I campionati regionali individuali di categoria, giovanili e veterani hanno registrato ben 207 adesioni nelle categorie m. e f., n. 51 nelle gare giovanili e 45 in quelle veterani, per un totale di 303 iscrizioni, che costituiscono un vero e proprio record. La sede di gara è stato lo splendido e consolidato scenario del Pala Livatino di Gela, dove sono stati predisposti 16 tavoli Donic. 

Dell’organizzazione se ne è occupato il Comitato Regionale FITET, con la collaborazione del T.T. Gela del dinamico presidente Santino Marù

Lo staff arbitrale è stato composto dal Giudice Arbitro Effettivo Salvatore Palermo, dal Giudice Arbitro Supplente Raffaele D’Ambrogio e dai Coordinatori Walter Lo Piano, Gabriella Baldi, Federica Domicoli, Marco Ciampa, Marco Collacchi, in stretta sinergia con il Referente Regionale dell’Area Agonistica Gianrosario Valenti.

Il Comitato Regionale ha provveduto a fornire i premi: fra l’altro, ai primi classificati di alcune categorie, è stata consegnata una simpatica statuetta raffigurante un pongista con la racchetta in mano. Le premiazioni sono state effettuate da Gianrosario Valenti, Carlo Pandolfini, Pierpaolo Liberto, Michele Giardina e da Santino Marù e Salvatore Domicoli

Ma andiamo alle gare:

Raimondo Alecci (T.T. Olimpicus) colpisce ancora: non era indicato tra i favoriti nella III cat. ma il bravissimo atleta continua a stupire non soltanto in ambito paralimpico, ma anche fra i normodotati, visto che si è aggiudicato il titolo di campione regionale.

Qualificatosi nel girone da secondo, in seguito al successo per 3-2 ottenuto su Agostino Castiglione (T.T. Trapani) e alla sconfitta subita per 3-1 con Benedetto Moltisanti (T.T. Modica), nei primi otto ha eliminato in quattro set, per 9-11/11-7/11-7/11-6, il giovanissimo Riccardo Dipietro (Eos Enna), già autore di ottime performance per aver vinto nel proprio raggruppamento due atleti di spessore come Alessandro Guttuso (Germaine Lecocq) e Pietro Violante (Himera G. Randazzo); Alecci ha continuato con il piglio del guerriero anche in semifinale quando si è trovato di fronte Andrea Giudice (Il Circolo Etneo): in cinque set, dopo aver perso i primi due parziali per 12/10/11-7, ha saputo imbrigliare il gioco del suo avversario e ha concluso in crescendo, vincendo i successivi tre game per 12-10/11-9/11-8. Galvanizzato dalla vittoria non ha mollato la presa e in finale contro il bravo Alessandro Guttuso (Germaine Lecocq), testa di serie n. 1, facendo leva sulla fitta ragnatela fatta di parabole imprendibili, si è aggiudicato il titolo di campione regionale chiudendo per 11-8/8-11/11-8/4-11/11-9. Sul podio è salito anche Claudio D’Amico (Lib. Zaccagnini) che, nel penultimo turno, ha avuto la peggio contro Guttuso perdendo per 9-11/11-8/11-9/11-7.

Si sono piazzati nei primi otto Michele Bono (Sportenjoy), Pasquale Titone (Germaine Lecocq) e Benedetto Moltisanti (T.T. Modica).

Nel sing. m. di IV cat. si riconferma campione regionale Davide Sironi (T.T. Vittoria), accreditato con la testa di serie n. 2. Sicuramente, per il ventenne atleta della società del presidente Giancarlo D’Izzia sarà questa l’ultima stagione nella quarta perché, a pieno merito nel prossimo anno agonistico, vista la classifica individuale, sarà inserito nella terza categoria. Dopo aver superato nel girone Alessandro Buono (Top Spin Messina) e Giovanni Altesi (Mediterraneo Buseto-TP), dapprima, nel tabellone, si è liberato dell’esperto Fabrizio D’Antonio (Top Spin Messina) per 11-8/11-6/11-6 e, nei quarti, del mitico Michele Giardina (Lib. Zaccagnini) per 11-5/11-9/11-6; in semifinale, ancora un avversario di lungo corso, Roberto Fundarò (Sportenjoy), arresosi in quattro parziali per 11-5/10-12/3-11/3-11 e in finale ha affrontato il diciassettenne, compagno di società Davide Chiofalo in una partita assai avvincente. Sironi, dopo essersi trovato in svantaggio nei primi due parziali persi per 11-6-11-9, ha trovato le giuste contromisure vincendo i successivi tre set per 11-9/11-9/11-6. Il podio è stato completato dalla testa di serie n. 1, Claudio D’Amico (Lib. Zaccagnini) stoppato da Chiofalo per 11-8/11-3/12-10.

Si piazzano nei primi otto Giovanni Di Rosa (T.T. Modica), il sedicenne Valerio Chisari e Francesco Gentile, entrambi tesserati con il Circolo Etneo.

Nel sing. f. di IV cat. la dodicenne Martina Caronna (Himera G. Randazzo), la più giovane fra le partecipanti, non finisce di sorprendere. L’atleta della squadra del presidente Antonino Militello non era indicata fra le favorite per il successo finale: invece, con un gioco assai redditizio, ha messo in fila le sue avversarie. Dopo essersi aggiudicata (a parità di classifica e di set) il proprio raggruppamento per differenza punti, Caronna che sotto la guida del valido tecnico Martin Romanov sta progredendo a vista d’occhio, ha affrontato in semifinale Federica Domicoli (T.T. Gela), testa di serie n. 1, superandola in quattro parziali per 11-6/6-11/11-9/11-8. In finale, ancora in quattro set, l’astro nascente targato Caronna, dopo aver perso il primo game per 11-6 contro Gessica Spampinato (Albatros-CT), che nel girone iniziale l’aveva sconfitta per 3-1, ha saputo trovare il bandolo della matassa ed ha ribaltato in proprio favore l’incontro, vincendo i successivi tre parziali per 14-12/13-11/11-3.  Doppietta per l’Himera G. Randazzo dal momento che il podio è stato completato da Maria Teresa Bova, fermata dalla Spampinato per 11-9/13-11/11-8.

Le prime quattro teste di serie Matilde Venuto (Astra), Vita Barone (T.T. Trapani), Martina Caronna (Himera G. Randazzo) e Maria Stella Agosta (Mediterraneo Buseto-TP) hanno rispettato il loro valore nella V cat.

Il titolo di campione regionale è andato alla quattordicenne Matilde Venuto che nel girone è partita bene, vincendo con Martina Johara Randone (Mediterraneo Buseto-TP) e Federica Amato (T.T. Olimpicus). Nel penultimo atto, con il punteggio di 11-7/11-7/11-6, si è imposta su Martina Caronna e in finale, ancora in tre set per 11-5/11-9/11-7, ha superato Vita Barone. Ha completato il podio Maria Stella Agosta, fermata da Barone per 11-6/9-11/11-3/11-7.

Si sono classificate fra le prime otto atlete Clara Cumbo (Himera G. Randazzo) e Federica Amato (T.T. Olimpicus).

Grande soddisfazione per l’atleta paralimpico Fili Lorenzo Rione (Radiosa) che si laurea campione regionale nella V categoria. Accreditato con la testa di serie n. 9, nel proprio girone ha superato con grande disinvoltura Calogero Attilio Addieri (T.T. Calascibetta), Giuseppe Napolitano (G. Boncoraglio Ragusa) e Pietro Morabito (Olimpicus). Nei sedicesimi l’atleta della squadra del presidente Giovanni La Mattina si è sbarazzato per 14-12/11-6/11-7 dell’undicenne Enrico Di Pietro (Top Spin Messina) e negli ottavi, sempre in tre parziali per 11-8/11-7/11-1, di Ugo Marcello Tomasella (Pietraperzia 88). Anche nei primi otto Antonino Poma (Mediterraneo Buseto-TP) si è dovuto arrendere ad un determinato Rione impostosi per 11-9/11-2/11-7. Nel penultimo turno l’atleta della Radiosa è dovuto ricorrere a quattro parziali (11-6/8-11/12-10/11-4) per liberarsi di Antonio Covato (T.T. Modica); ha vinto il titolo superando in finale per 11-8/11-8/9-11/11-5 il quattordicenne Matteo Figura, promettente atleta della VI.GA.RO Siracusa che in semifinale aveva sconfitto Leonardo Altesi (Mediterraneo Buseto-TP) per 11-6/11-7/16-14.

Oltre a Figura, anche in questa categoria altri due giovani si sono fatti valere: Nicolò Catania (VI.GA.RO Siracusa-14 anni) e Giuseppe Minaudo (T.T. Trapani-18 anni), che si sono classificati nei primi otto insieme a Pietro Amodei (T.T. Ribera).

Anche nel VI cat. si sono messi in luce i giovanissimi, vista l’età di tre dei quattro semifinalisti: Federico Bellissimo (Germaine Lecocq-11 anni), Simone Giacone (T.T. Caltanissetta-15 anni) e Simone Mangione (Eos Enna-11 anni).

Si è aggiudicato il titolo di campione regionale Giacone che, nel girone di appartenenza sempre in tre set, si è sbarazzato di Erasmo Midolo (Radiosa), Gabriele Lauretta (T.T. Gela) e Giovanni Salvatore Caruso (T.T. Olimpicus). Nella fase ad eliminatoria diretta c’è stato ben poco da fare per Salvatore Oddo (Città di Petralia Sottana), sconfitto per 11-3/11-6/11-8; nei quarti, ancora una netta vittoria di Giacone contro Francesco Pulvirenti (Sport Club Etna), superato per 11-2/11-5/11-9. Sempre con la “legge dei tre parziali”, nel penultimo turno, è stato Andrea Fabrizio Raciti (Belpasso T.T.) ad ammainare bandiera per 11-5/11-7/11-8 davanti a Giacone che, in finale, si è trovato di fronte Mangione: al termine di cinque set si è imposto l’atleta del T.T. Caltanissetta per 11-13/11-9/11-4/7-11/14-12. Semifinale per il promettente Bellissimo, fermato da Mangione per 12-10/12-10/11-8.

Insieme a Benedetto Milazzo (T.T. Trapani) altri due giovanissimi atleti hanno raggiunto i quarti di finale: Andrea Umberto Alongi (Eos Enna - di 9 anni) e Adriano Calabrese (Top Spin Messina - di 10 anni).

Nel sing. f. Veterani 40 ad aggiudicarsi il titolo è stata Maria Stella Agosta (Mediterraneo Buseto-TP) che in tre set, con il punteggio di 11-8/11-6/11-6, ha sconfitto la compagna di società Sandra Montanti.

Leonardo Altesi (Mediterraneo Buseto-TP) si è aggiudicato il titolo fra i Veterani 40/50.

Nel girone di appartenenza ha sconfitto per 3-1 sia Luca Bruno (T.T. Caltanissetta) che Giuseppe Di Martino (T.T. Modica). In semifinale Altesi ha imposto l’alt ad Antonio Covato (T.T. Modica) per 2-11/12-10/11-9/11-6 e, in finale, ha avuto la meglio su Di Martino in cinque set per 11-8/7-11/5-11/11-7/11-9. Nei primi quattro si è posizionato anche Dario Incamicia (T.T. Trapani), a cui ha sbarrato la strada Di Martino con il punteggio di 14-12/12-10/11-8.

Il Responsabile dell’Area Agonistica Regionale Gianrosario Valenti (T.T. Gela) ha dimostrato ancora una volta di saperci fare con la racchetta in mano: è risultato il vincitore fra i Veterani 50/60.

Nel girone, con il punteggio di 11-4/11-8/11-6 si è liberato di Pascal Genovese (Mediterraneo Buseto-TP). Nei quarti, dopo il bye iniziale, ha vinto per 11-4/11-6/11-7 Antonino Poma (Mediterraneo Buseto-TP) e, nel penultimo atto, Salvatore Girasole (T.T. Robur “C. Iacono”) per 11-6/11-6/11-3. In finale Valenti ha affrontato Massimo Dipietro (Eos Enna) e con il punteggio di 11-6/11-4/11-8 l’ha superato. Il podio è stato completato da Italo Sanguedolce (T.T. Caltanissetta) sconfitto da Dipietro per 11-3/10-12/11-2/11-5.

I quarti di finale sono stati raggiunti da Ugo Marcello Tomasella (Pietraperzia 88), Pascal Genovese (Mediterraneo Buseto-TP) e Carlo Manzo (Barcellona P.G.).

Fra i Veterani 60 Giovanni Guardiano (G. Boncoraglio Ragusa) non ha tradito le attese e si è aggiudicato il titolo.

Dopo il girone, in cui ha vinto Francesco Pulvirenti (Sport Club Etna) e Nunzio Occhipinti (T.T. Vittoria), nei quarti ha superato in tre parziali per 11-8/11-7/11-4 Pierpaolo Liberto (Il Circolo Etneo). In semifinale è stato Lando Volpe (T.T. Mazzola) a subire il gioco aggressivo di Guardiano che si è imposto per 11-4/11-8/11-3 e, in una finale dai buoni contenuti tecnici, l’atleta del G. Boncoraglio Ragusa ha avuto la meglio sul compagno di società Giuseppe Piccione per 11-9/13-11/12-10. 

Questi, nel dettaglio i risultati nel settore giovanile:

Andrea Umberto Alongi (Eos Enna) è il campione regionale Under 11. Dopo aver vinto con grande autorità il proprio raggruppamento su Nicolò Figura (VI.GA.RO. Siracusa), Marco Cirivello (Himera G. Randazzo) e Christian Incamicia (T.T. Trapani), il bravissimo Alongi, nel penultimo turno, ha sconfitto Giorgio Altesi (Mediterraneo Buseto-TP) per 11-5/11-6/11-13/11-8 e in una intensa finale Adriano Calabrese (Top Spin Messina) per 11-7/10-12/14-12/11-7. La semifinale è stata raggiunta da Cirivello superato da Calabrese per 12-10/11-3/11-4.

Fa il pieno Clara Cumbo (Himera G. Randazzo) nel sing. Under 11. Nel girone, dove erano inserite sei atlete, ha imposto il suo gioco vincendo tutti gli incontri per 3-0 senza lasciare scampo alle avversarie. Dalla seconda alla quarta posizione la classifica viene occupata nell’ordine da Viola Formica (VI.GA.RO. Siracusa), Beatrice Venuto (Astra) e Marika Altesi (Mediterraneo Buseto-TP), visto che hanno ottenuto lo stesso punteggio ed è solo la differenza set a stabilire le posizioni. Quinta e sesta in graduatoria sono Giulia Arrigo (Himera G. Randazzo) e Alessandra Gammicchia (T.T. Trapani).

Non si nutrivano dubbi su chi potesse aggiudicarsi il titolo fra gli Under 13, visto che Riccardo Dipietro (Eos Enna) ha confermato in pieno i pronostici.

Nel raggruppamento iniziale, in tre set, il bravo pongista della società di papà Massimo ha battuto per 3-0 sia Dario Catania (T.T. Olimpicus) che Enrico Di Pietro (Top Spin Messina). Con la stessa routine dei tre set, dapprima, nel penultimo turno si è sbarazzato di Valerio Midolo (Radiosa) per 11-8/11-2/11-3 e, poi, in finale per 12-10/11-8/13-11, in una partita dai buoni contenuti tecnici, del valido compagno di società Simone Mangione. È stato Enrico Di Pietro (Top Spin Messina) a raggiungere la semifinale: lo ha stoppato Mangione in quattro combattuti parziali per 11-6/11-13/11-3/12-10.

Anche nel sing. f. Under 13 è andato tutto come previsto.

Si è imposta la bravissima Martina Caronna (Himera G. Randazzo) vincitrice per 3-0 (11-5/11-6/11-7) sia su Sofia Calabrese (Top Spin Messina) che su Federica Amato (T.T. Olimpicus) per 11-7/11-9-11-8, che si è piazzata in seconda posizione grazie al successo su Calabrese per 11-5/11-3/11-3.

Nicolò Catania (VI.GA.RO Siracusa) si è confermato leader fra gli Under 15. 

La testa di serie n. 1 ha vinto senza grosse difficoltà il raggruppamento iniziale su Andrea La Corte (T.T. Caltanissetta) e Cristiano Carlo Calderaro (T.T. Olimpicus). In semifinale contro Andrea Simonte (Mediterraneo Buseto-TP) le cose non si erano messe bene per Catania, dal momento che il suo avversario era partito alla grande aggiudicandosi i primi due parziali per 11-9. L’atleta della VI.GA.RO, dimostrando molta saldezza di nervi, ha ripreso in mano le redini del gioco e ha avuto la meglio nei successivi parziali per 11-5/11-3/12-10. In finale si ripete lo stesso scenario (forse Catania ama i film thriller): nello scontro in famiglia contro il bravo Nicolò Santandrea perde i primi due set per 11-9: in rimonta Catania si aggiudica il titolo regionale vincendo i restanti tre parziali per 11-6/11-8/11-8. Matteo Figura, un altro atleta della VI.GA.RO, completa il podio, fermato nel derby da Santandrea impostosi per 11-4/12-10/11-7.

Si classificano nei primi otto Salvatore Martorana (Himera G. Randazzo) e Cristiano Carlo Calderaro (T.T. Olimpicus).

Incerto e combattuto è risultato il sing. m. Under 17.

Tre dei quattro partecipanti, Simone Leotta (Piedimonte Etneo), Simone Giacone (T.T. Caltanissetta) - e Roberto Lo Turco (Il Circolo Etneo) hanno ottenuto lo stesso punteggio, per cui la classifica è stata determinata in base alla differenza set. Nell’ordine, si sono piazzati nei primi tre posti Leotta, Giacone e Lo Turco: ha completato il podio Claudio Truscelli (Radiosa).

Giulia Palmisano (Himera G. Randazzo), come ovvio, non ha avuto bisogno di premere sull’acceleratore per aggiudicarsi il tiolo di campionessa regionale nell’Under 17.

Maria Velardita (Tennistavolo Del Calatino) ha cercato generosamente di opporsi in qualche modo alla netta superiorità della sua avversaria, ma il suo impegno non è bastato: con il punteggio di 11-1/11-2/11-6 la Palmisano ha avuto la meglio.

Ancora un atleta dell’Himera G. Randazzo alla ribalta: è stato Pietro Violante a vincere il titolo nell’Under 19: ha sconfitto per 3-1 (11-2/11-7/12-14/11-5) Giuseppe Minaudo (T.T. Trapani) e, per 13-11/11-13/11-4/11-4 Davide Chiofalo (T.T. Vittoria) e per 3-0 (13-11/11-8/13-11, Giovanni Altesi (Mediterraneo Buseto-TP). Lo seguono in classifica Chiofalo, Altesi e Minaudo.

 Il bravo Davide Sironi (T.T. Vittoria) non ha fallito l’appuntamento con il successo nel sing. Under 21, sconfiggendo un indomito Claudio Casà (Himera G. Randazzo), ma non è stata una passeggiata. Dopo i primi due set che Sironi si è aggiudicato abbastanza agevolmente per 11-7/11-6, Casà ha saputo risalire la china pareggiando le sorti dell’incontro grazie a due game vinti per 11-6/11-9. È stato davvero ricco di suspense il quinto e conclusivo set che ha registrato il successo dell’atleta del T.T. Vittoria per 12-10.

È stato assai equilibrato il girone Under 21 f. con Federica Domicoli (T.T. Gela), Sabrina Montalto (Radiosa) e Maria Teresa Bova (Himera G. Randazzo), che hanno concluso a parità di punteggio: Bova ha vinto la Domicoli per 3-0 (11-9/12-10/11-6), Montalto ha sconfitto Bova per 3-2 (8-11/11-7/9-11/11-6/11-9) e Domicoli ha battuto Montalto per 3-1 (11-8/3-11/11-6/11-9). Per differenza set, sul primo gradito del podio, è salita Maria Teresa Bova, seguita da Sabrina Montalto e da Federica Domicoli. 

I campionati regionali di categoria hanno confermato la bontà del settore giovanile. In ogni categoria si sono messi in luce numerosi giovani atleti, il che è di buon auspicio per il futuro del nostro movimento. Il Comitato Regionale investe molto sui giovani, cercando di venire incontro particolarmente alle società che puntano sul vivaio. 

 

(Mario Lo Presti)

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