Il 1° Torneo Regionale Giovanile e la Coppa Sicilia a squadre hanno fatto centro
- Pubblicato: 05 Novembre 2024
Il 1° Torneo Regionale Giovanile e la Coppa Sicilia a squadre miste, con organizzazione da parte del Comitato Regionale della FITET, ha avuto luogo nel Palazzetto dello Sport di Enna Bassa.
La direzione arbitrale è stata affidata a Gabriella Baldi, in qualità di G.A. effettivo e ad Angelo Elia e Pierpaolo Liberto come Coordinatori.
Questo il resoconto:
Nel sing. m. Under 15-17 le prime cinque teste di serie, nell’ordine, Riccardo Dipietro (Eos Enna), Nicolò Catania (VI.GA.RO. Siracusa), Simone Mangione (Eos Enna), Gianmarco Interlandi (VI.GA.RO. Siracusa) e Federico Bellissimo (Germaine Lecocq), si sono aggiudicati con facilità i propri gironi, fatta eccezione per Bellissimo classificatosi primo nel proprio raggruppamento, che però è dovuto ricorrere a cinque parziali per superare Matteo Figura (VI.GA.RO. Siracusa).
Nel tabellone le prime due teste di serie, rispettivamente Dipietro e Catania, come da pronostico, sono andate avanti sino alla finale vinta dall’atleta dell’Eos Enna in quattro set per 5-11/11-9/11-8/11-4, in una gara dagli spunti molto interessanti. Ma vediamo il loro percorso prima della finale.
Nei quarti di finale Dipietro in tre comodi set per 11-3/11-6/11-6, si è liberato di Marco Sapienza (T.T. Blue Stars Acireale). È risultato entusiasmante il penultimo turno che ha registrato il successo del forte atleta dell’Eos Enna su un pimpante Bellissimo, che si ere aggiudicato i primi due parziali con un doppio 11-8, prima di subire la rimonta dello scatenato Dipietro che, senza perdere il bandolo della matassa, chiudeva in proprio favore, vincendo i successivi tre game con un triplice 11-7.
Nei primi otto vittoria agevole di Catania, che supera per 11-7/11-8/11-6 Davide Nicosia (T.T. Gela). In semifinale scontro in famiglia con Figura e derby scintillante con risultato in bilico sino alla fine: è Catania a prevalere sul compagno di società con un punteggio che la dice tutta sull’incertezza dell’incontro: 11-6/11-3/10-12/12-14/15-13.
È stata tiratissima anche la finale per il 3°-4° posto, vinta da Bellissimo su Figura per 9-11/11-8/18-16/13-11.
Completano il quadro dei piazzamenti nei primi otto Gianmarco Interlandi (VI.GA.RO. Siracusa) e Simone Mangione (Eos Enna).
Nel girone unico del sing. f. Under 15-17, è stata Martina Caronna (Himera G. Randazzo) a concludere il raggruppamento a punteggio pieno.
Dapprima, la valida atleta dell’Himera G. Randazzo, ha superato Adele Vaccaro (G.S. Folgore Enna) per 3-0 (11-6/11-3/11-5), poi ha continuato la striscia vincente con Federica Amato (T.T. Olimpicus), sconfitta per 3-1 (13-11/4-11/11-7/11-9) e infine con Matilde Venuto (T.T. Olimpicus), piegata per 3-0 (11-9/11-8/11-8).
Caronna è seguita in classifica, nell’ordine, da Amato (che ha avuto la peggio solo con l’atleta della società del Presidente Antonino Militello), da Venuto e Vaccaro.
Sono stati tre i gironi della gara sing. m. Under 19-21; si sono qualificati per la fase eliminatoria, come primo e secondo, rispettivamente, Pietro Violante (Himera G. Randazzo) e Manuel Brigandì (Astra) nel girone 1, Francesco Scavino (Astra) e Claudio Casà (Himera G. Randazzo) nel secondo raggruppamento e, nel girone 3, Alvaro Buozi Nunez (T.T. Virtus Enna) e Giovanni Altesi (Germaine Lecocq) che, pur essendo a pari merito con l’atleta della Virtus Enna, risulta secondo avendo perso lo scontro diretto.
Un po’ a sorpresa non essendo indicato fra i favoriti il successo è andato ad Alvaro Buozi Nunez che, in finale, dopo un incontro assai intenso, è riuscito a prevalere in quattro set per 11-4/11-13/21-19/11-6 su Claudio Casà, testa di serie n. 2.
Nei quarti di finale Nunez si è liberato in tre combattuti set per 11-8/17-15/11-9, di Brigandì e, in semifinale, è stato il giustiziere di Scavino, sconfitto in quattro game per 6-11/11-1/11-6/11-4.
Nei primi otto Casà si è sbarazzato in quattro parziali per 11-8/8-11/11-4/11-4 di Altesi e, in semifinale, si è aggiudicato il derby con il compagno di società Violante (testa di serie n. 1), regolato in cinque set per 8-11/11-8/11-3/8-11/11-9.
La finale per il 3°-4° posto ha registrato il successo di Violante, in rimonta, su Scavino, battuto in cinque parziali per 4-11/8-11/11-8/11-9/11-5.
Per accedere alla successiva fase a gironi nella cat. Under 11-13, con i primi due classificati, si è svolto il sing. m. preliminare riservato esclusivamente agli Under 11, a cui hanno preso parte: Leandro Di Natale (VI.GA.RO. Siracusa), Marco Farina e Federico Patanè (Cus Catania), Filippo Caruso (G.S. Folgore Enna) e Lorenzo Miano (T.T. Canicattini).
Patanè ha primeggiato sugli altri, vincendo tutti gli incontri per 3-0; in seconda posizione si è classificato Di Natale (sconfitto solamente dal vincitore), seguito nell’ordine da Miano, Caruso e Farina.
Dopo lo splendido successo fra gli Under 15-17 m. con Dipietro, ancora un atleta dell’Eos Enna sul gradino più alto del podio: stiamo parlando di Andrea Alongi che, dall’alto di una indiscussa superiorità sul lotto degli altri partecipanti, ha sbaragliato il campo fra gli Under 11-13 vincendo tutti gli incontri per 3-0.
Nel girone di appartenenza contro il forte atleta dell’Eos Enna si sono arresi Francesco Giuffrida (T.T. Olimpicus), Leandro Di Natale (VI.GA.RO. Siracusa) e Marco Oliva (Cus Catania). In semifinale Alongi ha continuato con il piglio giusto sconfiggendo per 11-4/11-8/11-3 Giorgio Altesi (T.T. Mediterraneo) e, in finale, Marco Cirivello (T.T. Himera G. Randazzo) per 11-6/11-5/11-4.
L’atleta dell’Himera G. Randazzo, prima dell’atto finale ha superato nel girone, in tre set, Federico Patanè (Cus Catania), Lorenzo Miano (T.T. Canicattini) e Altesi. Nei quarti di finale Cirivello ha avuto la meglio su Giuffrida per 11-3/11-1/11-2 e, nel penultimo turno, è stata una bella lotta contro Enrico Leotta (T.T. Piedimonte Etneo): alla fine l’ha spuntata l’atleta della società di Termini Imerese in quattro parziali per 11-9/2-11/11-9/11-5.
Altra partita dagli alti contenuti agonistici quella riguardante la finale per il 3°-4° posto, vinta da Altesi su Leotta per 11-9/7-11/9-11/11-7/11-8.
Clara Cumbo (Himera G. Randazzo) non ha avuto problemi ad aggiudicarsi il sing. Under 11-13, perché troppo netta la differenza dei valori in campo.
Nel derby con Giulia Arrigo, della stessa società, ha avuto la meglio per 3-0 (11-7/11-6/11-2), con Marika Altesi (T.T. Mediterraneo) per 11-4/11-7/11-9 e sempre seguendo la legge dei tre set, per 11-5/11-6/11-7, ha superato Viola Formica (T.T. Canicattini).
Seconda, terza e quarta si sono classificate, rispettivamente, Altesi, Arrigo e Formica.
Oltre alle gare individuali si è svolto il primo concentramento della Coppa Sicilia, a squadre miste, Under 13 e 19.
Sono state tre e precisamente l’Himera G. Randazzo (Marco Cirivello, Clara Cumbo), il Blue Stars Ragazzi Acireale (Simone Cavallaro, Francesco Romeo) e il T.T. Canicattini (Viola Formica, Nicolò Gionfriddo), le squadre che hanno preso parte alla Coppa Sicilia Under 13.
Guida la classifica l’Himera G. Randazzo, forte dei netti successi per 3-0 riportati sia sul T.T. Canicattini, che sul Blue Stars Ragazzi Acireale; secondo in graduatoria il T.T. Canicattini, grazie alla vittoria di stretta misura (3-2) conseguita sul Blue Stars Ragazzi Acireale.
Le otto squadre partecipanti alla Coppa Sicilia Under 19 sono state suddivise in due gironi. Il raggruppamento “A” vede in testa, a pari merito, l’Eos Enna (Riccardo Dipietro, Simone Mangione), che ha superato in scioltezza per 3-0 sia il Blue Stars Acireale “A” (Francesco Ruggieri, Nicolò Cucuccio) che il T.T. Gela “Junior” A (Simone D’Agati, Emanuele Trainito) e il T.T. Piedimonte Etneo (Simone Leotta, Flavio Mostaccio) che, senza particolari patemi d’animo, ha sconfitto per 3-0 il T.T. Gela “Junior” A e il Blue Stars Acireale “A”, squadre entrambe ancora ferme al palo.
Del girone B fanno parte il VI.GA.RO. Siracusa (Nicolò Catania, Gianmarco Interlandi, Matteo Figura) che è in testa in virtù delle nette affermazioni ottenute per 3-0 sull’Himera G. Randazzo (Salvatore Martorana, Martina Caronna, Andrea Villa) e sul T.T. Gela “Junior” B (Davide Nicosia, Davide Cascino); a due punti si trovano l’Himera G. Randazzo, che ha superato per 3-1 il Blue Stars Acireale “B” (Marco Sapienza, Graziano Coco) che, a sua volta, si è imposto per 3-0 sul T.T. Gela “Junior” B, che chiude la classifica a zero punti.
Il secondo e ultimo concentramento per la Coppa Sicilia U. 13 e 19 si disputerà il due febbraio p.v.
Il Consiglio Regionale ha deliberato di indicare Gianrosario Valenti come Responsabile dell’Area Agonistica Regionale: lo abbiamo sentito per qualche considerazione sul torneo.
«L’inagibilità della Palestra Comunale di Piedimonte Etneo, dove originariamente si doveva svolgere il torneo, ha creato non pochi intoppi - dice Valenti -. Per fortuna c’è stato l’impegno di tutto il gruppo e in particolare di Paolo Di Venti, per cercare di reperire in tempi ristretti un nuovo impianto e, per fortuna, si è riusciti nell’intento, evitando di far saltare il torneo. Nel complesso sono soddisfatto dell’andamento della manifestazione e anche la direzione arbitrale è stata all’altezza. Nel torneo preliminare Under 11 e qualcuno anche fra gli Under 13 ci sono stati ragazzi che hanno partecipato per la prima volta ad un torneo e sono gratificato dal fatto che hanno “intrapreso la strada” del tennistavolo, dimostrando grande entusiasmo. Credo che tutto sommato il movimento giovanile, soprattutto nelle categorie sino all’Under 17, non navighi in brutte acque. Sicuramente si deve inventare qualcosa per incrementare il settore femminile (anche se il cambiamento di sede non è stato un dato positivo per una più larga partecipazione), ma è un problema che non riguarda solo la nostra Regione ed è di carattere generale. La sorpresa della giornata si è verificata nel sing. Under 19-21: il successo di Nunez, che sulla carta non era indicato tra i papabili per la vittoria finale, è stata una nota piacevole, visto che ha evidenziato tanta qualità sconfiggendo anche atleti di terza categoria con il suo gioco semplice, ma nello stesso tempo efficace. La novità delle categorie unificate, per avere un maggiore riscontro nelle adesioni al torneo, ritengo sia una formula che ha fatto centro. Ripartire dopo tanti anni con la Coppa Sicilia a squadre è stata una bella novità: vedere il Palazzetto pieno di atleti del settore giovanile è una bella soddisfazione. Ho notato società, che non si vedevano da diversi anni, impegnate nel settore giovanile e questo significa che stiamo lavorando bene e cercheremo di migliorare ulteriormente sotto questo aspetto. Indubbiamente la presenza nei tornei regionali di atleti del settore giovanile continuerà ad avere peso ai fini della graduatoria per l’attribuzione dei contributi previsti dalla L. 8 della Regione Siciliana e questo è un dato assai significativo per le società. In definitiva è stata una giornata positiva per tutti. I numerosi genitori presenti, anche quelli che hanno accompagnato i figli alla loro prima esperienza, hanno potuto constatare (qualora avessero avuto dei dubbi) che il tennistavolo è uno sport in cui, fra l’altro, si sviluppa lo spirito di competizione ed il gusto della vittoria. Tutto questo, però, sempre nel rispetto dell’avversario: qualità che nell’ambiente sportivo conta tantissimo e che, in taluni sport, è rimasta nel dimenticatoio».
(Mario Lo Presti)