Nel 6° Torneo Regionale di Piedimonte Etneo in evidenza un mix di giovani ed esperti atleti
- Pubblicato: 19 Maggio 2025
Nel weekend, organizzato dalla società T.T. Piedimonte Etneo in collaborazione con il Comitato Regionale della FITET, si è disputato nel locale Palazzetto dello Sport il 6° Torneo Regionale a Ranking.
Lo staff arbitrale è stato composto dal G.A. effettivo Alessandro Manicotto e da Carolina Carrolo, Francesco Basile e Pierpaolo Liberto in qualità di Coordinatori, che hanno ricevuto il supporto di Gianrosario Valenti e Carlo Pandolfini, designati dalla Commissione Regionale Gare.
Buona la partecipazione, visto che ai nastri di partenza ci sono state 32 società per un ammontare di 119 atleti che, come prevedeva il regolamento del torneo, avevano la possibilità di prendere parte a due gare, per un totale di 145 iscrizioni.
Le premiazioni sono state effettuate da Gianrosario Valenti, Carlo Pandolfini e dal Presidente e Dirigente del T.T. Piedimonte Etneo, rispettivamente, Leonardo Patanè e Vincenzo Vecchio. I premi sono stati offerti dal Comitato Regionale Sicilia; oltre alle coppe di rito, il primo classificato di ogni categoria ha ricevuto un simpatico omaggio: una confezione di prodotti tipici locali.
Questi nel dettaglio i risultati:
L’atleta del Circolo Etneo Riccardo Lo Presti primeggia nel sing. Over 80 M - 1 F, la gara di maggior rilievo.
Nel girone di appartenenza il vincitore della categoria piega per 3-0 il quattordicenne Gianmarco Interlandi (VI.GA.RO. Siracusa) e per 3-1 “l’eterno” Michele Giardina (T.T. Barcellona P.G.).
Nei primi otto Lo Presti prevale in quattro parziali per 11-9/6-11/11-1/11-7 su Massimiliano Sidoti (Pongistica Messina), che non riesce ad arginare il gioco vario del suo avversario. In semifinale, contro il diciottenne Simone Leotta (T.T. Piedimonte Etneo), che ha confermato di avere tutte le qualità tecniche per crescere ulteriormente, l’atleta del Circolo Etneo ha la meglio per 11-6/11-9/11-5. In finale l’atteso incontro fra le prime due teste di serie Qudus Ghazal (Eos Enna) e Lo Presti, rispettivamente n, 1 e 2 della categoria. Da una parte, il rappresentante della società del Presidente Massimo Dipietro, bravo soprattutto ad impostare il suo gioco d’attacco; dall’altra, Lo Presti che alterna colpi difensivi e attacchi improvvisi: dopo una gara intensa, ricca di belle giocate, a vincere è Lo Presti in quattro set per 11-8/9-11/12-10/11-2.
Il podio è completato da Andrea Giudice (Il Circolo Etneo), sconfitto da Ghazal per 11-8/11-8/11-9.
Leotta si aggiudica su Giudice la finale per il 3°- 4° posto,
in tre parziali per 11-7/11-6/11-8.
Quarti di finale per Gianmarco Interlandi (VI.GA.RO. Siracusa), Buozi Nunez (Virtus Enna), Massimiliano Sidoti e Lorenzo Girone (Pongistica Messina).
nel sing. Over 2000 M-120 F alla ribalta le giovani leve: a contendersi il successo la sedicenne Matilde Venuto (T.T. Olimpicus) e il tredicenne Enrico Leotta (T.T. Piedimonte Etneo).
L’ha spuntata quest’ultimo, al termine di una gara vibrante, in cinque game con il punteggio di 8-11/11-7/7-11/11-8/11-4, ma entrambi i contendenti meritano gli elogi perché hanno confermato di essere giovani pongisti di grande prospettiva. Prima di raggiungere l’atto conclusivo, nel girone, Leotta ha prevalso per 3-1 su Paolo Finocchiaro (T.T. Kind Catania) e Gaetano Bellomo (Ausonia Enna) e per 3-0 su Luca Condorelli (T.T. Gela).
Nei sedicesimi, in tre parziali per 11-6/11-7/11-4 è Marco Cantio (Emoticon) ad avere la peggio e negli ottavi ad arrendersi è Marco Tuttolomondo (T.T. Kind Catania) per 11-6/6-11/11-9/11-8; nei quarti una lotta infinita con il quindicenne Valerio Giordano (Pongistica Messina), come dimostrato dal punteggio di 11-8/10-12/12-10/21-19 in favore di Leotta. In semifinale è l’esperto Carmelo Rizzo (T.T. Kind Catania) ad ammainare bandiera in tre set per 11-8/11-5/11-8.
Il podio è completato da Daniele D’Amico (T.T. Albatros-CT), fermato dalla Venuto in quattro set per 7-11/12-10/11-5/11-8.
È D’Amico ad occupare la terza posizione ai danni di Rizzo, costretto a rinunciare per infortunio.
Si classificano nei primi otto Giovanni Raffo (T.T. Gela), Gaetano Marino (Emoticon), Valerio Giordano (Pongistica Messina) e Giuseppe Di Martino (T.T. Modica), bravo ad estromettere dalla competizione, nei primi sedici, la testa di serie n. 1 Gabriele Rapisarda (Sport Club Etna).
Nella finale del sing. Over 700 M - 50 F, da una parte, un giocatore esperto come Giuseppe Amato (T.T. Olimpicus) testa di serie n. 2, dall’altra, il diciassettenne Simone Giacone (T.T. Caltanissetta), testa di serie n. 1.
Il successo è andato all’atleta più navigato che ha dovuto sudare non poco per avere ragione del pimpante Giacone, arresosi in quattro set tiratissimi come dimostra il punteggio di 11-7/11-13/12-10/12-10 in favore di Amato.
Prima della finale, questo il percorso del valido atleta del T.T. Olimpicus: nel proprio raggruppamento ha sconfitto per 3-0 Giovanni Raffo (T.T. Gela) e per 3-2 Paolo Finocchiaro (T.T. Kind Catania).
Nei primi sedici, continuando con la grinta che lo contraddistingue, in tre set per 11-9/11-9/11-5 ha eliminato Alfio Cartillone (Il Circolo Eneo), nei quarti per 11-1/11-6/11-9 Antonino Giuffrida (T.T. Albatros-CT) e in semifinale, ancora in tre game per 11-4/11-5/11-6, Pierangelo Acciaro (T.T. Calascibetta).
Semifinale per Diego Ragusa (T.T. Barcellona P.G.) a cui sbarra la strada Giacone in cinque parziali per 9-11/11-6/9-11/11-7/11-9.
Nella finale per il 3°-4° posto è Ragusa a prevalere su Acciaro per 11-7/11-9/13-11.
Oltre a Fabrizio D’Antonio (T.T. Barcellona P.G.) e Antonino Giuffrida (T.T. Albatros-CT) raggiungono i quarti di finale Enrico Leotta (T.T. Piedimonte Etneo) e Valerio Giordano (Pongistica Messina) due giovani che evidenziano le loro qualità anche in questa categoria.
Hayet Gara (APS Sirio) è la vincitrice del sing. Over 4500 M - 240 F.
Con grande sicurezza si impone nel raggruppamento iniziale vincendo per 3-0 Enrico Andaloro (T.T. Kind Catania) e Gabriele Cantone (T.T. Olimpicus) e per 3-1 Emilio Palella (Belpasso T.T.).
Nei primi trentadue, evidenziando grande grinta, Gara supera il sedicenne Cristiano Calderaro (T.T. Olimpicus) in quattro set per 9-11/11-9/11-6/13-11 e negli ottavi, dopo aver perso ancora una volta il primo parziale, riesce a trovare le giuste contromisure per eliminare il pur valido Marco Sapienza - 17 anni - (Blue Stars Acireale) in cinque game per 9-11/11-4/7-11/11-8/16-14. In tre set per 11-8/11-7/11-5, nei primi otto, l’atleta dell’APS Sirio elimina il quindicenne Orazio Failla (T.T. Modica) e in semifinale, dopo cinque set combattuti per 7-11/11-9/11-9/5-11/11-6, ha la meglio su Federica Domicoli (T.T. Gela) che ha avuto il merito di sconfiggere, nei quarti, la testa di serie n. 1 Federica Amato (T.T. Olimpicus). Nell’atto conclusivo Gara disputa un bell’incontro contro il quattordicenne Giuliano Lo Faro (T.T. Olimpicus), uno dei tanti giovani atleti seguiti da Raimondo Alecci, sempre prodigo di consigli. L’atleta del T.T. Olimpicus, fra l’altro, ha battuto, nei primi otto, Giuseppe Catania (T.T. Modica), accreditato con la testa di serie n. 2. Nella finale fra Gara e Lo Faro ci sono buoni spunti ma, la maggiore potenza dei colpi dell’atleta dell’A.P.S. Sirio, ha ragione sul pur bravo rappresentante del T.T. Olimpicus che, comunque, promette bene.
Sul podio sale Michele Grasso (Blue Stars Acireale), stoppato da Lo Faro per 11-6/4-11/11-6/11-6.
Domicoli, nella sfida per il 3°- 4° posto supera Grasso con il punteggio di 11-4/11-9/14-12.
Giuseppe Catania (T.T. Modica), Federica Amato (T.T. Olimpicus) - 13 anni - con Orazio Failla (T.T. Modica) e Dario Zhou (Pongistica Catania-Madonna della Salute), entrambi di 15 anni, conquistano i quarti di finale.
Il Presidente del T.T. Piedimonte Etneo Leonardo Patanè si ritiene soddisfatto dell’andamento del torneo.
«Dopo il 4° torneo regionale a ranking e i campionati regionali giovanili e master, per la terza volta, nel corso della stagione, abbiamo avuto l’opportunità di organizzare un torneo; il che ci gratifica parecchio e dimostra il buon feeling instaurato con il Comitato Regionale della FITET. Ancora una volta, per la buona riuscita della manifestazione, è stata indispensabile la collaborazione con la FITET e devo ringraziare tutta la dirigenza della mia società che, come al solito, ha fornito un prezioso contributo. Sono abbastanza soddisfatto del numero dei partecipanti: se proprio una pecca devo riscontrare, non è certo per il livello di gioco espresso, ma per la carenza di iscrizioni nel sing. Over 80 M - 1 F; per il resto tutto è andato per il verso giusto. Devo dare atto che lo staff arbitrale ha evitato, per quanto possibile, le lunghe attese, cercando di utilizzare i tavoli disponibili e credo sia riuscito pienamente nell’intento. Oltre al livello tecnico dei partecipanti, che in alcuni incontri è stato davvero alto, come nella finale Over 80, non posso che elogiare il comportamento in particolare di due atleti della mia società, Enrico e Simone Leotta, che continuano a crescere pongisticamente e si impegnano per migliorare ulteriormente. Attorno a loro altri giovanissimi si stanno mettendo in mostra e questo è un dato incoraggiante. Il torneo ha dimostrato che il movimento giovanile siciliano gode buona salute: Venuto, Giacone, Giordano, tanto per citarne alcuni, e tanti altri, di cui ora mi sfuggono i nomi, sono atleti da tenere in grande considerazione».
(Mario Lo Presti)