Nella classifica generale decima posizione per la Sicilia nel Trofeo Transalpino
- Pubblicato: 12 Agosto 2025
Sono stati sedici i Comitati Regionali (Sicilia, Abruzzo, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Trentino, Valle d’Aosta, Veneto, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia) e sei i Paesi stranieri (Albania, Egitto, Kosovo, San Marino, Spagna, Ungheria) che hanno preso parte alla XXXIII edizione del Transalpine Trophy - IV Mediterranean Cup, manifestazione internazionale giovanile riservata agli Under 12 m/f e svoltasi, per il secondo anno consecutivo, nella splendida location del Palazzetto dello Sport di Bardonecchia (Torino).
La Sicilia ha schierato Andrea Umberto Alongi (T.T. Caltanissetta), Giulia Arrigo (Germaine Lecocq), Milena Faso (Top Spin Messina) e Marika Altesi (T.T. Mediterraneo) ed è stata guidata dal Referente Tecnico Regionale Raffaele Iacono.
Nella classifica generale non è da disprezzare la decima posizione occupata dalla nostra delegazione; il successo è andato alla Toscana, che bissa il successo della passata edizione, precedendo Lombardia e Piemonte.
Nella gara a squadre miste la Toscana 1 ha vinto in finale sulla Spagna; terza e quarta si sono classificate, rispettivamente, Lombardia 1 e Lombardia 2.
Al 17° posto San Marino/Sicilia (Milena Faso); 18a posizione per Liguria/Sicilia (Marika Altesi); al 19° posto si è classificata la Sicilia (Andrea Umberto Alongi e Giulia Arrigo).
Abbiamo colto qualche impressione dal Referente Tecnico Regionale Raffaele Iacono.
«Voglio fare una premessa che ritengo sia essenziale: i quasi cinque giorni di stage, che i ragazzi hanno effettuato prima del Trofeo Transalpino, sono stati importantissimi. Si sono svolte sedute mattutine e pomeridiane, curando sia la preparazione fisica che il lavoro al tavolo, ed è stata indubbiamente una bella esperienza. L’opportunità di svolgere esercizi diversi, alla presenza di tanti tecnici, si è rivelata fantastica ed ho visto che i ragazzi sono stati coinvolti positivamente. Certamente mi aspettavo di ottenere un migliore piazzamento nella classifica generale, ma le note positive non sono mancate. Andrea nella gara a squadre miste è rimasto imbattuto e nel girone dell’individuale poteva benissimo concludere al primo posto, visto che con il laziale Gallozzi conduceva per 2-0; con un successo avrebbe evitato di affrontare negli ottavi la testa di serie n.1 Pietro Campagna, davvero fuori categoria. Milena è certamente da elogiare per il raggiungimento dei quarti di finale; pur avendo solo nove anni, ha già una impostazione di gioco ben precisa (frutto del lavoro della mamma e tecnico Yuliya, che l’ha seguita anche in questa occasione): Milena cerca di far spostare l’avversaria con un palleggio pressante e risponde in maniera efficace; grazie alla combattività (dote che non le manca di certo), riesce a rimontare partite che sembrano compromesse. Giulia e Marika hanno evidenziato buone potenzialità, ma a livello nazionale c’è ancora tanto da migliorare. Ci troviamo di fronte a ragazze che sono alla loro prima esperienza di un certo livello e sono convinto che, lavorando seriamente, hanno ancora ampi margini di miglioramento. Altra nota positiva è il fattore età: Milena (nove anni), Giulia e Marika (dieci anni) sono atlete molto giovani e potranno partecipare anche alla prossima edizione del Trofeo Transalpino. Insomma, ci sono basi concrete su cui poter lavorare e le possibilità di far bene non mancano. Sicuramente, il Comitato Regionale continuerà ad investire molte risorse nel settore giovanile che rappresenta il futuro del nostro movimento».
(Mario Lo Presti)