A Messina nel settore paralimpico due giornate di sport, inclusione e fair play
- Pubblicato: 07 Febbraio 2023
A Messina, nella palestra di Villa Dante, un fine settimana denso di impegni per il settore paralimpico. Organizzato dal Comitato Regionale Sicilia, presenti il Consigliere Regionale Giovanni La Mattina e il Responsabile della Segreteria Carlo Pandolfini, su cui ha ruotato tutta la fase organizzativa, sabato si è disputato il 2° Torneo regionale e domenica si sono svolti i concentramenti del girone B di serie A - gruppo 11 e di A/2 gruppo 6-10.
Ecco, nel dettaglio, i risultati del torneo individuale:
Gessica Spampinato (Albatros-CT) non fa sconti e si aggiudica, il sing. assoluto di classe 11 femminile senza troppa fatica, come evidenziato dai punteggi con cui si è liberata per 11-3/11-2/11-4 della compagna di società Deborah Toritto e per 11-5/11-4/11-3 di Marika Mirenda (Il Circolo Etneo). In seconda posizione si classifica Mirenda che supera Toritto per 11-5/11-6/11-1.
Nel sing. assoluto classi 1-2 prima piazza per Carmelo Barcella (Sport Club Etna), bravo ad imporsi su Giacomo Ciliberto (Albatros-CT) per 12-10/11-5/11-8.
È Guglielmo Genovese (Radiosa) nel sing. assoluto classi 6-7 ad avere la meglio per 11-8/11-9/11-4, nel derby di società con Massimiliano Giannola.
L’atleta del Club Pantera Rosa Giuseppe Salvatore Antonino Garufi, testa di serie n. 3, ha fatto suo il torneo assoluto classi 8-10. Dopo aver superato il girone di appartenenza da secondo avendo perso con Santo Paladino (Il Circolo Etneo), in semifinale Garufi ha superato l’ostica resistenza del bravo Carmelo Calabretta (Il Circolo Etneo), accreditato come n. 1, sconfitto al termine di cinque set assai combattuti per 11-9/7-11/11-9/5-11/11-9. In finale, l’atleta del Club Pantera Rosa si prende la rivincita su Paladino che viene battuto per 11-9/11-8/9-11/11-6; sul podio anche Claudio Truscelli (Radiosa), fermato proprio da Paladino in quattro parziali per 11-2/11-1/8-11/11-8.
Nel sing. m. giovanile classe 11 i due più forti del lotto, Stefano Alexandru Turcu (Paralimpica Mimì Rodolico Mazara) e Lorenzo Vincenzo Licitra (Il Circolo Etneo) non hanno deluso le aspettative raggiungendo la finale che l’atleta della Paralimpica Mimì Rodolico ha vinto nettamente per 11-2/11-6/11-9. Prima di superare l’ultimo ostacolo, Turcu, che aveva dominato nel proprio girone su Riccardo Maria Avola (Albatros-CT) e Simone Lo Sauro (Il Circolo Etneo), entrambi facilmente sconfitti in tre parziali, dopo l’iniziale bye, in semifinale ha eliminato Mattia Eugenio Battiato (Sport Club Etna) per 11-5/11-1/11-5. Ha completato il podio Andrea Ferrara (Il Circolo Etneo), eliminato dal compagno di società Licitra per 11-2/12-10/13-11.
Raggiungono i quarti di finale Gabriele Bonafede (Paralimpica Mimì Rodolico Mazara) e Simone Lo Sauro (Il Circolo Etneo).
Fra gli Esordienti nelle classi 6-10 a prevalere è Roberto Figura (Tennistavolo del Calatino) che, con il punteggio di 11-1/11-4/11-5, si libera di Angelo Pappalardo (Sport Club Etna).
Francesco Asaro (Paralimpica Mimì Rodolico Mazara) mette in fila tutti nel sing. M/F Esordienti classe 11 vincendo i suoi avversari in tre set, fatta eccezione per Francesco Spina e Giuseppe Sciacca entrambi tesserati con la stessa società del vincitore. Spina, piazzatosi al terzo posto, riesce a strappare un set ad Asaro, mentre Sciacca viene sconfitto solo dal vincitore ma al termine di cinque combattuti set per 11-6/8-11/11-8/8-11/11-9 e conclude in seconda posizione. Nella quarta, quinta e sesta piazza si classificano, rispettivamente, Gabriele Bonafede (Paralimpica Mimì Rodolico Mazara), Marika Mirenda (Il Circolo Etneo) e Salvatore Pitarresi (Radiosa).
Come nelle previsioni, Marco Cacioli (Radiosa) conquista il primo posto, senza perdere nemmeno un set, nel sing. M/F assoluto classe 11.
Nel girone, l’atleta della Radiosa non ha avuto particolari difficoltà nel superare Simone Lo Sauro (Il Circolo Etneo) e Sebastiano Amodeo (Paralimpica Mimì Rodolico Mazara). Nei quarti è stato Nicolo’ Stabile (Paralimpica Mimì Rodolico Mazara) ad arrendersi al vincitore per 5-11/5-11/3-11. Nel penultimo turno, in grande scioltezza, Cacioli si è sbarazzato di Lorenzo Vincenzo Licitra (Il Circolo Etneo) con il punteggio di 11-3/11-6/11-5 e in finale ha sconfitto per 12-10/11-6/11-5 Stefano Alexandru Turcu (Paralimpica Mimì Rodolico Mazara). Sul podio è salita anche Gessica Spampinato (Albatros-CT), sempre in grande evidenza, battuta da Turcu in quattro set per 11-8/9-11/11-4/11-8.
Si piazzano nei primi otto Renato Manuel Lacerati (Radiosa), Gino Quinci e Sebastiano Amodeo, entrambi tesserati con la Paralimpica Mimì Rodolico Mazara.
Domenica si è disputato l’ultimo concentramento di serie A -gruppo 11 - Girone B, che ha decretato i successi del Circolo Etneo (Lorenzo Vincenzo Licitra-Simone Lo Sauro-Andrea Ferrara) per 3-0 sul Sottomarino per formazione incompleta, della Paralimpica Mimì Rodolico “A” (Nicolò Stabile-Stefano Alexandru Turcu) per 3-1 sull’Albatros Cocciu D’Amuri di Sicilia Zafferana Etnea (Gessica Spampinato-Deborah Toritto) e la doppia affermazione della Radiosa M.C.L. (Marco Cacioli-Giacomo Abbate) per 3-0 sulla Paralimpica Mimì Rodolico “B” (Gino Quinci-Giuseppe Sciacca-Francesco Asaro) e sul Circolo Etneo.
In seguito a questi risultati, ai play-off per l’assegnazione del titolo di “Campione d’Italia”, saranno ammesse la Radiosa M.C.L., prima in classifica, che affronterà, in un derby tutto da vedere, la Radiosa-Zeropong (Renato Manuel Lacerati-Domenico Restivo-Roberto Busardò-Mario Ferretti); mentre, la Paralimpica Mimì Rodolico A, che occupa il secondo posto, se la vedrà contro lo Sport Club Etna (Ionut Galletti-Simone Miserotti), prima nel girone A.
A contendersi il titolo, saranno quattro società siciliane, il che dimostra la validità del nostro settore.
Nel concentramento di A/2 - gruppo 6-10, campionato di cui hanno fatto parte il Circolo Etneo (Carmelo Calabretta-Santo Paladino) e la Radiosa M.C.L. (Claudio Truscelli-Antonio Cracolici-Guglielmo Genovese-Massimiliano Giannola), piazzatisi entrambi in una tranquilla posizione di centro-classifica, queste le gare disputate:
La Saetta-Circolo Etneo 3-1; Radiosa M.C.L. - Sudtirol 0-3; Sassari -Radiosa M.C.L. 0-3; Il Circolo Etneo - Isola Peter Pan Roma 3-1.
Il Consigliere Regionale Giovanni La Mattina si ritiene soddisfatto dell’andamento del torneo nel suo complesso e anche dello svolgimento dei concentramenti.
«Si sono ampiamente rispettati i tempi - dice La Mattina - anzi, si è anticipato qualcosa rispetto alla tabella di marcia e questo grande merito è da ascrivere al settore arbitrale. I partecipanti sono rimasti contenti anche per la predisposizione dell’impianto di gioco, visto che era difficile per gli atleti essere disturbati dagli spettatori presenti. Il Comitato ha offerto alle società un piccolo pensiero che, ritengo, sia stato particolarmente gradito».
Anche il Responsabile della Segreteria Regionale Carlo Pandolfini ritiene che le due giornate pongistiche non abbiano deluso le attese.
«Come FITET Regionale vogliamo ringraziare il Comitato Provinciale di Messina, nella persona del presidente Antonino Di Pietro, che ci ha permesso di usufruire dell’impianto di Villa Dante. Il torneo regionale è stato molto partecipato nella classe 11 con ben 19 atleti, ma anche nella gara in piedi i numeri sono stati soddisfacenti - precisa Pandolfini. La classe 11 è stata una gara molto lunga per la scelta tecnica del Comitato Regionale, avallata dalla segnalazione delle società, di effettuare una fase preliminare: l’intento è di far giocare il più possibile chi non è particolarmente attrezzato per affrontare i più bravi e per far sì che i nuovi ragazzi che si approcciano, magari per le prime volte, alla nostra disciplina sportiva, abbiano la possibilità di esprimersi. Al termine dei concentramenti, alle squadre partecipanti è stato offerto un omaggio a base di prodotti tipici, in particolar modo sono state premiate le società provenienti da fuori Sicilia: il Norbello, il Sassari, l’Isola Peter Pan Roma, La Saetta, il Sudtirol e l’Ennio Cristoforo Werent noleggi».
Il V. Presidente Federale Paolo Puglisi afferma «che il torneo è stato ottimamente organizzato dal Comitato Regionale, malgrado fosse consapevole della partecipazione non particolarmente numerosa in quanto diversi atleti erano impegnati, ad Imola, Mazzano e Molfetta, negli ultimi concentramenti di A/1 e A/2. Proprio per questo, il Comitato Regionale è da elogiare, perché ha dimostrato molta sensibilità nell’organizzare il torneo. La crescita del settore e i risultati testimoniano l’espansione del movimento, che si conferma come una splendida realtà, ben supportato dalla FITET nazionale, che dimostra molta attenzione verso il settore considerato uno dei punti cardine della Federazione.
Per quanto concerne la giornata dedicata al concentramento del girone B del gruppo 11 di serie A e del gruppo 6-10 di A/2, penso che sia stata una bellissima giornata di sport ed inclusione: anche per questo ringrazio il Comitato Regionale per la perfetta organizzazione di ogni dettaglio. Tutto è proceduto nel migliore dei modi anche per la presenza di un efficiente corpo arbitrale, che sabato era formato dal Giudice Arbitro Effettivo Salvatore Palermo, dal Giudice Arbitro Supplente Giuseppe Vargetto e dal Coordinatore Fredrick Galeano, mentre domenica, a dirigere i concentramenti c’erano il FAR Raffaele D’Ambrogio, Palermo e Pierpaolo Liberto. Inoltre si è assistito a partite di ottimo livello ma, soprattutto, a gare in cui il fair play l’ha fatta da padrone e questo ritengo sia importante in ogni disciplina sportiva e non solo».
(Mario Lo Presti)