Qualificati per la fase nazionale del Ping Pong Kids Arrigo, Diliberto, Patanè e Di Natale
- Pubblicato: 01 Luglio 2025
Si è svolta a Caltanissetta la fase regionale di selezione della rappresentativa siciliana, per partecipare alla XXIV edizione nazionale del PingPong Kids. L’organizzazione è stata curata dal Comitato Regionale della FITET (presente con il Responsabile organizzativo dell’attività sportiva del Comitato Regionale Carlo Pandolfini, con il Consigliere dell’area tecnica Michele Giardina e con il Referente Tecnico Regionale Raffaele Iacono) in collaborazione con il T.T. Caltanissetta, che ha messo a disposizione la palestra Santo Spirito e le attrezzature occorrenti.
Giudice Arbitro della manifestazione il valido Walter Lo Piano, che ha ricevuto il prezioso supporto di Giovanni Piro.
Il Ping Pong Kids, che unisce tennistavolo, attività motoria e socializzazione, è destinato ad atleti del settore agonistico e promozionale nati negli anni 2014/2017, ed ha registrato un buon numero di adesioni. Ai nastri di ìpartenza si sono presentati 11 atleti maschi e 3 femmine, provenienti dalle province di Trapani, Palermo, Enna, Catania e Siracusa dei 15 iscritti.
Qui di seguito i partecipanti nel settore maschile:
Antonio Arinella, Filippo Caruso, Francesco Giunta (G.S. Folgore); Alessandro Pricoco (Il Circolo Etneo); Giuseppe Di Giugno, Salvatore Lo Brutto, Domenico Torregrossa (Sirio), Federico Patanè (Cus Catania), Leandro Di Natale (VI.GA.RO. Siracusa), Gabriel Cannella, Lorenzo Pernice (Pol. Villafrati).
In ambito femminile hanno partecipato:
Marika Altesi (T.T. Mediterraneo), Giulia Arrigo (T.T. Himera G. Randazzo), Noemi Diliberto (Pol. Villafrati).
Questi gli atleti che rappresenteranno la Sicilia alla fase nazionale che si svolgerà a Terni:
Nel settore maschile:
-Over 2000, Federico Patanè (Cus Catania);
-Under 2000, Leandro Di Natale (VI.GA.RO. Siracusa);
Nel settore femminile:
-Over 1000, Giulia Arrigo (T.T. Himera G. Randazzo);
-Under 1000, Noemi Diliberto (Pol. Villafrati).
La classifica finale, maschile e femminile, è stata redatta al termine di 4 prove di abilità motoria, e precisamente: corsa a navetta 3-6-9 metri, coordinazione salti con la funicella, forza dinamica salto in lungo da fermo e rapidità e destrezza per il tennistavolo; in combinata con i tornei di singolare maschile e femminile di tennistavolo, che si sono disputati soltanto per il settore femminile con la gara Over 1000 punti ranking FITET, (essendo d’ufficio qualificata l’unica presente Noemi Diliberto della Pol. Villafrati nella gara Under 1000) e per il settore maschile l’ Under 2000 punti ranking FITET e promozionali, (essendo d’ufficio qualificato Federico Patanè del Cus Catania).
Nella gara femminile Giulia Arrigo ha prevalso di misura su Marika Altesi del T.T. Mediterraneo, nel maschile il torneo di tennistavolo, dopo la fase a gironi, ha visto la convincente vittoria di Leandro Di Natale in finale su Antonio Arinella ed i piazzamenti di Alessandro Pricoco (terzo) e di Filippo Caruso (quarto).
Abbiamo ritenuto opportuno cogliere qualche considerazione dal Referente Tecnico Regionale Raffaele Iacono:
«C’è stata fornita una grande collaborazione dai Dirigenti del T.T. Caltanissetta che si sono prodigati, in particolare, quando si sono svolte le quattro prove di abilità motoria. Sebbene il caldo imperversasse rendendo tutto più difficile, la giornata si è svolta in un clima di sano divertimento. Dopo il riscaldamento fisico, è stato il turno dei tornei di singolare maschile e femminile e, successivamente, sono state effettuate le prove di abilità motoria. I ragazzi hanno evidenziato un notevole impegno e hanno lottato con grande determinazione. Fra l’altro quasi tutti i partecipanti erano ben al di sotto dell’età prevista: addirittura Alessandro Pricoco e Giuseppe Di Giugno sono atleti di appena sette anni. È stato motivo di grande soddisfazione notare tanto entusiasmo da parte dei ragazzini, seguiti dai rispettivi tecnici e la presenza dei genitori, che hanno accompagnato le giocate dei propri figli con grande calore. Ho riscontrato dei progressi anche negli atleti che ho visionato poco tempo addietro. Vuol dire che hanno lavorato bene nelle rispettive società, grazie all’aiuto di validi tecnici; il che è di buon auspicio per il nostro movimento e un punto fermo su cui il Settore Tecnico del Comitato Regionale deve continuare a lavorare».
(Mario Lo Presti)