/11-3 non ha dato scampo a Giovanni Duca (Astra). In finale, lo scontro fra le prime due teste di serie, rispettivamente Alecci e Andrea Vigiano (Ausonia Enna). La partita non ha deluso le aspettative ed è stata assai combattuta e spettacolare: alla fine ha avuto la meglio il portacolori dell’Olimpicus, che si è imposto per 11-9/15-13/11-13/11-9. Insomma Alecci, con questo successo, ha dimostrato che sta attraversando un buon periodo di forma e che sarà uno dei protagonisti (anche se al riguardo non si nutrivano dubbi) ai prossimi campionati italiani paralimpici di Rimini: gli avversari sono avvertiti. Il podio è stato conquistato anche da Maurizio Maio (Pol. Galaxy R. Calabria), battuto in semifinale da Vigiano per 11-7/8-11/15-13/11-3. 

Si sono piazzati nei primi otto: Davide Lena (Il Circolo Etneo), Emanuele Amenta (T.T. Canicattini) e Giovanni Di Rosa (T.T. Modica).

A distanza di 24 ore uno scatenato Alecci si è ripetuto alla grande nel sing. M/F Over 100-1 e per gli avversari è stata notte fonda.

Il raggruppamento iniziale lo ha visto primeggiare con tre successi su Martina Tirrito (Ausonia Enna), Giuseppe Gamuzza (VI.GA.RO. Siracusa) e Salvatore Sortino (T.T. Vittoria). Nei primi otto Alecci è riuscito a superare l’ostacolo rappresentato dall’ostico Alberto Iurato (T.T. Vittoria) che si era portato sul 2-0 vincendo i primi due set per 11-8/11-9; ma l’atleta dell’Olimpicus ha trovato il bandolo della matassa ed ha regolato il suo avversario nei successivi parziali per 11-6/11-5-13-11. In semifinale Alecci non è partito bene contro Alessandro Guttuso (Sportenjoy) perdendo il primo set per 11-8, ma, nei successivi tre parziali, ha avuto la meglio con il punteggio di 11-8/11-5/11-9. La finale è stata davvero emozionante: l’atleta dell’Olimpicus si è trovato di fronte il presidente regionale Gamuzza, già affrontato e superato nel girone che, essendo un arcigno difensore, è un avversario da prendere con le pinze. Nel primo set Alecci sembra non riuscire a gestire bene la partita, dal momento che subisce un pesante 2-11; ma le risorse mentali del grintosissimo atleta dell’Olimpicus sono note e nel secondo game riesce ad impattare vincendo per 11-7. Gamuzza si riporta in vantaggio imponendosi nel terzo parziale per 11-6; ma il quarto e quinto set per 13-11 e 11-4 sono appannaggio di un indomito Alecci, che bissa il successo riportato nel sing. M/F Over 700-50. Il podio è completato da Alessandro Marino (T.T. Nuova Luzzi), fermato nel penultimo turno da Gamuzza per 11-9/7-11/11-3/11-6.

Hanno ottenuto i quarti di finale: Fabio Andaloro (Il Circolo Etneo), Daniele Cusumano (L’Incontro) e Andrea Giudice (Il Circolo Etneo).

Luigi Ritacco (T.T. Nuova Luzzi), testa di serie n.1, ha confermato il suo valore aggiudicandosi l’ultima gara in programma riservata al sing. M/F Over 4500-260.

L’atleta della società calabrese ha superato in scioltezza Maria Stella Agosta (Mediterraneo Buseto-TP) e Antonio Quartarone (Pol. Azzurra), inseriti nel girone. Nella fase ad eliminatoria, dapprima si è liberato di Antonio Salerno (Mediterraneo Buseto-TP) in tre comodi set per 11-6/11-6/11-9 e, successivamente, nei quarti di finale, con estrema facilità ha avuto ragione di Ugo Marcello Tomasella (Pietraperzia 88), sconfitto per 11-5/11-8/11-5. In semifinale il dodicenne Andrea Simonte (Mediterraneo Buseto-TP), pur perdendo, è stato l’unico avversario in grado di strappargli un set: Ritacco l’ha spuntata per 11-4/11-8/0-11/11-3. In finale l’atleta della Nuova Luzzi non ha sudato più di tanto nel superare la resistenza di Giuseppe Valvo (Ausonia Enna), battuto per 11-8/11-4/11-5.  Si è piazzato sul podio Armando Stillone (T.T. Olimpicus), bloccato nel penultimo turno da Valvo per 14-12/11-4/4-11/10-12/11-6.

Si sono classificati nei primi otto: Gaetano Salvatore Bellomo (Ausonia Enna), Christian Grillo (T.T. Olimpicus) e Mirco Cundari (Mediterraneo Buseto-TP).

 

(Mario Lo Presti)