La Sicilia ha ben figurato nel Trofeo Transalpino
- Pubblicato: 13 Agosto 2024
Dal 9 all’11 agosto, nello splendido Palazzetto dello Sport di Bardonecchia (Piemonte), si è disputato il 32° Transalpine Trophy - 3^ Mediterranean Cup, importante rassegna internazionale riservata agli Under 12 m/f.
La Sicilia, guidata dal Referente Tecnico Regionale Marcello Puglisi, ha schierato Andrea Umberto Alongi (Eos Enna), Adriano Calabrese (Top Spin Messina) e Clara Cumbo (Himera G. Randazzo) e ha ben figurato, piazzandosi settima nella classifica generale, che ha registrato il successo della Toscana davanti alla Spagna e alla Tunisia. Invece, nella gara a squadre miste, in finale la Spagna ha avuto la meglio per 2-1 sulla Toscana.
Sono state ben 33 le rappresentative presenti, di cui 8 delegazioni straniere (Albania, Kosovo, Libano, Malta, San Marino, Spagna, Tunisia, Ungheria).
Abbiamo interpellato il Referente Tecnico Regionale Marcello Puglisi per qualche sua considerazione sulla manifestazione in generale e sul comportamento dei ragazzi.
«Una premessa è doverosa: location bellissima e organizzazione curata nei minimi dettagli, il che è sempre importante, in particolare in una manifestazione di carattere internazionale.
Poi, per quanto riguarda le prestazioni di Andrea, Adriano e Clara, non posso che ritenermi soddisfatto. I tre giorni di intenso allenamento che hanno preceduto la manifestazione si sono rivelati assai proficui. Nella gara a squadre i ragazzi si sono ben comportati: abbiamo agevolmente superato l’ostacolo rappresentato dal girone 7, dove eravamo inseriti insieme alla Valle D’Aosta-Piemonte e alla Liguria 3, vincendo nettamente per 3-0 entrambi gli incontri. Negli ottavi ancora un successo con la Sardegna per 2-0, prima di imbatterci nella Toscana che ci ha stoppati per 2-0. Se non ci fossimo trovati di fronte la fortissima Toscana, che ha schierato il n. 1 del ranking Pietro Campagna e, nel femminile, la n. 4 Carolina Rossi, atleti che si sono dimostrati al di sopra della nostra portata, avremmo potuto giocarci il podio. Per la posizione 5/8 abbiamo subito una sconfitta di stretta misura da parte della Liguria 1, impostasi per 2-1, e poi ci siamo liberati per 2-0 del San Marino-Lebanon, chiudendo al settimo posto.
Nella gara a squadre Andrea, n. 7 della categoria, si è arreso solo a Campagna, superando gli altri avversari, fra l'altro, in rimonta al quinto set, il n. 6 Federico Casula (Sardegna) e, sempre in cinque parziali, Francesco Pareti (Liguria 1) nell’incontro perso per 2-1. E’ stata rilevante la performance di Clara, che ha sconfitto avversarie di un certo calibro come Anna Dessì (Sardegna) e Tasmin Jaber (San Marino-Lebanon), dimostrando grinta e carattere da vendere: contro Carolina Rossi (Toscana) e Claudia Bertolini (Liguria 1), rispettivamente nn. 4 e 1 della categoria, c’è stato ben poco da fare, anche se Clara ha lottato a viso aperto. Lo stesso Adriano, quando è stato schierato, in singolare, nella finale per il 7-8° posto contro il San Marino-Lebanon, ha vinto per 3-2 con Thomas Ceccoli e, nelle gare di doppio, si è rivelato utile alla causa.
Anche nelle gare individuali i nostri si sono fatti rispettare:
nei sedicesimi Andrea ha battuto per 3-0 Marco Panettieri (Trentino) ed ha avuto la sfortuna di affrontare negli ottavi la testa di serie n.1 Luca Romero (Spagna), con cui ha perso onorevolmente per 3-1; gli ottavi sono stati conquistati anche da Clara, che ha avuto la peggio per 3-0 contro Giulia Trozzo (Lombardia); Adriano ha perso nei sedicesimi per 3-2, ma ha lottato come un leone prima di arrendersi a Imram Duraki (Kosovo).
In definitiva - conclude Puglisi - il Trofeo Transalpino, ancora una volta, ha evidenziato che il movimento giovanile siciliano gode di buona salute. Il supporto del Comitato Regionale continuerà ad esserci: anche nella prossima stagione si programmeranno diversi stage ed interventi mirati a migliorare ulteriormente il bagaglio tecnico dei ragazzi facenti parte delle scuole di tennistavolo. Ora un paio di settimane di riposo e poi bisognerà rimetterci al lavoro con il giusto piglio, per iniziare nel migliore dei modi il nuovo anno agonistico».
(Mario Lo Presti)