Investire sui giovani atleti italiani di maggior talento sembra essere la parola d’ordine della Top Spin Messina WatchesTogether nella prossima stagione agonistica 2023/2024. Lo ribadisce il presidente Giuseppe Quartuccio che abbiamo raggiunto telefonicamente.

«Dopo i riconfermati Matteo Mutti e Marco Rech, il primo colpo è stato l’ingaggio di Niagol Stoyanov, atleta di indubbio valore - afferma Quartuccio. Da diversi anni volevamo portare in Italia Niagol; negli ultimi sette ha giocato nell’impegnativo campionato francese e vanta un ricco palmares che non ha certo bisogno di presentazione: finalmente ci siamo riusciti, con nostra grande soddisfazione. È stato il primo tassello di una squadra formata interamente da giovani atleti italiani che sono convinto ci potrà regalare belle soddisfazioni». 

-Tommaso Maria Giovannetti, attuale n. 7 del ranking, proveniente dal T.T. Genova Cervino, è il secondo importante colpo…

«Su Tommy puntiamo molto: ha ancora due anni di attività giovanile fra gli Under 21 e contro di noi ha disputato sempre gare di altissimo livello, che evidenziano le sue ottime qualità. Ci darà sicuramente un grosso contributo: ne sono pienamente convinto».   

-Un gradito ritorno quello di Antonino Amato, proveniente dalla Marcozzi Cagliari

«Antonino era molto legato ai nostri colori: lo ha dimostrato nei quattro anni di militanza nelle nostre fila. È gasatissimo e non vede l’ora di ricominciare: dopo l’esaltante ultimo campionato disputato con la Marcozzi, dove fra l’altro è riuscito a sconfiggere il fortissimo Gacina, risultato di grandissimo rilievo, questo potrebbe essere l’anno della definitiva consacrazione di Antonino, se confermerà i progressi della scorsa stagione».

-La ciliegina sulla torta è rappresentata dalla riconferma di Leonardo Mutti 

«Francamente non ci contavamo, dal momento che aveva scelto di giocare in Polonia per confrontarsi in un campionato di grande livello come quello polacco, ma il vigente regolamento consente la possibilità di un doppio tesseramento, quindi siamo ben lieti di avere ancora con noi Leonardo che si aggiunge al nostro organico. Quando sarà possibile, impegni di campionato in Polonia permettendo, potrà essere impiegato e sicuramente il suo apporto sarà di grande aiuto».

-A proposito di giovani, che cosa intendete fare con l’astro nascente Danilo Faso?

«Per la prossima stagione abbiamo deciso di darlo in prestito alla neopromossa Servigliano, che disputerà il campionato di A2; ritornerà poi con noi nella stagione 2024/2025 per far parte della nostra serie A1, se dimostrerà di essere il campione che tutti auspichiamo».

-La vostra politica è incentrata sugli atleti italiani di maggior valore, e gli obiettivi?

«Quest’anno abbiamo ritenuto che fosse la strada migliore da seguire. Abbiamo pensato anche di potenziare il settore tecnico di cui farà parte, fra l’altro, Dario Sabatino in qualità di sparring per i giovani atleti. È un settore, quello giovanile, su cui puntiamo molto e a cui cercheremo di dare una spinta maggiore. Miriamo a competere su tutti i fronti e a giocarci lo scudetto in Italia e a spiccare nelle altre competizioni, oltre ad essere presenti anche a livello internazionale, dove prenderemo parte alla Champions League, cercando di ben figurare».

 

(Mario Lo Presti)