Dopo l’oro conquistato nel 2019 e il bronzo ottenuto nel 2022, la Sicilia torna ad occupare il gradino più alto del podio, precedendo la Lombardia e l’Alto Adige nella X edizione del Trofeo CONI, manifestazione riservata ad atleti/e Under 14: risultato di assoluto prestigio. 

L’importante evento giovanile si è disputato al Bella Italia Village di Lignano Sabbiadoro. Sono state 18 le delegazioni presenti; la nostra rappresentativa, guidata dal Referente Tecnico Regionale Raffaele Iacono, è stata composta da Federico Bellissimo e Clara Cumbo (Germaine Lecocq), Enrico Leotta (T.T. Piedimonte Etneo) e Federica Amato (T.T. Olimpicus). 

Nella gara a squadre miste le delegazioni sono state suddivise in sei raggruppamenti da 3 squadre. Nel girone della Sicilia, accreditata come testa di serie n. 2 dopo la Lombardia e davanti all’Alto Adige SudTirol, sono state inserite l’Abruzzo e la Liguria. La nostra rappresentativa ha subito iniziato alla grande, mettendo in mostra le ottime qualità dei ragazzi a disposizione.

Questo il resoconto: 

Sicilia-Abruzzo 3-0: Cumbo-Elena Rossi 3-2 (11-8/3-11/10-12/11-6/11-7); Bellissimo-Jacopo Mancini 3-0 (11-5/11-4/11-6) e Amato-Leotta/Irene Barbato-Giuseppe Jonata 3-0 (11-7/11-2/11-1);

Sicilia-Liguria 3-0: Cumbo-Alessia Pesce 3-0 (11-3/11-7/11-9); Bellissimo-Francesco Pareti 3-0 (11-9/16-14/11-6); Amato-Leotta/Arianna Pesce-Giuseppe Orsi 3-1 (11-2/11-9/7-11/11-5).

Nel successivo girone, 4 raggruppamenti da 3: con la Sicilia, inseriti il Trentino e il Piemonte. La nostra delegazione ha archiviato per 2-0 la pratica con il Trentino: Cumbo-Elide Ciaschi 3-1 (11-4/11-9/9-11/11-9); Bellissimo-Thomas Marino 3-0 (11-4/11-7/11-5).

Anche il Piemonte si è dovuto arrendere alla superiorità della Sicilia soccombendo per 2-1: Cumbo-Alice Arianna 1-3 (10-12/11-9/9-11/7-11); Bellissimo-Ettore Casonato 3-1 (11-8/10-12/12-10/11-8); Cumbo-Bellissimo/Rivoira-Casonato 3-2 (11-6/10-12/9-11/11-6/11-5).

Nei quarti di finale  la delegazione della Toscana ha iniziato bene contro la nostra rappresentativa, grazie al successo della forte Weilan Chen su Cumbo per 3-1 (11-8/10-12/11-6/11-5); ma dapprima Bellissimo ha pareggiato le sorti dell’incontro vincendo per 3-1 con Davide Raveggi (11-5/11-5/11-13/11-8) e poi lo stesso Bellissimo con Cumbo hanno ottenuto il pass per il penultimo turno, superando Alessandro Chellini-Sofia Bianchi per 3-1 (11-6/11-13/11-9/11-7). 

L’Alto Adige, che aveva superato nei quarti il Veneto, è l’avversaria della semifinale per la nostra delegazione, ma deve ammainare bandiera per 2-0: Cumbo ha la meglio per 3-1 su Caroline Luini (11-9/8-11/11-8/11-8) e Bellissimo non concede scampo a Jan Bucci, battuto per 3-0 (11-7/11-7/13-11).

In finale, contro la Lombardia, testa di serie n. 1 che si era liberata del Lazio, la nostra delegazione inizia alla grande con la vittoria di Cumbo su Gaia Marroccoli per 3-1 (11-8/14-12/2-11/11-8); è Bellissimo, che ha concluso la manifestazione da imbattuto, a chiudere i conti superando Filippo Ferrari per 3-2 (11-8/11-9/8-11/3-11/11-9): la Sicilia è sul gradino più alto del podio.

Appare raggiante per il risultato raggiunto, del resto non potrebbe essere diversamente, il Referente Tecnico Regionale Raffaele Iacono che, ai bordi del rettangolo di gioco, riesce a infondere calma, dote indispensabile al cospetto di giovani atleti.

«Il merito di questo successo è soprattutto dei ragazzi che hanno giocato veramente bene, dimostrando di tenere alla maglia e di essere una squadra compatta. Mi chiedi di parlare dei singoli? Sono stati tutti bravissimi: Federico ha concluso la manifestazione come meglio non poteva, vincendo tutti gli incontri; Clara ha pe

rso solo due gare: con Rivoira (Piemonte) e con la fortissima Chen (Toscana); Enrico e Federica, quando sono stati chiamati all’opera, hanno dimostrato le loro buone qualità. Quello che mi preme rilevare è la grande combattività e la determinazione che i ragazzi hanno messo in campo, lottando su ogni punto ed evidenziando un carattere mai domo». 

-Ho seguito la finale su Youtube e penso che anche il tecnico sia stato determinante, visto che Federico contro Ferrari, nel quinto e decisivo set, era sotto per 6-0; poi hai chiamato il timeout…

Con la modestia che lo contraddistingue Iacono precisa: 

«Non ho fatto niente di particolare; ho notato che Federico aveva qualche difficoltà e ho cercato solo di infondergli un po’ di fiducia convincendolo che ancora ce la poteva fare: niente di più, il merito della rimonta è tutto suo. I ragazzi sono stati fantastici e in campo si sono comportati come meglio non potevano. Hanno condiviso giornate di grande amicizia e di sano divertimento anche con gli atleti impegnati in altre discipline sportive. Il gruppo c’è: sono ragazzi che si impegnano seriamente; speriamo che continuino con lo stesso piglio. Come Comitato Regionale cercheremo di proseguire dando loro il supporto che meritano: è quello che ci auguriamo di continuare a svolgere nel migliore dei modi».

 

(Mario Lo Presti)

WhatsApp Image 2025 10 01 at 18.25.28

WhatsApp Image 2025 10 01 at 18.25.31

WhatsApp Image 2025 10 01 at 18.25.29

WhatsApp Image 2025 10 01 at 18.25.29 1