È stato produttivo lo stage regionale svoltosi ad Enna in vista della Coppa delle Regioni
- Pubblicato: 27 Febbraio 2023
Nella giornata del 25 febbraio, in preparazione alla Coppa delle Regioni 2023, che si svolgerà a Molfetta nella prima settimana di aprile, la Palestra della Scuola Elementare Fundrisi messa gentilmente a disposizione dalla società dell’Eos Enna, è stata sede di uno stage regionale giovanile.
Assente Martina Caronna (Himera G. Randazzo) per indisponibilità sopraggiunta all’ultimo momento, erano presenti allo stage Matilde Venuto (Astra), Riccardo Dipietro (Eos Enna), Nicolò Catania, Matteo Figura e Nicolò Santandrea (VI.GA.RO. Siracusa); oltre al Referente Tecnico Regionale Marcello Puglisi, fungevano da tecnici Michele Giardina e Fabio Amenta.
Marcello Puglisi precisa che «quello di Enna non è stato l’ultimo stage; quasi sicuramente se ne effettuerà un altro, il 18 o 19 marzo, che si rivelerà molto utile per perfezionare ulteriormente gli schemi».
-Come si è svolto il programma della giornata?
«Oltre alla solita tecnica di base, si è pensato alla strategia da adottare nel corso delle partite, puntando anche ad un allenamento nella specialità del doppio che, proprio per la mancanza di una specifica preparazione nelle società di appartenenza, in passato si è rivelata la spada di Damocle».
-In che stato di forma hai trovato i ragazzi?
«Li ho visti tutti migliorati, sia dal punto di vista tecnico che mentale, e questo è davvero importante in previsione del rilevante appuntamento che ci attende. Non ci poniamo dei limiti, sperando di migliorare la tredicesima posizione ottenuta nella scorsa edizione, anche se siamo consapevoli che non sarà facile. Ci sono rappresentative davvero toste con atleti di grande livello ma, in ogni caso, cercheremo di dare il massimo, mettendocela tutta per fare bella figura: su questo non ci piove».
-Tre tecnici presenti e sei atleti convocati
«Ritengo che si sia preparato al meglio lo stage. Avere un tecnico a disposizione ogni due ragazzi è importante, ad ulteriore dimostrazione che il settore giovanile è seguito in maniera significativa dal Comitato Regionale».
(Mario Lo Presti)