Un giorno di sport e di inclusione nel 1° Torneo Regionale Paralimpico di Palermo e Pedara
- Pubblicato: 10 Dicembre 2022
Il primo Torneo Regionale Paralimpico è stato sdoppiato nelle sedi di Palermo e Pedara (CT) per una duplice motivazione: per rendere meno difficoltoso il raggiungimento dei luoghi di gara e per incrementare la partecipazione degli atleti.
Come al solito, è risultata impeccabile la fase organizzativa, curata dalla Radiosa nella palestra del Pensionato Universitario San Saverio di Palermo e dal Circolo Etneo, nella palestra dell’Istituto Comprensivo “Casella”- Plesso “Pennisi” di Pedara.
Entriamo nel dettaglio iniziando dal torneo di Palermo: Stefano Alexandru Turcu (Paralimpica Mimì Rodolico Mazara) si è confermato il primo della classe nel sing. giovanile - classe 11. Sempre per 3-0 si è liberato, senza troppi problemi, di Mario Ferretti (Radiosa) per 11-5/11-4/11-5 e dei compagni di società Francesco Spina per 11-7/11-1/11-4 e Gabriele Bonafede per 11-2/11-7/11-3. Turcu è seguito in classifica nell’ordine, da Ferretti, Bonafede e Spina.
Vincitore del sing. m. Esordienti - classe 11 è risultato Gabriele Bonafede (Paralimpica Mimì Rodolico Mazara). Dopo aver superato, senza particolari difficoltà, il proprio raggruppamento, Bonafede in semifinale ha eliminato in tre parziali, per 11-7/11-3/11-5, Rosario Emanuele Callari (Pro Sport Ravausa) e, in finale, in cinque combattuti set, per 11-8/9-11/12-10/14-16/11-9, Francesco Asaro, appartenente alla stessa società del vincitore. Completa il podio Salvatore Pitarresi (Radiosa) a cui, nel penultimo turno, ha sbarrato la strada Asaro che l’ha superato per 11-5/11-9/11-9.
Nel sing. ass. di classe 11 tre delle prime quattro teste di serie si sono confermate al vertice. Ad imporsi è stato Fili Lorenzo Rione (Radiosa) che dopo il bye iniziale nei quarti, ha sconfitto, nel penultimo turno, in quattro set per 7-11/11-7/11-7/11-4, Stefano Alexandru Turcu (Paralimpica Mimì Rodolico Mazara) e, in finale, ai vantaggi del quarto set, il compagno di società Marco Cacioli con il punteggio di 14-12/11-5/6-11/15-13. Tripletta della Radiosa per il podio, dal momento che la semifinale è stata conseguita da Domenico Restivo, bloccato da Cacioli per 11-5/11-7/11-4.
Renato Manuel Lacerati (Radiosa) e Nicolò Stabile (Paralimpica Mimì Rodolico Mazara) sono stati gli atleti che hanno raggiunto i quarti di finale.
Questi i risultati del torneo di Pedara, che ha registrato un successo di partecipanti, con atleti provenienti da tutta la Sicilia orientale; nel sing. ass. f. di classe 11 non c’è stata storia: come da pronostico, ha vinto Gessica Spampinato (Albatros-CT), che ha superato una volenterosa Marika Mirenda (Il Circolo Etneo) per 11-3/11-7/11-3.
Roberto Figura (Tennistavolo del Calatino) si è imposto nel sing. Esordienti - classi 6/10: ha inflitto severi punteggi sia ad Andrea La Chiusa (Orizzonte), sconfitto per 11-2/11-0/11-1 che ad Angelo Pappalardo (Sport Club Etna), battuto per 11-0/11-3/11-2. Seconda posizione per l’atleta dell’Orizzonte che non ha avuto problemi nel superare per 11-1/11-3/11-4, Pappalardo che ha concluso in terza posizione.
Nel sing. m. Esordienti - classe 11 la vittoria è andata a Francesco Salerno (Sport Club Etna), impostosi su Marika Mirenda (Il Circolo Etneo) per 11-3/11-6/11-2.
Non poteva fallire l’appuntamento con il successo Rosaria Cariotti (Il Circolo Etneo) nel sing. classi 1-5. Chiara Tallarita (Orizzonte), la sua avversaria, è stata sconfitta nettamente per 11-2/11-1/11-2.
Pur giocando con il freno a mano tirato, Raimondo Alecci (Olimpicus), come ampiamente previsto, è stato il vincitore nel sing. ass. classi 6-7. Il portacolori dell’Olimpicus ha sconfitto per 3-2 (11-9/9-11/11-8/9-11/11-9) nel derby di società, Angelo Fonte e per 3-0 (11-6/11-8/11-3) Andrea La Chiusa (Orizzonte). Nell’incontro fra Fonte e La Chiusa a prevalere con un triplice 11-3, è stato l’atleta dell’Olimpicus che ha così concluso al secondo posto, precedendo La Chiusa.
Prova di carattere quella offerta da Rosaria Cariotti (Il Circolo Etneo) che ha vinto alla grande nel sing. m. ass. classi 1-2. Contro la valida Cariotti hanno dovuto ammainare bandiera sia Giacomo Ciliberto (Albatros-CT), con un punteggio che non ammette discussioni (11-6/11-1/11-1), che Carmelo Barcella (Sport Club Etna), superato con un triplo 11-9. Dopo la Cariotti si è piazzato Barcella, che ha avuto la meglio per 11-8/11-5/11-2 su Ciliberto, terzo in classifica.
Le prime quattro teste di serie hanno confermato pienamente il loro valore nel sing. ass. m. classi 8-10. Il successo è andato a Carmelo Renzo Puglisi (Sport Club Etna), che dopo aver vinto agevolmente il girone, nel penultimo turno, ha eliminato Alfredo Alibrandi (Fiamma Mico Riposto) per 11-6/11-8/11-3. In finale Puglisi ha dovuto sudare non poco per avere ragione di Santo Paladino (Il Circolo Etneo), arresosi al quinto set per 4-11/11-7/12-10/7-11/5-11. Ha completato il podio Francesco Campisi (Il Circolo Etneo), fermato in semifinale da Paladino per 11-6/11-5/11-6.
C’è stato ben poco da fare per Martino Florio (Sport Club Etna) che, nel sing. ass. classi 3-5, ha subito una secca batosta da parte di Marco Capilli (Albatros-CT), impostosi per 11-2/11-1/11-3.
Gessica Spampinato (Albatros-CT) ha messo in fila tutti nel sing. ass. m. di classe 11. La brava atleta, dopo aver vinto il proprio raggruppamento, ha battuto nel penultimo turno Andrea Ferrara (Il Circolo Etneo) per 11-8/11-8/11-7. In finale la Spampinato è dovuta ricorrere a quattro set (11-4/8-11/11-8/11-9 per sconfiggere Lorenzo Vincenzo Licitra (Il Circolo Etneo). Il podio è stato completato da Carmelo Calcagno (Sport Club Etna), stoppato prima dell’ultimo atto da Licitra per 11-2/11-6/11-4.
Lorenzo Vincenzo Licitra (Il Circolo Etneo) ha asfaltato tutti nel sing. giovanile-classe 11, senza perdere un set sin dal girone di appartenenza. In semifinale, con il punteggio di 11-7/11-4/11-6, l’atleta del Circolo Etneo ha eliminato Carmelo Calcagno (Sport Club Etna) e, in finale, in scioltezza, ha avuto la meglio sul compagno di società Andrea Ferrara (Circolo Etneo) per 11-4/11-7/11-4. Podio anche per Simone Lo Sauro (Il Circolo Etneo), fermato nel penultimo turno nel derby in famiglia da Ferrara, in quattro parziali per 14-16/11-3/11-9/11-5.
La parte del leone l’ha fatta il Circolo Etneo, che ha conquistato ben 11 podi; ci sono, però, nuove società che promettono bene (come il Tennistavolo del Calatino) e che lasciano presupporre una crescita del settore
È stata importante la presenza del V. Presidente Federale Paolo Puglisi, ad avallare l’interesse che la Federazione nutre nei confronti del movimento paralimpico.
(Mario Lo Presti)
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