In evidenza le giovani leve nel 1° Torneo Regionale di categoria e giovanile di Belpasso
- Pubblicato: 24 Ottobre 2022
Nel confortevole Palazzetto dello Sport di Belpasso, organizzato dal Comitato Regionale della FITET, si è svolto il primo torneo regionale di categoria e giovanile, valido per la qualificazione ai campionati italiani.
Lo staff arbitrale è stato formato dal Giudice Arbitro Giuseppe Vargetto, dal Supplente Alessandro Manicotto e dai Coordinatori Angelo Elia e Carolina Carrolo.
È stato Alessio Di Falco (Himera G. Randazzo) a mettere in fila tutti nel sing. di 4^ categoria, la prima gara in programma.
Il valido atleta della società del presidente Antonino Militello, nel tabellone ad eliminatoria diretta, ha raggiunto i quarti di finale senza colpo ferire, grazie al bye nei sedicesimi e per aver superato gli ottavi per la rinuncia (causa infortunio) di Michele Giardina (Lib. Zaccagnini). Nei primi otto Andrea Ciulla (Ausonia Enna), dopo aver vinto il primo set per 11-8, si è dovuto arrendere ad un propositivo Di Falco, che ha chiuso in proprio favore nei restanti tre set con un triplice 11-6. In semifinale sfida in famiglia con il compagno di società Claudio Casà, che poco ha potuto contro un avversario apparso quanto mai in palla che, con il punteggio di 11-8/11-5/12-10, ha avuto la meglio. In finale Di Falco si è trovato di fronte il bravo Claudio D’Amico (Lib. Zaccagnini), che ha dovuto ammainare bandiera, ma solo al quinto set, per 10-12/6-11/11-5/11-8/5-11. Nel penultimo turno Alessandro Basile (Astra) è stato stoppato da D’Amico in tre parziali per 11-7/11-9/11-7. I quarti di finale sono stati raggiunti da Daniele Cusumano (Albatros-CT), Giuseppe Bono (Sportenjoy) e Pietro Violante (Himera G. Randazzo).
Miriam Averna (VI.GA.RO. Siracusa) si è aggiudicata con pieno merito il sing. di 4^ categoria: in cinque set si è imposta su una combattiva Gessica Spampinato (Albatros-CT). Dopo i primi due parziali, vinti con un duplice 11-8, c’è stata la pronta reazione dell’atleta dell’Albatros, che ha pareggiato i conti vincendo per 11-4/11-9 i successivi due game. Ma nella quinta e decisiva frazione è venuta fuori la grinta e determinazione di Averna, che ha archiviato la pratica in proprio favore per 11-6.
Bella prova quella offerta da Andrea Miano (T.T. Canicattini), che ha fatto sua la gara riservata al sing. di 5^ categoria.
Nei sedicesimi il diciassettenne atleta della società del presidente Emanuele Amenta ha eliminato Carlo Ferreri (Il Circolo Etneo) in quattro parziali per 11-9/11-8/9-11/12-10 e, negli ottavi, si è sbarazzato, senza troppa fatica, di Nicola Mangione (Eos Enna) con il punteggio di 11-6/11-5/11-4. Nei quarti di finale Miano è dovuto ricorrere a quattro set (11-7/9-11/11-6/12-10) per avere ragione di Davide Marzella (Virtus Enna). L’esperto Carmelo Rizzo (Il Circolo Etneo), nel penultimo turno, con il suo gioco prettamente difensivo, ha cercato di contrastare l’atleta del Canicattini riuscendoci nei primi due set, vinti per 11-6 e 11-4. Dopo, Miano è uscito alla grande capitalizzando al meglio i propri attacchi e per Rizzo si è spenta la luce: con il punteggio di 11-8/11-3/11-6 il giovane atleta è approdato all’ultimo turno. In finale si sono fronteggiati Miano e Antonio Covato (T.T. Modica) e la gara è stata assai intensa e ricca di colpi di buona levatura; in quattro set per 11-5/12-10/7-11/11-8, l’atleta del Canicattini si è aggiudicato la categoria. Il podio è stato completato dall’esperto Concetto Schiavone, che pian piano sta ritrovando i suoi colpi, fermato da Covato in cinque parziali per 5-11/11-9/11-9/8-11/11-6.
Si sono piazzati nei primi otto Andrea Simonte (Mediterraneo Buseto-TP), Nicolò Santandrea (VI.GA.RO. Siracusa) e Carlo Manzo (Barcellona P.G.).
Il sing. f. di 5^ categoria ha visto alla ribalta giovani e promettenti leve, dal momento che sono giunte in finale Martina Caronna (Himera G. Randazzo) - 11 anni - e Matilde Venuto (Astra), più anziana (si fa per dire) di appena 3 anni. Entrambe, dopo aver superato a punteggio pieno i rispettivi gironi, hanno affrontato in semifinale avversarie decisamente più esperte, entrambe tesserate con la Mediterraneo Buseto-TP. Venuto si è facilmente liberata di Sandra Montanti per 11-3/11-6/11-6, mentre Caronna ha superato per 11-5/11-8/11-8 Martina Johara Randone. La finale è stata assai combattuta ed è terminata con l’affermazione di Caronna in cinque set per 11-7/7-11/11-9/8-11/11-8.
Nel sing. di 6^ categoria si è assistito al trionfo del dodicenne Gianmarco Interlandi (VI.GA.RO. Siracusa) che, in una entusiasmante finale, ha superato l’undicenne Enrico Di Pietro (Top Spin Messina) in quattro parziali per 6-11/11-7/12-10/11-5. Gli ottavi sono risultati una semplice formalità per il giovane rappresentante della società del presidente Giuseppe Gamuzza visto che in tre set, per 11-8/11-5/11-7, ha eliminato Andrea Fabrizio Raciti (Belpasso); è stata poi la volta di Salvatore Stefano Failla (Olimpicus) che, nei quarti, ha avuto la peggio per 7-11/7-11/8-11. Nel penultimo turno Marco Tuttolomondo (Il Circolo Etneo) ha lottato strenuamente ma, alla fine, ha dovuto cedere in cinque game, ad un Interlandi apparso quanto mai determinato, per 11-9/6-11/6-11/11-5/11-9. La semifinale è stata conseguita anche da Roberto Lo Turco (Il Circolo Etneo), che ha subito l’alt da parte di Di Pietro impostosi con un triplice 11-8.
Si sono classificati fra i primi otto atleti Giuseppe Condorelli (Il Circolo Etneo), Vincenzo Cafiso (T.T. Modica) e Andrea Umberto Alongi (Eos Enna) di appena otto anni.
Nelle categorie giovanili si sono messi in mostra tante splendide realtà.
Il girone unico degli Under 11 ha visto primeggiare il giovanissimo Andrea Umberto Alongi (Eos Enna), una vera promessa, che in tre parziali ha sconfitto Adriano Calabrese (Top Spin Messina), Marco Cirivello (Himera G. Randazzo) e Nicolò Figura (VI.GA.RO. Siracusa) che lo seguono sul podio. Quinto in classifica si è piazzato Gabriel Cusimano (Himera G. Randazzo).
Giulia Arrigo e Clara Cumbo, due atlete dell’Himera G. Randazzo, si sono contese il primo posto nell’Under 11. Entrambe non hanno avuto difficoltà nel superare Viola Formica (VI.GA.RO. Siracusa) e Beatrice Venuto (Astra). Il successo è andato ad Arrigo che, in cinque tiratissimi set (11-9/9-11/8-11/13-11/11-8) ha prevalso su Cumbo. Terza si è classificata Formica che ha preceduto Venuto.
Nell’Under 13 la vittoria non poteva sfuggire a Riccardo Dipietro (Eos Enna), nettamente superiore a tutti gli altri contendenti. L’unico che è riuscito a strappargli un set è stato il compagno di società Simone Mangione, sconfitto per 3-1. Il secondo posto se lo è aggiudicato Gianmarco Interlandi (VI.GA.RO. Siracusa), che ha battuto in cinque parziali Mangione, classificatosi in terza posizione. Sul podio anche Enrico Di Pietro (Top Spin Messina) davanti a Dario Catania (Olimpicus) e Giuseppe Emanuel Notarrigo (Sirio).
È stata schiacciante la superiorità di Martina Caronna (Himera G. Randazzo), che ha bissato il successo del 5^ categoria, imponendosi nel sing. under 13.
Nel girone unico non ha avuto nessun problema nel superare, sempre per 3-0, con punteggi nettissimi, Federica Amato (Olimpicus), sconfitta solo dalla vincitrice, Sofia Calabrese (Top Spin Messina) e Serena Malla (Sirio), classificatesi nell’ordine.
Ben tre su quattro atleti della VI.GA.RO. Siracusa (Matteo Figura, Nicolò Catania e Nicolò Santandrea) hanno occupato il podio nell’Under 15.
Vincitore è risultato l’estroso Catania che nel tabellone, dopo il bye, ha eliminato Santandrea in semifinale per 14-12/11-9/11-4. In finale altro scontro fratricida con Figura, che ha ceduto per 11-4/9-11/4-11/9-11. Il podio è stato completato da Andrea Simonte (Mediterraneo Buseto-TP), sconfitto da Figura per 13-11/11-7/8-11/11-9.
Hanno raggiunto i quarti di finale Marco Sapienza (Blue Stars Acireale) e Andrea Tignino (L’Incontro).
Nel sing. Under 17 si è svolto tutto come nelle previsioni. Ad imporsi è stato Valerio Chisari (Il Circolo Etneo), il più forte del lotto, che ha rifilato 11-4/11-4/11-6 a Simone Giacone (T.T. Caltanissetta) e 11-3/11-8/11-8 al compagno di società Roberto Lo Turco, piazzatisi nell’ordine, dal momento che l’atleta del T.T. Caltanissetta ha sconfitto per 3-1 (11-8/7-11/12-10/11-7 il rappresentante della società del presidente Pierpaolo Liberto.
Giulia Palmisano, la valida atleta dell’Himera G. Randazzo, ha vinto nell’Under 17 superando Miriam Averna (VI.GA.RO. Siracusa), che ha perso con l’onore delle armi per 11-7/11-8/12-10.
Ancora un atleta dell’Himera G. Randazzo si è messo in luce nell’Under 19.
Pietro Violante, nell’ordine, ha vinto per 3-2 su Andrea Miano (T.T. Canicattini), per 3-1 su Davide Chiofalo (T.T. Vittoria) e per 3-0 su Nicola Mangione (Eos Enna). La seconda piazza è stata occupata da Chiofalo e terzi ex aequo sono stati Miano e Mangione.
Incontro tutto da vedere quello che nell’Under 21 ha messo di fronte Claudio Casà (Himera G. Randazzo) e Davide Sironi (T.T. Vitoria).
Il successo è andato al bravo atleta dell’Himera G. Randazzo che in quattro set, per 10-12/11-6/11-5/11-9, si è aggiudicato la categoria.
Nel torneo si sono messi in luce, ancora una volta, tanti giovani atleti che hanno superato giocatori indubbiamente più esperti. Tutto ciò significa che quella intrapresa dal Comitato Regionale è la strada giusta. L’effettuazione di stage, quando è consentito dal fitto calendario agonistico e l’invio di tecnici alle società che curano i settori giovanili, evidenziano l’impegno e le risorse economiche non indifferenti, messi in campo dal C.R. L’intento è di continuare a far crescere il movimento con l’aiuto dei vari tecnici che, visti i risultati ottenuti dai giovani atleti nelle diverse manifestazioni anche a carattere nazionale, si stanno dimostrando all’altezza.
(Mario Lo Presti)
[under 11 m]
[under 11 f]
[under 13 m]
[under 15 m]
[under 17 m]
[under 17 f]
[under 19 m]
[under 21 m]
[Quarta cat. m]
[Quarta cat. f]
[Quinta cat. m]
[Quinta cat. f]
[Sesta cat. m]
[Staff arbitrale]