L’esordio casalingo del Top Spin Messina Watchestogether contro la Virtus Servigliano in serie A1 non è stato quello agognato, visto che la squadra marchigiana si è imposta per 4-1. Ne parliamo con il Presidente Giorgio Quartuccio, che è sempre ponderato nei suoi giudizi e dimostra grande sportività.

«La Virtus Servigliano non ha rubato nulla e ha vinto meritatamente. Pur essendo una neopromossa, sapevamo di trovarci di fronte ad una squadra di grande levatura, con due stranieri validi, quali Khanin e Szudi, e con il giovanissimo Faso che, con la formula del prestito, per il secondo anno consecutivo fa parte della società marchigiana e nella passata stagione ha disputato un esaltante campionato in A2. Sono felice per la sua crescita e spero vivamente che continui su questa scia: il mio augurio è di riportarlo in Sicilia, poi si vedrà. Qualche attenuante per la sconfitta però la possiamo trovare: Antonino si è infortunato alla spalla e non ha giocato in perfette condizioni fisiche e Vladislav ha patito un po' l’emozione dell’esordio e il fatto di dover giocare con un giovanissimo atleta (anche se l’avevamo avvertito che si trattava di un elemento “pericoloso”) l’ha condizionato non poco, senza nulla togliere ai meriti di Danilo, che ha disputato una grandissima partita. Comunque, Vladislav ha evidenziato il suo valore quando ha affrontato Khanin, atleta assai forte: gli ha rifilato con grande sicurezza un secco 3-0. Cercheremo di riprenderci sin dalla prossima trasferta del 4 ottobre contro il Circolo Prato 2010. Se gli avversari si presenteranno al completo, con il fortissimo difensore greco Gionis e con il russo Skachkov, saranno temibilissimi. Noi ce la metteremo tutta per resettare la sconfitta e ripartire al meglio. In questa stagione tutte le squadre sono molto forti e si può perdere o vincere con chiunque: ogni gara è un terno al lotto. Quando incontreremo la corazzata Apuania Carrara, sarà una forte emozione vedere fra gli avversari Matteo e Joao che, per tanti anni, sono stati punti di forza della nostra squadra. Abbiamo tante carte da giocarci: c’è la possibilità di schierare Niagol e Umberto, che sicuramente ci conferiranno una maggiore solidità. Il nostro obiettivo è quello di agguantare i playoff: poi staremo a vedere».  

(Mario Lo Presti)