Una baldanzosa Top Spin Messina EUCI prosegue inarrestabile la marcia in Europe Cup
- Pubblicato: 21 Ottobre 2022
Nella seconda fase a gironi di Europe Cup l’obiettivo della Top Spin Messina EUCI era quello di superare il turno, per poter accedere al tabellone ad eliminatoria diretta. Con la conquista del secondo posto la missione è stata portata a termine. Marco Rech Daldosso, Leonardo e Matteo Mutti, guidati in panchina dal tecnico Wang Hong Liang, assistito da Marcello Puglisi e dal team manager Roberto Gullo, sono stati autori di tre gare disputate ad altissimo livello al “Palarescifina”, davanti al proprio pubblico. La direzione arbitrale degli incontri è stata affidata a Giuseppe Vargetto e Raffaele D’Ambrogio e al Referee Silvio Morabito.
Nella prima giornata gli atleti della squadra del presidente Giuseppe Quartuccio hanno avuto la meglio sugli austriaci del Panaceo Stockerau per 3-2 (protagonisti del successo i fratelli Mutti con due punti di Matteo e uno sul punteggio di 2-2 di Leonardo); nel secondo impegno, dopo tre ore di partita intensissima, è stata l’Apuania Carrara ad aggiudicarsi il derby italiano per 3-1 (con l’unico punto realizzato da Leonardo Mutti); nell’ultima e decisiva giornata per il passaggio del turno, la squadra spagnola dell’ARTEAL-SD Compostela si è arresa per 3-2 al termine di una gara tiratissima, grazie alla doppietta di Matteo Mutti e al punto decisivo, ancora una volta sul 2-2, del fratello Leonardo.
Appare ovviamente soddisfatto del passaggio del turno il presidente della Top Spin Messina EUCI, Giuseppe Quartuccio.
“L’organizzazione è stata pesante, ma aver centrato l’obiettivo, davanti al proprio pubblico, che ci ha sostenuto con grande passione durante tutto l’arco della manifestazione, ripaga interamente gli sforzi organizzativi - afferma Quartuccio. Ringrazio tutto il gruppo che si è dato da fare, con grande impegno, per realizzare l’evento e penso che sia andato tutto per il meglio”.
-Due successi su tre e con il Carrara due incontri si sono persi al quinto set…
“Eravamo inseriti nel gruppo A, un girone molto complicato con squadre assai livellate. E’ vero che c’è mancato poco per far pendere la bilancia dalla parte nostra anche con il Carrara, ma l’importante era passare il turno e ci siamo riusciti alla grande”.
-Determinanti sono stati i fratelli Mutti, ma anche Rech ha fatto il possibile
“Hanno dato tutti il massimo: non posso rimproverare nulla ai ragazzi. Marco attualmente non sta attraversando un buon periodo di forma, ma sono sicuro che presto riuscirà a salire di rendimento e tutta la squadra ne trarrà giovamento. Matteo ha ormai raggiunto livelli eccelsi e lo stesso Leonardo si è subito inserito alla grande, diventando il beniamino del pubblico. Indubbiamente la “cura tedesca” sta giovando non poco ai due ragazzi, che hanno la possibilità di allenarsi con atleti di altissimo livello e i risultati si vedono”.
-Il gruppo è unito: il primo ad applaudire i compagni dalla panchina e pronto a dispensare consigli è Marco
“L’unione è stata da sempre la nostra forza. Di questo devo dare merito a tutto il team: dai tecnici Liang e Marcello, al team manager Roberto, che “coccolano” gli atleti, contribuendo a creare un rapporto davvero familiare. Tutto questo aiuta tantissimo a raggiungere grandi risultati sportivi”.
-Non volevi sbilanciarti sul superamento del turno, ma i ragazzi nutrivano fiducia sulla qualificazione
“Ero prudente, ma consapevole che non era facile. Tutte le partite si sono concluse con punteggi tirati, perché non c’era una squadra materasso, come dimostrato dal Panaceo Stockerau che ha superato la corazzata Apuania”.
-Il vostro cammino prosegue con la terza fase di Europe Cup: con quali prospettive?
“Molto dipenderà dal sorteggio, che speriamo sia favorevole. Ci sono squadre fortissime, ma daremo il massimo e sono convinto che i ragazzi saranno in grado di giocarsela alla grande”.
(Mario Lo Presti)