È il terzo anno consecutivo che a Catania si è svolto il 1° Torneo Nazionale Predeterminato Paralimpico.

L’evento è stato organizzato, nel fine settimana, in maniera impeccabile, dalla società Fiamma Mico Riposto in collaborazione con il Comitato Regionale della FITET.

Il torneo è stato preceduto da una conferenza stampa alla quale hanno partecipato: il Vicesindaco di Catania nonché Assessore Comunale allo Sport Sergio Parisi, il Responsabile tecnico organizzativo Claudio Pellegrino, in rappresentanza della FITET il Consigliere Federale Paolo Puglisi, Carmelo Barcella quale testimonial e atleta dello Sport Club Etna. 

Numeroso e all’altezza della situazione il corpo arbitrale, così composto: Direzione gara - Raffaele D’Ambrogio; G. A. Effettivo - Salvatore Palermo; G.A. Supplente - Massimo Napoli; Arbitri di sedia - Enrica Amagliani, Gabriella Baldi, Francesco Basile, Carolina Carrolo, Angelo Elia, Federica Faraone, Pierpaolo Liberto, Giovanni Piro; Operatore Computer - Walter Lo Piano. 

Ben 32 le società presenti di cui 15 siciliane (T.T. Kind Catania, Paralimpica Mimì Rodolico Mazara, Il Sottomarino, Sport Club Etna, Blue Stars Acireale, Radiosa, Albatros-CT, Fiamma Mico Riposto, T.T. Olimpicus, Il Circolo Etneo, Tennistavolo del Calatino, Filippide Siracusa, Pro Sport Ravanusa, Pongistica Catania Madonna della Salute, Club Pantera Rosa) e 17 provenienti da altre regioni: T.T. S. Polo, T.T. Arsenal, T.T. Cortemaggiore (Emilia-Romagna), T.T. Pol. Galaxy R. Calabria, Nuova Luzzi (Calabria), T.T. Eureka, G.S. Paralimpico Difesa (Lazio), T.T. Saronno, T.T. Marco Polo (Lombardia), Pol. Mortise Duemila, T.T. Vicenza (Veneto), Rangers S. Rocco (Friuli- Venezia Giulia), Don Bosco Varazze (Liguria), Utopia Sport (Puglia), T.T. A4 Verzuolo (Piemonte), T.T. Sassari (Sardegna), Villaggio T.T. Lucca (Toscana), per un totale di 89 atleti partecipanti, che hanno dato vita a due giorni di sport in cui l’inclusione e il fair play l’hanno fatta da padrone; il che non guasta mai, ancor più in eventi di carattere sportivo.

Nella classifica per società, primo posto per la Radiosa (non è una novità), seconda posizione per il T.T. Kind Catania e terza piazza per il Rangers S. Rocco.

Questo il resoconto:

-Sing. ass. m. di classe 1: L’atleta del Rangers S. Rocco Alexandru Catrinescu ottiene il successo, vincendo per 3-0 (11-7/11-5/12-10) Giacomo Ciliberto (Albatros-CT) e per 3-2, in rimonta, per 7-11/12-10/6-11/13-11/11-3, una combattiva Laura Schilirò (Sport Club Etna) che si posiziona al secondo posto, visto che prevale per 3-0 (14-12/11-8/11-5) su Ciliberto.

-Sing. ass. m. di classe 2: Alla superfavorita Giada Rossi, campionessa paralimpica (G.S. Paralimpico Difesa) non è sfuggita la vittoria. Non ha lasciato scampo agli avversari, che si sono arresi sempre in tre parziali: Carlo Veri (Utopia Sport) per 11-5/11-2/11-3, Alessio Dragna (Radiosa) per 11-5/11-4/11-5 e Carmelo Barcella (Sport Club Etna) per 11-1/11-4/11-2. Al secondo posto Dragna, atleta che sa farsi rispettare in ogni circostanza, sconfitto solamente dalla vincitrice; terza piazza per Veri e quarta posizione per Barcella.

-Sing. ass. m. di classe 3: Due i gironi previsti: nel primo raggruppamento, al primo e secondo posto, si sono classificati Gimmj Mestriner (T.T. Vicenza) e Marcin Gilis (Rangers S. Rocco); nel secondo girone Giuseppe Moccia Armeli (Radiosa) e Davide Carnevali (T.T. S. Polo). Nel penultimo atto è Mestriner a battere Carnevali in quattro game per 11-13/11-7/11-9/11-6 e Armeli a sconfiggere Gilis in tre parziali per 11-6/11-5/11-6. La finale fra le prime due teste di serie, nell’ordine, Mestriner e Armeli, registra il successo del valido atleta del T.T. Vicenza in tre set per 11-3/11-9/11-8.

-Sing. ass. m. di classe 4: Altro primo posto per un atleta tesserato con il T.T. Vicenza: trattasi di Luca Babbo, che ha evidenziato la sua superiorità rifilando 3-0 (14-12/11-6/11-6) a Roberta Cascio (Radiosa), 11-3/11-6/11-7, ad Anna Turco (T.T. Sassari) e 11-3/11-8/11-3, a Maria Tolu (T.T. Sassari). Babbo è seguito in classifica da Tolu, che ha avuto la peggio solamente contro l’atleta del T.T. Vicenza, Turco e Cascio. 

-Sing. ass. m. di classe 5: È andato tutto come nelle previsioni: Fabrizio Bove (Sport Club Etna) ha vinto nettamente il derby con il compagno di società Carmelo Sofia per 11-7/11-1/11-4 e con Giovanni La Mattina (Radiosa) per 11-6/11-6/11-7. È poi quest’ultimo atleta a ricoprire la seconda posizione, grazie al successo per 3-2 (8-11/12-10/11-13/11-9/11-6) su Sofia.

-Sing. ass. m. di classe 6: È stata poco più di una passeggiata per Raimondo Alecci (T.T. Olimpicus), che senza troppo sudore, si è imposto. I due atleti della Radiosa Massimiliano Giannola e Guglielmo Genovese hanno avuto la peggio, rispettivamente, per 11-6/11-5/11-4 e per 11-5/11-0/11-3. Il derby Genovese -Giannola, per occupare la seconda piazza, se lo è aggiudicato il primo atleta che ha vinto per 11-5/11-1/11-1.

-Sing. ass. m. di classe 8: Il valido Roberto Martinelli (T.T. Saronno), dopo aver superato in scioltezza il girone di appartenenza e usufruito del bye nei primi otto, nel penultimo atto sconfigge Santo Paladino (T.T. Olimpicus) per 14-12/11-7/11-5 e, in finale Claudio Truscelli (Radiosa) per 11-7/11-7/12-10.Quest’ultimo atleta, nei quarti, si era facilmente liberato di Francesco De Michele (Rangers S. Rocco) per 11-2/11-6/11-7 e, in semifinale, di Elena Eli (T.T. Saronno) per 11-6/13-11/11-4. Riccardo Grimaudo (Radiosa) si classifica nei primi otto.

-Sing. ass. m. di classe 9: Dopo essersi qualificato per la fase eliminatoria, in semifinale è Graziano Chimenti (T.T. Nuova Luzzi) a sconfiggere in tre game per 11-8/11-9/11-9 Francesco Pulvirenti (Sport Club Etna) e Albin Mario Rizzi (T.T. Saronno) a superare Pasquale Lupoli (T.T. Arsenal) per 12-10/11-7/11-9. Un concentrato Chimenti si aggiudica la categoria, vincendo Rizzi per 11-8/11-6/11-3.

-Sing. ass. m. di classe 10: Lucio Vinetti (T.T. Marco Polo) era indicato come il candidato principale per il successo finale e non ha deluso le aspettative. Prima di battere in finale, nel derby di società, Joseph Calì in tre parziali per 11-5/12-10/12-10, nel penultimo atto l’atleta del T.T. Marco Polo è dovuto ricorrere a cinque game (11-7/11-8/2-11/10-12/11-5) per domare la resistenza di Luca Crespi (T.T. Olimpicus). La semifinale è stata conquistata da Giuseppe Garufi (Club Pantera Rosa), stoppato da Calì per 11-6/11-3/11-3.

-Sing. ass. m. di classe 11: È risultata la categoria più numerosa con 34 partecipanti. La finale ha visto di fronte le prime due teste di serie, Marco Cacioli e Fili Lorenzo Rione, validissimi atleti tesserati con la Radiosa: ha vinto Cacioli in tre parziali per 11-5/11-8/11-7. Entrambi sono arrivati all’ultimo atto senza perdere un set. Questo il percorso di Cacioli: negli ottavi per 11-3/11-1/11-4 si sbarazza di Andrea Giacalone (Paralimpica Mimì Rodolico Mazara), nei quarti di Roberto Busardò (appartenente alla stessa società del vincitore) per 11-3/11-5/11-9 e, nel penultimo turno, di Giacomo Abbate (altro tesserato della Radiosa) per 11-3/11-2/12-10. Rione, nei primi sedici si libera di Marika Mirenda (T.T. Kind Catania) per 11-3/11-9/11-3, nei quarti di Stefano Turcu (Paralimpica Mimì Rodolico Mazara) per 11-9/11-7/11-3 e, nel penultimo atto, di Massimo Greppi (Pol. Galaxy R. Calabria) per 13-11/11-8/11-7. Gessica Spampinato (Albatros-CT) e Lorenzo Licitra (T.T. Kind Catania) raggiungono i quarti di finale.  

-Sing. f. ass. classi 1-2: La campionessa paralimpica Giada Rossi (G.S. Paralimpico Difesa) ha letteralmente strapazzato Laura Schilirò (Sport Club Etna), sconfitta per 11-1/11-2/11-3 e Vittoria Oliva (A4 Verzuolo), battuta per 11-5/11-5/11-3. Secondo posto per Oliva che ha avuto la meglio su Schilirò per 11-1/11-9/12-10.

-Sing. f. ass. classi 3-5: Conclude a punteggio pieno Maria Tolu (T.T. Sassari) che, tranne con la compagna di società e testa di serie n. 1 Anna Turco con la quale prevale, in rimonta, in cinque parziali per 9-11/8-11/11-9/12-10/11-6, vince i suoi incontri sempre in tre set: con Roberta Galizia (Don Bosco Varazze) per 11-7/11-4/11-8, con Roberta Cascio (Radiosa) per 11-3/11-8/11-6 e, infine, con Brigida Nigro (Villaggio T.T. Lucca) per 11-1/11-5/11-3. Dopo Tolu la classifica vede nell’ordine Galizia, Cascio, Turco e Nigro.

-Sing. f. ass. classi 8-10: Secondo pronostico la netta affermazione di Elena Elli (T.T. Saronno). Carla Alessandrini (Rangers S. Rocco) ha potuto ben poco contro lo strapotere della sua avversaria e si è arresa in tre game per 11-2/11-3/11-2.

-Sing. f. ass. classe 11: Anche in questa categoria non ci sono state sorprese; la favorita Gessica Spampinato (Albatros-CT) ha dominato le sue avversarie dal lato di una indiscussa superiorità. Hanno avuto la peggio Vincenza Di Girolamo (Paralimpica Mimì Rodolico Mazara) per 11-3/11-2/11-4, Marika Mirenda (T.T. Kind Catania) per 11-8/11-6/11-9 e Alexia Veronesi (T.T. Cortemaggiore) per 11-4/11-2/11-2. In classifica la vincitrice è seguita da Mirenda, Di Girolamo e Veronesi.

-Sing. f. Giovanile classi 1/5: Vittoria Oliva (A4 Verzuolo) non ha avuto nessun problema nell’aggiudicarsi l’incontro per 11-1/11-2/11-2 su Maria Chiara Barbagallo (Blue Stars Acireale).

-Sing. m. Giovanile classi 6/10: Il penultimo atto è stato raggiunto da Roberto Martinelli (T.T. Saronno), Giovanni D’Acri e Graziano Chimenti (T.T. Nuova Luzzi) e Claudio Truscelli (Radiosa). L’atleta del T.T. Saronno è bravo ad eliminare Truscelli per 11-7/11-4/11-7 e Chimenti, nel derby con D’Acri, si impone per 11-1/11-7/14-16/11-7. In finale è Martinelli ad aggiudicarsi la categoria superando Chimenti per 11-9/11-8/11-6. 

-Sing. m. giovanile classe 11: Le prime quattro teste di serie, Lorenzo Licitra (T.T. Kind Catania), Stefano Turcu (Paralimpica Mimì Rodolico Mazara), Mario Ferretti (Radiosa) e Andrea Ferrara (T.T. Kind Catania) raggiungono la fase finale, rispettando pienamente i pronostici. Ottiene la vittoria il valido Licitra che prima di superare in finale, in un incontro avvincente, l’ostico Turcu in cinque set per 11-8/5-11/3-11/11-7/12-10, prevale nei primi otto su Mirenda, dello stesso sodalizio, per 11-6/11-6/11-5 e, in semifinale per 11-7/11-9/11-5, su Ferrara. L’altro finalista Turcu, invece, dapprima in tre game per 11-2/12-10/11-7, elimina Andrea Giacalone (facente parte della stessa società) e, successivamente, Ferretti per 11-3/11-5/11-4. Completano il quadro dei quarti di finale Carmelo Calcagno (Sport Club Etna) e Gabriele Bonafede (Paralimpica Mimì Rodolico Mazara).

-Sing. f. Esordienti classi 1/5: Non c’è stata storia; troppo facile per Brigida Nigro (Villaggio T.T. Lucca) avere la meglio per 3-0 (11-1/11-1/11-2) su Maria Chiara Barbagallo (Blue Stars Acireale).

-Sing. m. Esordienti classi 6-10: Francesco De Michele (Rangers S. Rocco) con il punteggio di 11-3/11-7/11-5 e di 9-11/11-7/11-8/13-11, rispettivamente su Carla Alessandrini (appartenente alla stessa società) e Riccardo Grimaudo (Radiosa), si è imposto con pieno merito. Al secondo posto si è classificato Grimaudo che, in tre set per 11-5/11-7/11-6, ha avuto ragione di Alessandrini. 

-Sing. m. Esordienti classe 11: Tutte vittorie per Andrea Giacalone (Paralimpica Mimì Rodolico Mazara) che prevale per 3-1 (4-11/11-2/11-5/11-4) su Dario Roohulamin (T.T. Kind Catania), per 3-0 (11-8/11-9/11-2) su Simone Cinolo (T.T. Kind Catania) e, ancora per 3-0 (11-6/11-3/11-0), su Francesco Vultaggio (Il Sottomarino). Al secondo, terzo e quarto posto si sono classificati Roohulamin, Cinolo e Vultaggio.

-Doppio masch. ass. classe 1/5: Il duo della Radiosa, composto da Alessio Dragna e Giuseppe Moccia Armeli, che ha dimostrato di essere bene assortito, con un percorso netto si è classificato al primo posto. Alle spalle dei vincitori Carmelo Sofia-Fabrizio Bove (Sport Club Etna), Marcin Gilis-Fderico Carlet (Rangers S. Rocco), Giovanni La Mattina-Carlo Veri (Radiosa-Utopia Sport), Carmelo Barcella-Giacomo Ciliberto (Sport Club Etna-Albatros-CT).

-Doppio f. ass. classe 1/5: Il tandem del Don Bosco Varazze-A4 Verzuolo, formato da Roberta Galizia-Vittoria Oliva, si è aggiudicato la vittoria in quattro set per 11-6/9-11/11-6/11-4 su Anna Turco e Maria Tolu (T.T. Sassari).

-Doppio masch. ass. classe 6/10: Lucio Vinetti e Joseph Calì (T.T. Marco Polo) hanno messo in fila tutti. In finale in cinque game per 11-7/7-11/11-7/5-11/11-9 hanno prevalso su Luca Crespi-Raimondo Alecci (T.T. Olimpicus). Semifinale per Santo Paladino-Graziano Chimenti (T.T. Olimpicus-T.T. Nuova Luzzi) e Adriano Nicotra-Carmelo Renzo Puglisi (Sport Club Etna). Quarti di finale per Albin Mario Rizzi-Pasquale Lupoli (T.T. Saronno-T.T. Arsenal), Massimo Chillemi-Antonino Magra (Sport Club Etna), Francesco Campisi-Roberto Figura (Il Circolo Etneo-Tennistavolo del Calatino) e Mario Federico-Giovanni D’Acri (T.T. Nuova Luzzi).

-Doppio mash. ass. classe 11: Dopo la fase a gironi, sono stati Gabriele Bonafede-Andrea Giacalone (Paralimpica Mimì Rodolico Mazara), Marco Cacioli-Fili Lorenzo Rione (Radiosa), Mario Ferretti-Giacomo Abbate (Radiosa), Lorenzo Licitra-Simone Cinolo (T.T. Kind Catania), Roberto Busardò-Renato Manuel Lacerati (Radiosa) e Andrea Ferrara-Simone Lo Sauro (T.T. Kind Catania), ad accedere alla fase eliminatoria. Nei quarti di finale Bonafede-Giacalone e Ferretti-Abbate hanno usufruito del bye, mentre il duo Licitra-Cinolo ha sconfitto Ferrara-Lo Sauro in quattro game, per 6-11/11-5/11-6/11-8, e il tandem Cacioli-Rione, per 13-11/11-7/11-8, ha avuto ragione di Busardò-Lacerati. Il penultimo turno ha visto i successi, per 11-1/13-11/7-11/11-5, di Licitra-Cinolo su Bonafede-Giacalone e di Ferretti-Abbate su Cacioli-Rione in cinque combattuti parziali per 9-11/11-7/4-11/12-10/11-9. Il successo arride a Ferretti-Abbate che in tre set, per 11-7/11-8/11-6, dimostrando molto affiatamento, superano Licitra-Cinolo.

-Doppio Open Misto classe 1/5: Prima piazza per Giuseppe Moccia Armeli-Roberta Cascio (Radiosa), che si impongono abbastanza nettamente. In classifica sono seguiti da Federico Carlet-Maria Tolu (Rangers S. Rocco), Alessio Dragna-Roberta Galizia (Radiosa), Anna Turco-Carlo Veri (T.T. Sassari-Utopia Sport) e Marcin Gilis-Vittoria Oliva (Rangers S. Rocco-A4 Verzuolo).

-Doppio Open Misto classe 6/10: Elena Elli-Roberto Martinelli (T.T. Saronno) archiviano facilmente la pratica in tre set, per 11-3/11-1/11-3, sul tandem composto da Carla Alessandrini-Francesco De Michele (Rangers S. Rocco).

-Doppio misto classe 11: Con una certa facilità il successo è andato al tandem formato da Marco Cacioli-Gessica Spampinato (Radiosa-Albatros-CT), che hanno superato per 3-0 (11-5/11-8/11-7) Vincenza Di Girolamo-Stefano Turcu (Paralimpica Mimì Rodolico Mazara) e, sempre per 3-0 (11-5/11-8/11-3), Lorenzo Licitra-Marika Mirenda (T.T. Kind Catania). La seconda piazza è stata occupata da Licitra-Mirenda impostisi per 3-1 (11-9/7-11/11-3/12-10) su Di Girolamo-Turcu.

Il Presidente della Fiamma Mico Riposto, Maria Concetta Musumeci, ci tiene a ringraziare il Comitato Regionale della FITET «per la disponibilità e i volontari della propria società che si sono impegnati non poco nella fase organizzativa».

In rappresentanza della Federazione il Consigliere Federale Paolo Puglisi precisa che «è una bella soddisfazione quella di inaugurare la stagione dei tornei paralimpici per la terza volta consecutiva a Catania. La Federazione tiene in modo particolare al Settore e la presenza di tante società provenienti da diverse regioni d’Italia e di così numerosi atleti non può che essere un dato assai confortante. L’organizzazione è risultata impeccabile non solo per merito della società organizzatrice, ma per il grande lavoro svolto dal Responsabile tecnico organizzativo Claudio Pellegrino e dal Comitato Regionale della FITET, che ha messo a disposizione dello splendido impianto del PalaCatania, tavoli, transenne e tutto il materiale occorrente per la buona riuscita del torneo. Sono stati rispettati i tempi, soprattutto per merito dello staff arbitrale. Era presente, fra gli altri, il referente tecnico del settore paralimpico Marzia Bucca. Nell’arco della manifestazione si è rivelato un momento particolarmente simpatico quando il Vicesindaco, nonché Assessore allo Sport del Comune di Catania, Sergio Parisi e il Vicepresidente vicario del CONI Sicilia Enzo Falzone hanno omaggiato la pluricampionessa Giada Rossi con la statuetta di S. Agata. Comunque, indipendentemente da qualsiasi altra considerazione, il movimento paralimpico è ormai una realtà consolidata e non solo in Sicilia. Nella nostra regione ci sono tante nuove società che stanno rimpolpando il settore, come il T.T. Kind Catania, la Filippide Siracusa, la Pongistica Catania-Madonna della Salute: vuol dire che è prezioso il lavoro svolto dal Comitato Regionale della FITET. Senza tema di smentite, posso anche affermare che, nel panorama generale, ho riscontrato dei netti miglioramenti: ciò significa che i tecnici stanno lavorando bene e questo è un dato assai positivo in prospettiva futura». 

(Mario Lo Presti)

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