Archiviato, senza intoppi di alcun genere, il 2° Torneo Over “Trofeo Città di Milazzo”
- Pubblicato: 16 Settembre 2025
Per il terzo anno consecutivo lo splendido Palazzetto dello Sport “Franco Milone”, su 12 tavoli, ha ospitato, nel fine settimana, il 2° Torneo Over “Trofeo Città di Milazzo”, organizzato dal T.T. Barcellona P.G.” con il patrocinio del Comune di Milazzo.
È risultato efficiente il corpo arbitrale composto dal G.A.E. Raffaele D’Ambrogio, dal G.A.S. Carolina Carrolo e da Francesco Basile ed Enrica Amagliani in qualità di Coordinatori, ben supportati da Carlo Pandolfini e Gianrosario Valenti, designati dalla C.R.G.
Sono state 32 le società presenti, di cui 5 fuori Regione e precisamente: 3 della Calabria (T.T. Casper, T.T. Castrovillari, ASD Conflenti), 1 della Lombardia (OMNIA T.T.) e 1 della Sardegna (Muravera T.T.), per un totale di 102 partecipanti che, come previsto dal regolamento, potendo prendere parte ad un massimo di tre gare, ammontano a 123 iscrizioni, a cui bisogna aggiungere le 11 coppie che hanno dato vita al torneo di doppio.
Ma veniamo alle gare:
È stato il diciottenne Francesco Scavino (Astra), il più giovane fra i partecipanti al sing. Over 3 450M-25F, ad aggiudicarsi il successo.
Nel girone unico, assai combattuto e con diversi incontri dall’esito incerto, il valido atleta della società del Presidente Biagio Giunta ha vinto due incontri al quinto set: in rimonta, contro il compagno di società Alessandro Basile per 12-14/5-11/11-5/11-5/11-9 e, ai vantaggi, con l’esperto Fabrizio D’Antonio (T.T. Barcellona P.G.) per 11-8/9-11/11-9/5-11/14-12. Inoltre, Scavino ha sconfitto Claudio Casà (T.T. Himera G. Randazzo) in quattro parziali per 11-5/9-11/11-8/11-8. Il vincitore della categoria ha subito l’unica sconfitta ad opera di Giovanni Altesi (Germaine Lecocq), impostosi per 3-1 (6-11/11-9/11-9/13-11), ad ulteriore dimostrazione di quanti incontri siano stati tirati.
Al secondo, terzo e quarto posto si sono piazzati nell’ordine Casà, Basile e D’Antonio: a parità di punti è stata la migliore differenza set ad essere decisiva. Quinta posizione per Altesi che però, oltre a prendersi la soddisfazione di infliggere l’unica sconfitta a Scavino, ha perso due gare al quinto set.
La testa di serie n. 4 Guglielmo Busalacchi (Sportenjoy) si aggiudica con grande autorevolezza il sing. Over 5 2000M-150F.
Archiviato senza difficoltà il proprio girone, nei primi sedici è Giovanni Cageggi (Albaragnos) ad arrendersi in quattro parziali per 11-8/11-4/10-12/11-5 all’atleta dello Sportenjoy. Il solito irriducibile Paolo Finocchiaro (T.T. Kind Catania) viene battuto da Busalacchi nei quarti di finale in cinque set per 11-4/11-7/5-11/5-11/11-8. Nel penultimo atto il vincitore della categoria deve sudare non poco per avere ragione della testa di serie n. 1 Giovanni Raffo (T.T. Gela), come evidenziato dal punteggio di 15-13/10-12/11-5/5-11/11-9 in proprio favore. In finale Busalacchi, in tre set per 11-8/11-8/11-3, ha la meglio sull’atleta dello Sport Club Etna Francesco Pulvirenti.
La terza piazza è conquistata dal tredicenne Marco Cirivello (T.T. Himera G. Randazzo), autore di un ottimo torneo visto che, fra l’altro, si è preso il lusso di sconfiggere nel girone Mattia Curatolo - 16 anni - (Sportenjoy), accreditato con la testa di serie n. 2. La sua corsa è fermata dall’esperto Pulvirenti che lo sconfigge per 11-6/11-8/12-10.
Mauro D’Agati (Radiosa), il dodicenne Adriano Calabrese (Top Spin Messina), pregevole la sua prestazione, Giulia Palmisano -18 anni- (T.T. Himera G. Randazzo), che ha chiuso da prima il girone battendo anche il n. 3 della categoria il quindicenne Valerio Giordano (Pongistica Messina), hanno conquistato i quarti di finale.
Convincente vittoria di Alessandro Basile (Astra) nel sing. Over 2 120M-8F.
L’atleta dell’Astra ha superato il girone di appartenenza come primo, per aver vinto a pari punti con la quattordicenne Federica Interlandi (Muravera T.T.), lo scontro diretto. Nei primi otto Basile, nel derby contro Francesco Scavino, ha la meglio in quattro parziali per 11-4/5-11/11-9/11-7, prendendosi così la rivincita, dopo la sconfitta subita nel sing. Over 3 450M-25F. Nel penultimo turno, opposto a Fabrizio D’Antonio (T.T. Barcellona P.G.), avversario quanto mai ostico da superare, Basile ha giocato con grande determinazione vincendo in quattro game per 12-10/10-12/11-8/11-7. In finale, sempre in quattro set, l’atleta dell’Astra sconfigge il bravo Carlo Larini (Pongistica Messina) con il punteggio di 11-5/3-11/11-9/12-10.
Sul terzo gradino del podio, insieme a D’Antonio, sale la testa di serie n. 1, il talentuoso Federico Bellissimo -14 anni-, fermato da Larini, dopo una rimonta entusiasmante, in cinque infuocati set per 8-11/11-6/6-11/11-8/11-8.
I quarti di finale sono raggiunti da Federica Interlandi (Muravera T.T.).
Nel sing. Over 4 1200M-90F vincitore è il quattordicenne Enrico Di Pietro (Top Spin Messina).
È secondo nel girone di appartenenza, a pari punti con Calogero Cefalù (T.T. Cefalù) e Salvatore Failla (Il Circolo Etneo), ma grazie alla migliore differenza set, Di Pietro si qualifica per la fase eliminatoria insieme a Matilde Venuto (T.T. Olimpicus), prima a punteggio pieno.
Già negli ottavi Di Pietro comincia con un altro piglio e, in appena tre set per 11-9/11-4/11-8, si libera di Leonardo Altesi (T.T. Mediterraneo). Successivamente, nei quarti, Giuseppe Di Bella (Astra) viene battuto dall’atleta del Top Spin Messina in quattro parziali per 12-10/11-6/4-11/11-7. In semifinale Salvatore Silvestro (T.T. Casper) lotta con grande intensità, ma non basta per superare un concentratissimo Di Pietro, che vince in cinque game per 11-8/12-14/11-9/7-11/11-6. Nell’atto conclusivo si trovano di fronte due giovani atleti: Di Pietro e la diciassettenne Venuto, già affrontata nel girone iniziale, quando ad avere la meglio era stata in tre set la rappresentante del T.T. Olimpicus. Di Pietro restituisce la pariglia e, in cinque game, l’ultimo dei quali conclusosi ai vantaggi, supera Venuto per 11-1/6-11/7-11/11-5/15-13.
Completa il podio Antonino Giuffrida (T.T. Albatros-CT), stoppato nettamente da Venuto per 11-2/11-7/11-6.
Raggiungono i quarti di finale Francesco Baialardo (T.T. Barcellona P.G.), Salvatore Girlando e Gabriele D’Amico (T.T. Cefalù).
Ancora un giovane alla ribalta nel sing. Over 7 5000M-350F: ha vinto il promettente tredicenne Francesco Butera (Sportenjoy), che ha concluso a punteggio pieno nel girone di appartenenza.
Negli ottavi l’atleta dello Sportenjoy ha eliminato Salvatore Oddo (T.T. Caltanissetta) con il punteggio di 11-7/11-6/13-11; nei quarti Butera è partito male contro Antonino Bivona (T.T. Mediterraneo) tanto da perdere i primi due parziali con un doppio 11-7. Successivamente, il vincitore della categoria ha saputo risalire la corrente, chiudendo in proprio favore per 11-9/11-9/11-3. Nel penultimo turno, opposto a Emilio Palella (Belpasso T.T.), testa di serie n. 1, Butera si è imposto in quattro set per 6-11/11-6/11-6/11-8. In finale è stata una avvincente lotta contro Giuseppe Stimolo (Arconide T.T.). Butera ha la meglio, in rimonta, in cinque set per 11-9/7-11/4-11/11-9/12-10 contro un avversario dimostratosi quanto mai ostico.
La vittoria è stata una bella soddisfazione per l’atleta della società del presidente Maurizio Sofia, che punta molto su questo giovane atleta. Un capitolo a parte merita Stimolo che, nella scorsa stagione, si era laureato campione regionale nel sing. promozionale ass. con l’Arconide T.T. Quest’anno, con il passaggio dal settore promozionale a quello agonistico, ha ottenuto un risultato, forse inaspettato. Il Presidente dell’Arconide T.T., Natalino Giaimo, è contentissimo e ci tiene a precisare «che è orgoglioso di rappresentare un piccolissimo paese come Tusa e una nuova realtà: un sogno che si realizza».
Il podio è stato completato da Santo Paladino (T.T. Olimpicus), bloccato da Stimolo in quattro game per 12-10/7-11/11-2/11-3.
Antonino Torre (Belpasso T.T), Federico Patanè (Cus Catania) - 11 anni appena compiuti - e altro giovane da tenere d’occhio, e Daniele Marchetta (Astra), si sono classificati nei primi otto.
È risultata davvero interessante la gara di Doppio Ass. M/F, per la prima volta inserita nei tornei Over.
Ha primeggiato il tandem più giovane formato da Federico Bellissimo-Clara Cumbo (Germaine Lecocq), che non superano i 27 anni: hanno evidenziato doti tecniche e di grande combattività davvero invidiabili in atleti così giovani.
Negli ottavi Gianfranco Tudisca-Pietro Levanto (Circolo Arconide) vengono spazzati con un triplice 11-4 dagli scatenati giovanissimi atleti del Germaine Lecocq che, nei quarti eliminano in quattro parziali per 11-6/11-13/11-6/12-10 Marco Flores-Marco Tuttolomondo (T.T. Kind Catania). Nel penultimo atto Leonardo Altesi-Dario Cioffi, i validi rappresentanti del T.T. Mediterraneo, hanno la peggio in tre set per 11-6/11-9/13-11. Il vero scoglio per i due ragazzi del Germaine Lecocq è rappresentato dagli esperti Gianrosario Valenti-Carlo Pandolfini (T.T. Olimpicus-Il Circolo Etneo), che riescono ad impensierire non poco Bellissimo-Cumbo che, dopo aver perso il primo set per 11-8, si impongono in cinque parziali con il punteggio di 11-7/11-7/9-11/11-8.
Terza piazza per Carmelo Campione-Rosario Gennaro (L’Incontro), fermati da Valenti-Pandolfini in cinque combattuti set per 11-9/10-12/11-9/9-11/11-9.
Quarti di finale per Michele Giardina-Matilde Venuto (T.T. Barcellona P.G.-T.T. Olimpicus), Natalino Giaimo-Giuseppe Stimolo (Arconide T.T.) e Giorgio Altesi-Giuseppe Barraco (T.T. Mediterraneo).
Il principale organizzatore dell’evento pongistico, il mitico Michele Giardina, tecnico ed “eterno” atleta, ha preferito non partecipare alle gare di singolare proprio per curare al meglio la fase organizzativa.
«Oltre alla collaborazione indispensabile dei colleghi del Comitato Regionale, sono stati Umberto e Mihaela, insieme a qualche atleta della società, a darmi una grossa mano: devo menzionare anche il prezioso aiuto ricevuto dall’associazione sportiva “Svincolati” di Basket. Ringrazio il Comune di Milazzo che ha patrocinato il torneo e la presenza dell’Assessore allo Sport Antonio Nicosia, che ha portato i saluti dell’Amministrazione Comunale. Il nostro Palazzetto è un vero gioiello: del resto è il terzo anno consecutivo che viene organizzato il torneo nell’impianto “Franco Milone”. Per quanto riguarda le partecipazioni, mi aspettavo un numero maggiore di iscritti nella giornata di sabato, mentre domenica le adesioni sono state più o meno quelle previste. La motivazione delle assenze? Come Comitato Regionale, è risaputo, abbiamo già espresso, in linea generale, le nostre rimostranze a livello nazionale.
I primi quattro atleti di ogni categoria hanno ricevuto non solo la coppa di rito, ma prodotti bio offerti dagli sponsor locali. Inoltre, ad ogni atleta è stata consegnata una maglietta ricordo: che io sappia, ciò non si verifica in nessun altro torneo e neanche ai campionati italiani. La presenza di diversi giovani atleti, anche nelle fasi finali dei tornei, evidenzia una certa crescita del settore. Credo, però, che sia importante effettuare un lavoro mirato, per portare avanti i ragazzi che si pensa possano conseguire risultati di rilievo a livello nazionale».
Il responsabile dell’area agonistica regionale Gianrosario Valenti conferma le perplessità già esternate a conclusione del torneo Over di Belpasso.
«Non credo che tanti atleti siano ancora in vacanza. L’anno scorso nel torneo di Milazzo i numeri non erano questi. Fra l’altro, per il nuovo regolamento, si aspetta fino all’ultimo per essere sicuri di partecipare e non incorrere nella multa, qualora avvenga la cancellazione. La sensazione è che l’intento sia solo quello di fare cassa, altrimenti non c’è un’altra spiegazione. Parlando del torneo, devo menzionare, necessariamente, l’efficienza dello staff arbitrale. Mi chiedi perché non ho disputato la gara di singolare? Durante lo svolgimento degli eventi pongistici ho un ruolo di una certa importanza: soprattutto, quello della direzione gare e di far quadrare gli orari, nel rispetto delle normative nazionali. Magari capiterà che in qualche torneo prenderò la racchetta in mano per disputare gare di singolare, ma avverrà pochissime volte. Per la mia funzione durante i tornei, non posso avere altre distrazioni e devo cercare di svolgere il mio compito al 100%: giocherò solo in campionato, questo me lo potrò permettere. Si sono messi in luce, già da un po’ di tempo, tanti ragazzi che stanno crescendo piano piano; i “vecchietti” (intanto se la ride) dovranno per necessità di cose passare la mano, ed è bello vedere che emergono non solo i maschi, ma anche le ragazze che vanno avanti nei tornei e in qualche occasione sfiorano il podio».
In definitiva un dato emerge di sicuro: tanti giovani atleti hanno evidenziato le loro qualità, a dimostrazione che le società stanno lavorando bene con i propri tecnici e che sono fruttuosi gli stage e i vari interventi effettuati dal Comitato Regionale, che continua ad investire importanti risorse nel settore.
(Mario Lo Presti)