Ancora una volta in evidenza le giovani leve nel 4° Torneo Regionale a Ranking M/F svoltosi nel fine settimana e organizzato, in collaborazione con il Comitato Regionale della FITET, dalla società del T.T. Piedimonte Etneo nel locale Palazzetto dello Sport.

Lo staff arbitrale, formato dal G.A. effettivo Massimo Napoli, dal G.A. supplente Raffaele D’Ambrogio e dai Coordinatori Alessandro Manicotto e Fredrik Galeano, ha lavorato in stretta sinergia con il Responsabile dell’area agonistica regionale Gianrosario Valenti, in qualità di Competition manager e con il Responsabile organizzativo dell’attività sportiva del Comitato Regionale Carlo Pandolfini. 

Sono state 38 le società presenti, provenienti sia dalla Sicilia orientale che occidentale. Il T.T. Mediterraneo è stata l’associazione sportiva con il maggior numero di atleti (11), ma è stata numerosa la partecipazione da parte dell’Himera G. Randazzo e del Circolo Etneo che hanno preso parte alla manifestazione con 9 giocatori. 

Nella prima gara in programma, il sing. 4500M-240F, Giovanni Raffo (Tennistavolo del Calatino), dopo essere salito sul podio nel recente torneo Ranking di Caltagirone, si conferma in buona forma e si aggiudica la categoria.

L’atleta del Tennistavolo del Calatino, nei sedicesimi, in tre set per 11-4/11-8/12-10, si è sbarazzato del diciassettenne Edoardo Angelini (Club Pantera Rosa) e negli ottavi di Emilio Salvatore Palella (Belpasso T.T.), superato per 11-8/6-11/11-6/11-7. Nei quarti è stato Antonio Cucè (Fiamma Mico Riposto) ad essere sconfitto da Raffo per 11-4/11-6/11-9; nel penultimo turno è stata una grandissima ed incerta lotta contro Andrea Raciti (Belpasso T.T.) battuto solo al quinto set per 11-9/8-11/11-8/9-11/11-9. In finale il sedicenne Andrea Villa, uno dei tanti giovani emergenti dell’Himera G. Randazzo, dopo aver vinto il primo parziale per 11-9, ha subito la rimonta da un battagliero Raffo che ha la meglio nei successivi tre set per 12-10/11-8/11-6. 

Sul podio è salito anche il quattordicenne Salvatore Martorana (Himera G. Randazzo), a cui sbarra la strada il compagno di società Villa che lo supera per 14-12/8-11/11-8/11-4.

Nella finale per il 3°-4° posto è Martorana ad avere la meglio su Raciti, che si era aggiudicato i primi due game per 11-7/11-7: nei successivi tre parziali l’atleta dell’Himera G. Randazzo riesce a rimontare e ad aggiudicarsi la “finalina” per 11-7/14-12/12-10. 

Raggiungono i quarti di finale la tredicenne Martina Caronna (Himera G. Randazzo), il diciannovenne Vincenzo Cafiso e il ventunenne Marco Flores, entrambi tesserati con il Circolo Etneo.

Giampiero Sfameni (Astra), essendo testa di serie n. 6, nel sing. Over 2000M-120F non era indicato fra i più accreditati per il successo finale. Invece, il valido atleta dell’Astra ha messo in fila tutti dimostrando una buona concentrazione in ogni frangente, qualità che gli ha permesso di superare i momenti di difficoltà.

Dapprima, nei sedicesimi, Sfameni ha sconfitto Luca Condorelli (T.T. Gela) in quattro set per 11-3/11-9/6-11/11-7 e poi, negli ottavi per 11-4/11-5/11-4, ha avuto ragione del quattordicenne Salvatore Martorana (Himera G. Randazzo). Nei quarti di finale il vincitore del sing. Over 4500M-240F, Giovanni Raffo (Tennistavolo del Calatino), ha ceduto le armi in quattro set per 11-3/4-11/11-6/11-7 contro Sfameni che gli ha concesso ben poco. Nel penultimo atto l’atleta dell’Astra in quattro game, per 11-2/11-6/10-12/11-9, si è sbarazzato di Alessandro Salamone (Pol. Villafrati); in finale si è trovato di fronte Leonardo Altesi (T.T. Mediterraneo) che è stato sconfitto in cinque parziali con il punteggio di 11-6/11-7/10-12/10-12/15-13, il che dimostra come la gara sia stata   quanto mai incerta sino all’ultimo.

Il penultimo turno è stato conseguito dal quattordicenne Andrea Simonte (T.T. Mediterraneo), fermato dal compagno di società Altesi per 11-9/12-10/11-8. 

La finale per il 3°-4° posto ha visto il successo di Salamone su Simonte per 12-10/11-9/8-11/11-5.

Nei primi otto si sono piazzati Santo Scavuzzo (T.T. Calascibetta), la tredicenne Martina Caronna (Himera G. Randazzo) e Marco Tuttolomondo (Il Circolo Etneo).

La grinta e una grande determinazione non mancano di certo ad Alessandro Basile (Astra) vincitore dell’Over 700M-50F.

L’atleta della squadra del presidente Biagio Giunta, accreditato con la testa di serie n. 4, negli ottavi ha battuto il quindicenne Nicolò Catania (VI.GA.RO. Siracusa), avversario da non sottovalutare,  in quattro parziali per 11-6/6-11/11-6/11-6 e, nei quarti, Diego Ragusa (Barcellona P.G.) in cinque combattuti set per 11-9/6-11/10-12/11-8/11-8. Nel penultimo turno è stato il sedicenne Manuel Brigandì, compagno di società del vincitore della categoria  resosi protagonista dell’eliminazione negli ottavi della testa di serie n. 1 Fabrizio D’Antonio (Lib. Zaccagnini), a rendere la vita difficile a Basile che è riuscito, con una condotta di gara quanto mai redditizia, a far suo l’incontro in cinque parziali per 7-11/11-7/12-14/11-6/11-6. Nell’ultimo atto l’atleta dell’Astra si è trovato di fronte  il sedicenne Simone Giacone (T.T. Caltanissetta) che, con il punteggio di 3-11/11-6/12-10/11-8,si è dovuto arrendere davanti ad uno scatenato Basile che ha vinto con pieno merito la categoria.

Completa il podio il diciassettenne Simone Leotta (T.T. Piedimonte Etneo), stoppato in rimonta da Giacone in cinque set per 11-4/0-11/10-12/11-9/11-7.

È stata combattuta la finale per il 3°-4° posto fra Leotta e Brigandì:  il successo è andato all’atleta del T.T. Piedimonte Etneo per 11-6/8-11/12-10/1-11/11-8.

I quarti di finale sono stati raggiunti da Giovanni Di Rosa (T.T. Modica), Alessio Gaetano Grimaldi (Il Circolo Etneo) e Agostino Castiglione (T.T. Trapani).

Davide Sironi (T.T. Vittoria), ormai da tempo una splendida realtà ad alti livelli, si aggiudica il torneo più importante riservato all’Over 100M-1F.

Il ventunenne atleta della società del presidente Giancarlo D’Izzia, nei primi sedici, in tre set, si libera della resistenza opposta da Nicolò Catania (VI.GA.RO. Siracusa), superato per 12-10/11-4/11-9. Nei quarti Sironi continua la sua escalation sconfiggendo l’esperto Lorenzo Girone (Pongistica Messina) in quattro game per 11-8/9-11/11-4/11-6. Sempre in quattro set, per 11-8/11-9/7-11/11-9, vince lo scontro in famiglia con Benedetto Moltisanti, testa di serie n. 1. In finale Sironi deve affrontare il quattordicenne Riccardo Dipietro, il gioiellino dell’Eos Enna destinato a scalare le classifiche individuali e autore di un torneo di grande rilievo, visto che è stato bravo ad estromettere dalla gara, fra gli altri, un avversario ostico come Marcello Arcigli (Pongistica Messina). In cinque parziali con il punteggio di 8-11/11-9/11-7/2-11/11-4 è Sironi a trionfare sul giovanissimo atleta dell’Eos Enna.

Sale sul podio il ventenne Claudio Casà (Himera G. Randazzo), capace di eliminare, nei quarti, la testa di serie n. 2 Mariano Goffredo Trifirò (Top Spin Messina). All’atleta della società dell’attivissimo presidente Antonino Militello la strada viene sbarrata da Dipietro, impostosi in tre set per 11-8/11-8/12-10.

La finale per il 3°-4° posto se l’aggiudica Moltisanti su Casà in cinque parziali per 11-9/6-11/11-4/7-11/11-8.

Steven Barberi (VI.GA.RO. Siracusa), Marcello Arcigli (Pongistica Messina) e Mariano Goffredo Trifirò (Top Spin Messina)  si piazzano nei primi otto.

Appare contento dell’andamento del torneo, nel suo complesso, il factotum del T.T. Piedimonte Etneo Leonardo Patanè.

“Nel 2019, prima del Covid, avevamo utilizzato il Palazzetto per disputare un torneo - commenta Patanè. La struttura è abbastanza nuova e si presta a manifestazioni di un certo livello. Stavolta abbiamo avuto dei seri problemi: qualche giorno prima dell’evento la pioggia aveva provocato delle infiltrazioni d’acqua. Per fortuna, con l’aiuto dei componenti della nostra associazione, ma anche dell’Amministrazione Comunale che ha inviato sul posto operatori, nonché dei tanti volontari che si sono prestati, è stato possibile venirne a capo. La presenza dei massimi dirigenti del Comitato Regionale della FITET (domenica era stato convocato il Consiglio Regionale), con in testa il Presidente Regionale Giuseppe Gamuzza nonché del Vice Presidente Federale Paolo Puglisi, è stato per noi un grande onore. Per quanto concerne l’organizzazione vera e propria, non posso che ringraziare la FITET regionale, senza il cui prezioso supporto non sarebbe stato possibile svolgere il torneo, e i componenti “in toto” della nostra società sempre pronti a dare una mano. Sono state numerose le associazioni sportive partecipanti e ringrazio tutti gli atleti che ci hanno gratificato con la loro presenza. Non sono mancate partite combattute e il livello di gioco è stato alto in diverse occasioni, soprattutto fra gli Over 100. Mi piace rilevare la presenza di tanti giovani emergenti:  è un buon segno per il nostro movimento che ha bisogno di un ricambio generazionale. Sono orgoglioso delle prestazioni dei ragazzi della nostra società che hanno espresso le loro doti: una nota particolare di merito per Simone Leotta, seguito dal tecnico Roberto Vitello, che continua a fare risultati eccellenti, ed è riuscito a salire sul podio nell’Over 700”.

 

(Mario Lo Presti)