Il T.T. Olimpicus, con in testa l’attivissimo Raimondo Alecci, ha organizzato per il 20 luglio, nell’Istituto Comprensivo M. Purrello di San Gregorio, la seconda parte del TTX EU “Road Show”. Nello stesso Istituto Comprensivo era stato approntato il 3 maggio, in collaborazione con il Comitato Regionale, il Torneo di TTX nell’ambito del progetto “TTX EU Format … more Fun more LIFE”, organizzato dalla Federazione Italiana Tennistavolo nel contesto del bando europeo inserito nella linea di finanziamento “Erasmus”.

«Non c’è stato bisogno di svolgere un lavoro suppletivo alla ricerca di iscrizioni - precisa Alecci. Siamo stati fortunati che nello stesso Istituto si svolgesse il Grest con la partecipazione di una settantina di ragazzi, il che ci ha agevolato non poco, avendo già pronto un “pacchetto di adesioni” in loco. Al torneo TTX EU “Road Show” hanno preso parte 40 ragazzi, dal 9 ai 14 anni, che sono stati suddivisi in 10 gironi. Si è giocato su sette tavoli, sei dei quali messi a disposizione dal Comitato Regionale sempre pronto a darci una mano, che sono stati predisposti all’esterno della scuola, nel campo di calcetto e basket. Ho ricevuto ampia collaborazione dallo staff della mia società e il prezioso aiuto dagli animatori dell’associazione Cyclopis, presieduta da Alessandro Trombetta, presenti per organizzare il Grest.

Sono stati premiati all’interno della scuola, per il grande caldo che imperversava, i primi quattro: nell’ordine, Giuliano Lo Faro (T.T. Olimpicus), Nicolas Montegrande, Cristian Cultraro e Mattia Cantale.

Non posso che ritenermi soddisfatto dell’andamento della manifestazione, tanto che i ragazzi mi hanno chiesto di organizzare un altro evento del genere. Fuori dal contesto si è svolto anche un piccolo torneo (hanno partecipato in 15) rivolto ai volontari-animatori, che li ha coinvolti come non mai. L’entusiasmo è aumentato quando ho pensato di fare un’esibizione giocando in carrozzina: era la prima volta che i ragazzi assistevano a qualcosa del genere».

Sicuramente non sapevano di trovarsi di fronte ad un atleta dalle innumerevoli risorse, ancora in grado di regalarci tante soddisfazioni. 

(Mario Lo Presti)