La Top Spin Messina EUCI, inserita nel gruppo A di Champions League con i portoghesi del GDCS Juncal, i cechi dell’H.B. Ostrov Z.S. e gli spagnoli dell’ASISA Borges Vall, ad Havlickova Brod, nella Repubblica Ceca, non è riuscita ad approdare alla fase successiva, ma non ha certo sfigurato. Dopo l’iniziale successo per 3-2 nei confronti del GDCS Juncal, nelle restanti giornate sono arrivate due sconfitte di stretta misura, per 3-2, che non cancellano la generosa prova offerta dalla squadra messinese. La Top Spin Messina EUCI, guidata dal tecnico Wang Hong Liang con la collaborazione di Marcello Puglisi e del team manager Roberto Gullo, si è presentata con una formazione composta interamente da atleti italiani (Marco Rech Daldosso, Matteo e Leonardo Mutti), giocando alla pari contro avversari blasonati e sfiorando il passaggio del turno. Anche se è inutile nascondere un po’ di rammarico, il presidente della Top Spin Messina EUCI, Giuseppe Quartuccio, attende i prossimi impegni con rinnovata fiducia. 

“Dopo la bella affermazione iniziale, siamo stati ad un passo dalla vittoria contro i padroni di casa dell’H.B. Ostrov Z.S. - afferma Quartuccio. La sconfitta sul filo di lana contro la squadra ceca ha fatto sì che la terza partita fosse ininfluente ai fini del passaggio del turno”.

-Marco Rech, Matteo e Leonardo Mutti hanno ben figurato

“I ragazzi se la sono giocata alla grande e Matteo, che ha vinto cinque incontri su sei, si è particolarmente distinto. Contro giocatori navigati e di caratura internazionale, come ad esempio Pavel Sirucek, c’è mancato quel pizzico di esperienza in più che ci avrebbe permesso il passaggio alla fase successiva; tuttavia non ho nulla da recriminare e mi ritengo soddisfatto: Matteo, Leonardo e Marco hanno onorato la loro maglia dando il massimo”.

-Ora vi aspetta l’Europe Cup, competizione dove potreste andare molto avanti, magari riuscendo a salire sul podio

“Non corriamo troppo: non è facile, fra l’altro, per la presenza delle squadre che provengono dalla Champions, ma speriamo di ben figurare e sono convinto che i ragazzi si faranno rispettare. Non conosciamo ancora con precisione (si saprà a giorni) la data di inizio dell’Europe Cup, che probabilmente si svolgerà fra il 18 e il 23 Ottobre, in concomitanza con la prima giornata di campionato, prevista per il 21 ottobre che, a questo punto, potrebbe slittare”.

-A proposito di campionato, nel primo turno affronterete in trasferta il Genova Corvino: la vittoria è d’obbligo

“È una partita da prendere con le pinze: il Genova ha in organico due atleti stranieri, uno dei quali è l’ex Sadi Ismailov, di grande spessore. Noi cercheremo di vincere per partire bene in vista della qualificazione per i playoff. Il campionato si preannuncia assai impegnativo: non ci saranno solo la corazzata Carrara (che ha migliorato ulteriormente il proprio organico) e la nostra squadra; sia il Genova che la Marcozzi e il Norbello si sono rinforzati e renderanno la vita difficile a chiunque”.

-Alla corte della Top Spin Messina il neoacquisto Jakub Dyjas di cui si dice un gran bene

“È il n. 1 polacco, attualmente n. 75 nel ranking mondiale, attaccante di indiscusse qualità, con un palmares di prim’ordine, che si aggiunge al connazionale Robert Floras. Entrambi ci daranno una grossa mano in campionato e saranno utilizzati “a gettoni”. Si aggiungeranno a Joao Monteiro, a Matteo, Leonardo e Marco. Il regolamento prevede di ufficializzare, entro una breve scadenza oltre la quale non sarà possibile aggiungere altri atleti, una lista di dieci nomi. È per questo che ci siamo attrezzati, proprio per evitare brutte sorprese. Fra i dieci nominativi inseriremo anche il giovanissimo Danilo Faso, che si merita questa gratificazione per i grandi risultati che sta ottenendo anche in ambito internazionale”.

Il Presidente Quartuccio non si sbilancia più di tanto e sta con i piedi ben piantati a terra: ma siamo certi che, sia in Europe Cup sia in campionato, la Top Spin Messina sarà ai massimi livelli e continuerà a farci sognare.

 

(Mario Lo Presti)