Presso lo splendido Palazzetto dello Sport “Franco Milone” di Milazzo, organizzato dalla Lib. Zaccagnini, si è disputato il Torneo Regionale a Ranking “Città di Milazzo”. Efficiente si è dimostrato lo staff arbitrale formato dal Giudice Arbitro Effettivo Carolina Carrolo, dal Giudice Arbitro Supplente Raffaele D’Ambrogio e dai Coordinatori Francesco Basile ed Elena Rozanova.

Il Dirigente della Lib. Zaccagnini Roberto Molino ha fatto gli onori di casa presentando Antonio Nicosia, Assessore allo Sport del Comune di Milazzo e Paolo Puglisi, V. Presidente Nazionale della FITET e ringraziandoli per la presenza. Ha continuato ricordando la figura di Vittorio Cocivera, recentemente scomparso, un grande uomo di sport che ha contribuito allo sviluppo del tennistavolo in Sicilia. L’Assessore allo Sport Nicosia, intervenuto in rappresentanza del Sindaco, si è dimostrato ben lieto di ospitare un importante evento di tennistavolo a livello regionale ed ha ringraziato in particolare Michele Giardina, che è stato il principale promotore dell’iniziativa. 

Ma entriamo nel dettaglio:

Ha costituito una simpatica innovazione l’introduzione della gara di Doppio.

Nel girone unico del Doppio 100-2000M/1-180F, sono stati Pietro Violante e Claudio Casà, dell’Himera G. Randazzo, a piazzarsi al 1° posto. Hanno superato per 3-1 (10-12/11-7/11-1/11-9) il tandem formato da Patrizio Mazzola e Giovanni Alessi (Mazzola), secondi in classifica, per 3-0 (11-4/13-11/11-8) Claudio D’Amico e Michele Giardina (Lib. Zaccagnini), terzi in graduatoria e per 3-1 (7-11/11-8/11-7/11-4) Francesco Baialardo e Daniele Tornambè (Lib. Zaccagnini), che chiudono al quarto posto. 

Il Doppio 2001-5000M/181-340F (girone unico) ha registrato il successo del duo formato da Damiano Cirrito e Michelangelo Ingegneri (Barcellona P.G.), che hanno sconfitto per 3-2 (6-11/14-12/5-11/11-6/11-9), in un incontro assai tirato, Francesco Camarda e Carlo Manzo (Lib. Zaccagnini), piazzatisi al secondo posto e, per 3-0 (11-5/11-8/11-5), Giuseppe Garufi e Francesco Vecchio (Club Pantera Rosa), terzi in classifica. 

Alessandro Basile (Astra) ha primeggiato nella cat. Over m/f 2000/180.

Il bravo atleta della società del Presidente Biagio Giunta, dopo una lunga fase di inattività, ha dimostrato di non aver dimenticato il tennistavolo. Negli ottavi e nei quarti è stato “giustiziere” dei compagni di società: dapprima di Giuseppe Alacqua, superato per 11-7/11-9/3-11/11-2 e, poi, di Giampiero Sfameni, sconfitto per 9-11/12-10/11-3/11-4. In semifinale Basile si è sbarazzato di Vincenzo Caimi (T.T. Trapani) in tre comodi parziali per 11-6/11-7/11-5. In finale l’atleta dell’Astra si è trovato di fronte il tredicenne Matteo Figura (VI.GA.RO. Siracusa), (classificatosi terzo nel recente torneo Open di Belpasso), uno dei fiori all’occhiello della società del Presidente Giuseppe Gamuzza, seguito in panchina dal bravo tecnico Fabio Amenta. La maggiore esperienza e freddezza di Basile ha avuto la meglio: con il punteggio di 10-12/11-4/11-7/11-7 si è aggiudicato l’incontro e la categoria. Sul podio è salito anche il diciassettenne Andrea Miano (T.T. Canicattini), sul quale punta molto il Presidente Emanuele Amenta, a cui ha sbarrato la strada Figura, in cinque set per 11-9/12-10/3-11/9-11/11-6. Nei primi otto si sono classificati: Salvatore Girlando (T.T. Cefalù), Carlo Manzo e Francesco Camarda (entrambi tesserati con il Barcellona P.G.).

Nel sing. m/f Over 500-40 bella affermazione di Fabrizio Salerno (Sportenjoy), uno dei protagonisti anche nel torneo Open di Belpasso, che, in una finale giocata ad alti livelli, ha superato la strenua resistenza del sedicenne Pietro Violante (Himera G. Randazzo), con il punteggio di 11-7/3-11/11-6/3-11/11-6. Nei quarti il bravo Salerno ha eliminato in tre set, per 11-4/13-11/11-3, Daniele Tornambe’ (Lib. Zaccagnini) e prima di aggiudicarsi la categoria, in semifinale, ha dovuto sudare non poco per avere ragione dell’eterno Michele Giardina (Lib. Zaccagnini) che, dopo aver vinto i primi due parziali per 13-11/11-9, ha ceduto le armi davanti alla maggiore freschezza atletica dell’atleta dello Sportenjoy, che ha ribaltato la situazione, imponendosi nei successivi tre game per 11-2/11-4/11-4. Il podio è stato completato da Alessio Di Falco (Himera G. Randazzo) che, nel derby in famiglia contro Violante, si è arreso in quattro set per 9-11/11-5/2-11/10-12.

I quarti di finale sono stati raggiunti da Massimiliano Sidoti (Pongistica Messina), Antonino La Torre (Sportenjoy) e Calogero Cefalù (T.T. Cefalù).

Come nelle previsioni, la finale nell’Over m/f 100-1 non poteva che essere fra Patrizio Mazzola (Mazzola) e Marcello Arcigli (Pongistica Messina) accreditati, rispettivamente, con le teste di serie n. 1 e 2. Al termine di un incontro altamente spettacolare, il successo è andato all’atleta della Pongistica Messina, impostosi in cinque set per 11-7/9-11/15-13/7-11/11-8. Nei quarti di finale un concentratissimo Arcigli si è sbarazzato in tre set, tutti da vedere, per 11-9/11-9/12-10 del duro scoglio rappresentato da Benedetto Moltisanti (T.T. Modica). Nel penultimo turno è stata una grande lotta con Giorgio Volpe (Mazzola), che ha perso in quattro set per 12-10/13-11/9-11/11-3. Terzo gradino del podio per Lorenzo Girone (Pongistica Messina), arresosi a Mazzola per 11-7/11-9/11-5.

Si sono piazzati nei primi otto Claudio Casà (Himera G. Randazzo), Salvatore Cillaroto e Giuseppe Bono (Sportenjoy).

Alessandro Basile fa il bis nell’Over m/f 1000-80.

Nei primi sedici l’atleta dell’Astra estromette Gaetano Marino (Emoticon) in quattro set (11-2/2-11/11-6/11-7) e, nei quarti, Dario Cioffi (Mediterraneo Buseto-TP), sempre in quattro parziali per 7-11/11-6/11-8/11-5. L’avversario del penultimo turno è stato Diego Ragusa (Emoticon) che ha perso in tre set, ma tiratissimi per 8-11/13-15/13-15. In finale Basile ha affrontato il “gioiellino” targato Riccardo Dipietro (Eos Enna) resosi protagonista dell’eliminazione, nei quarti di finale, della testa di serie n. 1 Daniele Tornambè (Lib. Zaccagnini). L’undicenne atleta della società del presidente e papà Massimo, non ha certo sfigurato, ma lo scatenato Basile l’ha superato per 11-6/11-9/11-8. Il Presidente dell’Astra Biagio Giunta, che ancora con la racchetta in mano sa farsi valere, ha raggiunto la semifinale ed è stato stoppato, proprio da Dipietro, per 12-10/11-7/4-11/11-9.

Hanno completato il quadro dei quarti di finale, Giampiero Sfameni (Astra), Francesco Baialardo e Daniele Tornambè (in forza alla Lib. Zaccagnini).

Molti i giovani presenti nella cat. Over m/f 5000-340, dove ha trionfato un’altra atleta dell’Astra: la quattordicenne Matilde Venuto. Negli ottavi, con sicurezza, si è sbarazzata dell’undicenne Martina Caronna (Himera G. Randazzo) per 11-4/11-7/11-7. Nei quarti di finale anche l’esperto Valerio Cali’ (Il Circolo Etneo) si è arreso in tre parziali per 11-6/11-3/11-4 all’atleta dell’Astra. Nel penultimo turno è stato l’undicenne Gianmarco Interlandi (VI.GA.RO.), recentemente sul podio nel torneo Open di Belpasso, a rendere la vita difficile a Venuto, che è dovuta ricorrere a quattro set per vincere la resistenza dell’atleta della VI.GA.RO., sconfitto per 12-10/12-10/7-11/14-12. In finale ancora uno scontro fra giovanissimi: da una parte Venuto, dall’altra Simone Mangione -11 anni - (Eos Enna): la determinazione e la maggiore convinzione nei propri mezzi hanno permesso all’atleta dell’Astra di aggiudicarsi la categoria con il punteggio di 11-9/11-9/9-11/11-3. Semifinale per Enrico Di Pietro (Top Spin Messina), altro giovanissimo atleta di appena 11 anni, fermato da Mangione impostosi per 8-11/11-7/11-5/11-5.

Andrea Umberto Alongi - 8 anni - dell’Eos Enna, Salvatore Failla (Olimpicus) e Sandra Montanti (Mediterraneo Buseto-TP), si sono classificati nei primi otto. 

Una nota lieta è rappresentata dai quattro finalisti: insieme non superano i 47 anni.

Doppietta della VI.GA.RO. nell’Over m/f 3500-260, dal momento che i primi due posti sono stati occupati, rispettivamente, dal tredicenne Nicolò Santandrea e da Fabio Moruzzi.

Santandrea ha sconfitto nei quarti Bruno Emanuele Potenza (Ausonia Enna) per 11-3/11-8/5-11/11-4 e, in semifinale, per 13-11/11-8/11-6, Giuseppe Sollami (Caltanissetta). Il giovane atleta della VI.GA.RO, in finale, non ha lasciato scampo al pur bravo Moruzzi che, con il suo gioco prettamente difensivo, non  è riuscito ad imbavagliare il suo compagno di società che, con sicuri attacchi, l’ha spuntata per 11-3/11-4/11-8. Sul podio è salito meritatamente il giovanissimo Andrea Umberto Alongi (Eos Enna), che è stato eliminato da Moruzzi per 11-5/11-9/12-10, ma ha avuto il grande merito di estromettere nei quarti la testa di serie n. 1 Francesco Vecchio (Club Pantera Rosa).

I quarti di finale sono stati raggiunti anche da Matilde Venuto (Astra) e Fabio Cuntrò (Vi.GA.RO.).

Il torneo, stando anche a quanto dichiarato dai partecipanti, è ben riuscito grazie soprattutto all’impegno profuso da Michele Giardina che, oltre a farsi valere in qualità di atleta, ha evidenziato, dall’alto della sua esperienza, ottime doti organizzative. Le premiazioni (non solo coppe ma anche dolci di produzione artigianale) sono state effettuate dallo stesso Giardina, dal Vice-Presidente Nazionale della FITET Paolo Puglisi e dall’Assessore allo Sport Antonio Nicosia. Inoltre, da parte della società organizzatrice Lib. Zaccagnini, ad ogni partecipante è stata consegnata una maglietta ricordo, per suggellare nel migliore dei modi il torneo.

(Mario Lo Presti)

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